Sailor Procolor 500 "Uchimizu" Special Edition Blue
Inviato: venerdì 3 ottobre 2014, 9:53
Non avevo mai scritto con una Sailor, ma avevo sentito parlare dei pennini perfetti e del tratto preciso e sottile ho voluto provare. Quindi mi sono fatto consigliare dal titolare di un noto negozio di penne di Firenze, che disponibilissimo mi ha consigliato di provare la Procolor 500 che con un costo contenuto avrebbe fatto al caso mio.
Ho comprato quindi la Sailor Procolor 500 "Uchimizu" Special Edition Blue con una scatola di cartucce Sei Boku. La scatola della confezione conteneva la penna, il converter e due cartucce di nero Kiwa Guro.
Tolta dalla scatola ho caricato subito una cartuccia di blu (il converter lo proverò quando finisco le cartucce). La penna è partita immediatamente meglio che una biro o un roller.
La penna in mano è abbastanza piccola e leggera, forse anche perchè venivo da un esperienza con la Aleph e con la TWSBI penne massicce e importanti.
Il corpo in plastica risulta abbastanza sottile, la sfumatura blu trasparente è gradevolissima.
Veniamo alla scrittura. Sul blocco puntinato Fabriano Ecoqua il pennino scorre veloce con un leggero ruore, forse dovuto alla mia mano "pesante" il tratto è perfetto. Sembra un rapidograf per la precisione e la continuità del tratto probabilmente anche merito dell' inchiostro (impermeabile in maniera totale!)
La leggerezza della penna aiuta anche nelle sessioni lunghe di scrittura, per averla meglio bilanciata consiglio di scrivere con il cappuccio calzato altrimenti la penna risulta troppo leggera e troppo corta almeno per chi ha le manone grosse come le mie.
La cartuccia non dura moltissimo anche se la penna non ha il flusso abbondante.
Se volete dei pennini importanti con flussi abbondanti per esprimere le sfumature di colore dell' inchiostro questa penna non è per voi, se al contrario siete maniaci della scritture fine, fitta e precisa probabilmente è la vostra penna.