Pagina 1 di 2

Censimento Istat e stilografica

Inviato: venerdì 16 settembre 2011, 8:57
da scossa
Salve,

mi è arrivato a casa il questionario per il censimento 2011.
Nelle istruzioni dicono di usare, per la compilazione, una penna a sfera con inchiostro blue o nero: dobbiamo proprio rinunciare ad usare le nostre amate stilografiche?
Secondo voi, se usassi una stilografica con pennino F caricata con un bel nero che problemi ci potrebbero essere?

Cordialità.

Re: Censimento Istat e stilografica

Inviato: venerdì 16 settembre 2011, 9:51
da piccardi
Personalmente non concepisco che mi si venga ad imporre con quale tipo di penna scrivere.
Mi ritengo un cittadino non un suddito, non userò la penna a sfera e se la cosa non gli piacerà poco male.

Simone

Re: Censimento Istat e stilografica

Inviato: venerdì 16 settembre 2011, 12:09
da rembrandt54
piccardi ha scritto:Personalmente non concepisco che mi si venga ad imporre con quale tipo di penna scrivere.
Mi ritengo un cittadino non un suddito, non userò la penna a sfera e se la cosa non gli piacerà poco male.

Simone
Concordo pienamente !!!!

stefano

Re: Censimento Istat e stilografica

Inviato: venerdì 16 settembre 2011, 12:56
da vikingo60
Probabilmente si riferiscono alla penna a sfera perchè è (ancora al momento) quella più in uso.
A meno che non si tratti di un modello a ricalco,che richiede pressione sul foglio (non posso dirlo perchè a me non è ancora arrivato) potrebbe sussistere il problema della lettura ottica dell'inchiostro e quello stilografico,soprattutto se nero,per quanto ne so non dà alcun problema.Con la stilografica(inchiostro nero)io compilo anche gli assegni,senza alcun problema.
Dunque usiamo pure tranquillamente la nostra fedele stilografica;niente e nessuno può imporci di abbandonarla!
Cordiali saluti a tutti

Re: Censimento Istat e stilografica

Inviato: venerdì 16 settembre 2011, 13:00
da nicolino
il problema si pone poi per il lettore ottico, il quale non riesce a rilevare la risposta; infatti solo la biro lascia segna in profondità la pagina, mentre la stilografica lascia solo l'inchiostro sulla superficie.
Cordiali saluti.
Stefano

Re: Censimento Istat e stilografica

Inviato: venerdì 16 settembre 2011, 13:07
da vikingo60
nicolino ha scritto:il problema si pone poi per il lettore ottico, il quale non riesce a rilevare la risposta; infatti solo la biro lascia segna in profondità la pagina, mentre la stilografica lascia solo l'inchiostro sulla superficie.
Cordiali saluti.
Stefano
Pensi che il problema sia dovuto alla mancanza del segno in profondità sulla pagina?Le ricette mediche che usiamo noi,quelle rosse,vengono accettate anche se scritte con la stilografica,purchè con inchiostro nero.
Cordiali saluti

Re: Censimento Istat e stilografica

Inviato: venerdì 16 settembre 2011, 13:26
da nicolino
probabilmente temono che qualche perdita di inchiostro dalla stilo sui fogli possa pregiudicare una corretta lettura ottica. Amici, dobbiamo anche renderci conto che la maggior parte delle persone non usa la stilografica e non sa nemmeno come si tiene in mano...
Cordiali saluti
Stefano

Re: Censimento Istat e stilografica

Inviato: venerdì 16 settembre 2011, 13:50
da scossa
nicolino ha scritto:il problema si pone poi per il lettore ottico, il quale non riesce a rilevare la risposta; infatti solo la biro lascia segna in profondità la pagina, mentre la stilografica lascia solo l'inchiostro sulla superficie.
Cordiali saluti.
Stefano
L'ho guardato in fretta stamane prima di uscire ma Il modulo non mi pareva a ricalco.
Il problema semmai, con la stilografica, potrebbe essere che l'inchiostro potrebbe passare sul retro del foglio dove (non ricordo con precisione) potrebbero esserci altre domande e quindi la lettura ottica potrebbe venire alterata.

Re: Censimento Istat e stilografica

Inviato: martedì 20 settembre 2011, 17:24
da Daniele
Credo che il problema più che la lettura ottica sia la tenuta dell'inchiostro delle stilografiche. Come ben sappiamo a differenza dell'inchiostro delle penne a sfera, l'inchiostro delle stilografiche non è resistente ad acqua ed umidità e nel tempo potrebbe sbiadirsi. Il problema è comunque aggirabile con inchiostri resistenti all'acqua tipo i Noodler's oppure con quelli a base ferro-gallica da archiviazione.

Re: Censimento Istat e stilografica

Inviato: mercoledì 21 settembre 2011, 16:00
da vikingo60
Dany1974 ha scritto:Credo che il problema più che la lettura ottica sia la tenuta dell'inchiostro delle stilografiche. Come ben sappiamo a differenza dell'inchiostro delle penne a sfera, l'inchiostro delle stilografiche non è resistente ad acqua ed umidità e nel tempo potrebbe sbiadirsi. Il problema è comunque aggirabile con inchiostri resistenti all'acqua tipo i Noodler's oppure con quelli a base ferro-gallica da archiviazione.
Posso assicurarti,anche se sembra strano,che di recente ho visto documenti scritti con la biro alterati dall'acqua piovana.Per quanto ne sapevo io (ormai ho una certa età,più della tua) l'inchiostro biro era liposolubile,e quindi si scioglieva facilmente con l'alcool,mentre quello stilografico era idrosolubile,e quindi si scioglieva facilmente in acqua.Ora,con nuovi inchiostri stilografici sul mercato,come i Sailor Kiwagura e i Noodlers resistenti all'acqua (sul fatto che danneggino o no le stilografiche esistono pareri discordi) queste differenze sembrano ormai svanite.Personalmente,essendo medico,diffido delle biro pubblicitarie lasciate dai rappresentanti del farmaco,che oltre a durare poco e scrivere spesso male,mostrano un inchiostro facilmente alterabile,curiosamente anche con acqua.
Cordiali saluti

Re: Censimento Istat e stilografica

Inviato: giovedì 22 settembre 2011, 10:05
da ghostrider
vikingo60 ha scritto:Personalmente,essendo medico,diffido delle biro pubblicitarie lasciate dai rappresentanti del farmaco,che oltre a durare poco e scrivere spesso male,mostrano un inchiostro facilmente alterabile,curiosamente anche con acqua.
Cordiali saluti
Davvero? Io le usavo quotidianamente e sono state tra le migliori biro che abbia mai usato (ovviamente non c'è paragone con le Pentel SuperB o similari che comunque costano circa 2€)

Domenico

Re: Censimento Istat e stilografica

Inviato: giovedì 22 settembre 2011, 17:44
da vikingo60
ghostrider ha scritto:
vikingo60 ha scritto:Personalmente,essendo medico,diffido delle biro pubblicitarie lasciate dai rappresentanti del farmaco,che oltre a durare poco e scrivere spesso male,mostrano un inchiostro facilmente alterabile,curiosamente anche con acqua.
Cordiali saluti
Davvero? Io le usavo quotidianamente e sono state tra le migliori biro che abbia mai usato (ovviamente non c'è paragone con le Pentel SuperB o similari che comunque costano circa 2€)

Domenico
Naturalmente dipende da penna a penna;alcune sono decenti,ma altre...
Ciao

Re: Censimento Istat e stilografica

Inviato: venerdì 23 settembre 2011, 15:10
da Siberia
Posso dire che documenti di archivio degli anni '60 scritti con la biro sono sbiaditi mentre quelli scritti con le stilo (inchiostro nero) no. Firme importanti "storiche" ad es. di capi di stato si fanno tutt'ora con la stilo (in nero) per sfidare di più il tempo... nonostante tutta la tecnologia che ci circonda, quindi, la stilo è sempre il miglior oggetto di scrittura... e di memoria storica...

Re: Censimento Istat e stilografica

Inviato: venerdì 23 settembre 2011, 19:06
da rembrandt54
Siberia ha scritto:Posso dire che documenti di archivio degli anni '60 scritti con la biro sono sbiaditi mentre quelli scritti con le stilo (inchiostro nero) no. Firme importanti "storiche" ad es. di capi di stato si fanno tutt'ora con la stilo (in nero) per sfidare di più il tempo... nonostante tutta la tecnologia che ci circonda, quindi, la stilo è sempre il miglior oggetto di scrittura... e di memoria storica...
Bravo Siberia !!!!!
Hai ragione...

stefano

Re: Censimento Istat e stilografica

Inviato: venerdì 23 settembre 2011, 19:45
da vikingo60
Siberia ha scritto:Posso dire che documenti di archivio degli anni '60 scritti con la biro sono sbiaditi mentre quelli scritti con le stilo (inchiostro nero) no. Firme importanti "storiche" ad es. di capi di stato si fanno tutt'ora con la stilo (in nero) per sfidare di più il tempo... nonostante tutta la tecnologia che ci circonda, quindi, la stilo è sempre il miglior oggetto di scrittura... e di memoria storica...
Condivido al 100%!!!
Ciao