Pagina 1 di 2

...Un'americana dalla lingua biforcuta.

Inviato: domenica 16 febbraio 2014, 19:57
da Geofisico
Buonasera a tutti.
Strana questa penna non trovate??
Pier

...Un'americana dalla lingua biforcuta.

Inviato: domenica 16 febbraio 2014, 21:25
da Irishtales
La trovo deliziosa!
Ma dove le vai a scovare queste piccole meraviglie?! 8-)

...Un'americana dalla lingua biforcuta.

Inviato: domenica 16 febbraio 2014, 21:27
da Alexander
Sicuro che non le manchi un pezzo per passare da un colore all'altro? Come le moderne multifunzione, per intenderci..

...Un'americana dalla lingua biforcuta.

Inviato: domenica 16 febbraio 2014, 21:39
da Geofisico
...Buonasera Daniela :)
Sono un po di anni che colleziono ma di rado acquisto penne a sfera...
Ho parecchie stilografiche e per il momento ho pubblicato alcune foto delle mie Tibaldi e di una Columbus 670 "stella di david"...
La stragrande maggioranza delle mie penne le cerco nei mercatini e le riparo da me...Spesso faccio disastri inqualificabili :(
Sono appassionato, ho una grande costanza ed un certo occhio per gli oggetti particolari e forse, ehmmm,diciamo "fortuna" :D

Rispondo anche ad Alexander che saluto: no perché la penna e' semplicissima e smontandola si infilano i due refill nei rispettivi fori che sono indipendenti l'uno dall'altro...Nulla di piu'...
Pier

...Un'americana dalla lingua biforcuta.

Inviato: domenica 16 febbraio 2014, 21:53
da Irishtales
Carissimo, come si suol dire...la fortuna aiuta gli audaci! Non è da tutti avere "l'occhio" da intenditore, e scovare una piccola perla che passa del tutto inosservata sotto il naso di molti altri cercatori di rarità...
Sembra un'antesignana delle moderne penne a sfera cui accennava Alexander. Ne ho qualcuna di quelle moderne a più colori e con incluso il portamine. Mi fanno dannare, non le uso. Questa invece è fenomenale. Sembra una penna adatta agli insegnanti. Una penna rossa e una blu (o nera) per correggere i compiti e prendere nota, al posto del canonico lapis a punte contrapposte, bicolore. Sarebbe interessante risalire all'anno di produzione. Non vorrei dire sciocchezze, ma dallo stile della decorazione, sia della penna che della clip e del cappuccio, mi sembra un prodotto del design Art Decò o immediatamente successiva, forse...anni Quaranta? Mi sembra bellissima, oltre ad essere molto particolare.

...Un'americana dalla lingua biforcuta.

Inviato: domenica 16 febbraio 2014, 22:04
da Geofisico
...Ma guarda,
la penna mi ha colpito perché antesignana di penne piu' tecniche...Pur capendone abbastanza di stilografiche e di materiali su questo argomento mi taccio e ti leggo molto volentieri...
Sinceramente non saprei risalire all'eta'...Il fusto pare laccato...
Riguardo l'impiego ti assicuro che non e' comodissima da usare visto che e' necessario tenerla piuttosto inclinata onde evitare di scrivere con ambedue i refill...Sul supporto in ottone dalquale escono lke due punte ci sono due bollini (rosso e blu) che in foto non si vedono onde evitare di fare confusione...

...Un'americana dalla lingua biforcuta.

Inviato: domenica 16 febbraio 2014, 23:32
da sanpei
Il corpo sembra in celluloide, credo sia dei primi anni '60, a Torino si trovano più sovente oggetti simili,
essendo la gran parte delle fabbriche dislocate da queste parti, una bella curiosità senza dubbio,
il fatto, come confermato, che fosse scomoda da utilizzare fa comprendere il perchè della la sua scarsa diffusione sul mercato,
non sono ancora oggetti collezionati ma secondo me non manca molto.

...Un'americana dalla lingua biforcuta.

Inviato: lunedì 17 febbraio 2014, 18:19
da Geofisico
Ciao Sanpei.
Il corpo della penna e' molto gradevole...Sul cappuccio all'apice della clip sta inciso "USA".
Grazie per la consulenza.
Pier

...Un'americana dalla lingua biforcuta.

Inviato: lunedì 17 febbraio 2014, 18:48
da sanpei
Geofisico ha scritto:Ciao Sanpei.
Il corpo della penna e' molto gradevole...Sul cappuccio all'apice della clip sta inciso "USA".
Grazie per la consulenza.
Pier
USA, Unione Settimese Artigiani, un trucchetto utilizzato all'epoca per rendere più "importanti" alcune produzioni di Settimo Torinese ;)

...Un'americana dalla lingua biforcuta.

Inviato: lunedì 17 febbraio 2014, 19:35
da Geofisico
...Porca miseria Sanpei!!!
Geniale! Veramente geniale!
Molto interessante sta cosa :)
Grazie,
Pier

...Un'americana dalla lingua biforcuta.

Inviato: sabato 26 aprile 2014, 21:06
da tryphon
Io invece credo che la penna fosse americana, dei primi anni '50. Probabilmente prodotta dalla Roger Pen Co. Si tratta di penne fatte per i contabili.
Il marchio USA Settimese non era l'unico: in Giappone esiste un paese di nome Usa, che veniva usato per produrre Parker fasulle...

...Un'americana dalla lingua biforcuta.

Inviato: sabato 26 aprile 2014, 21:13
da maxpop 55
sanpei ha scritto:
Geofisico ha scritto:Ciao Sanpei.
Il corpo della penna e' molto gradevole...Sul cappuccio all'apice della clip sta inciso "USA".
Grazie per la consulenza.
Pier
USA, Unione Settimese Artigiani, un trucchetto utilizzato all'epoca per rendere più "importanti" alcune produzioni di Settimo Torinese ;)
Grande, ci fai conoscere cose a cui noi comuni mortali non avremo mai pensato :clap:

...Un'americana dalla lingua biforcuta.

Inviato: sabato 26 aprile 2014, 21:15
da maxpop 55
tryphon ha scritto: .........
..................
Il marchio USA Settimese non era l'unico: in Giappone esiste un paese di nome Usa, che veniva usato per produrre Parker fasulle...
Tutto il mondo è paese :lol: :lol:

...Un'americana dalla lingua biforcuta.

Inviato: sabato 26 aprile 2014, 21:27
da Geofisico
tryphon ha scritto:Io invece credo che la penna fosse americana, dei primi anni '50. Probabilmente prodotta dalla Roger Pen Co. Si tratta di penne fatte per i contabili.
Il marchio USA Settimese non era l'unico: in Giappone esiste un paese di nome Usa, che veniva usato per produrre Parker fasulle...
...Non sono un esperto di penne a sfera quindi non ho elementi per confutare alcuna ipotesi...Interessante comunque il tuo intervento.

...Un'americana dalla lingua biforcuta.

Inviato: sabato 26 aprile 2014, 21:54
da tryphon
Geofisico ha scritto:
tryphon ha scritto:Io invece credo che la penna fosse americana, dei primi anni '50. Probabilmente prodotta dalla Roger Pen Co. Si tratta di penne fatte per i contabili.
Il marchio USA Settimese non era l'unico: in Giappone esiste un paese di nome Usa, che veniva usato per produrre Parker fasulle...
...Non sono un esperto di penne a sfera quindi non ho elementi per confutare alcuna ipotesi...Interessante comunque il tuo intervento.
Vivo negli USA da oltre vent'anni e colleziono penne (anche a sfera) da oltre 45 anni (!!!Sigh!!!). Credo che la penna sia americana. Anche la celluloide usata, pur non di pregio, mi pare americana. Paolo (sanpei) che è da anni un carissimo amico, è un'enciclopedia, quindi può darsi che io mi sbagli.