Delucidazioni sulla Produzione Omas anni 70/80
Inviato: lunedì 10 febbraio 2014, 13:02
Salve a tutti , vorrei chiedere un aouto ai santoni del forum,
leggendo una richiesta di valutazione di una penna, una Omas, qualcuno (perdonatemi se non ricordo esattamente chi), faceva riferimaento alla produzione ani 70/80 della marca bolognese, essendo periodo di magra non era un buon periodo e si tendeva a risparmiare sui materiali se non mi sbaglio.
Io stesso ho acquistato una Omas extra 620 col pistone bloccato, in un mio maldestro (ed inutile) tenativo di sbloccarlo ho fessurato il corpo, nonostante questo la uso per intinzione (amo il pennino che monta) finoa quando non mi decido a mandarla dal pennaio.
Detto questo, tutta la produzione Omas del periodo soffriva di problemi simili (una percentuale piu' alta del normale fra le penne normalmente prodotte)? oppure era solo la fascia medio-bassa che aveva questi problemi? Grazie in anticipo.
leggendo una richiesta di valutazione di una penna, una Omas, qualcuno (perdonatemi se non ricordo esattamente chi), faceva riferimaento alla produzione ani 70/80 della marca bolognese, essendo periodo di magra non era un buon periodo e si tendeva a risparmiare sui materiali se non mi sbaglio.
Io stesso ho acquistato una Omas extra 620 col pistone bloccato, in un mio maldestro (ed inutile) tenativo di sbloccarlo ho fessurato il corpo, nonostante questo la uso per intinzione (amo il pennino che monta) finoa quando non mi decido a mandarla dal pennaio.
Detto questo, tutta la produzione Omas del periodo soffriva di problemi simili (una percentuale piu' alta del normale fra le penne normalmente prodotte)? oppure era solo la fascia medio-bassa che aveva questi problemi? Grazie in anticipo.