FountainPen.it Forum

Dal momento che c'è una sezione apposita, ne approfitto per chiedere consiglio! Mi scuso in anticipo se farò delle domande poco intelligenti
Qualche tempo fa mi sono stati regalati dei pennini e il libro "Alfabeti calligrafici per principianti" (Noble&Mehigan). Mi piacerebbe iniziare a fare qualche prova, ma non so da dove partire, nonostante il libro dia delle indicazioni utili. Su che supporto cartaceo posso iniziare a fare gli esercizi, e quali sono di solito i primi passi?

Ecco il (poco) materiale in mio possesso:

Ciao Inky!
Vedo che hai dei bei pennini Brause Bandzug obliqui, ideali per l'Half Uncial o Semi-onciale
...guarda cosa riesce a fare Alessandro con pennini del genere:
viewtopic.php?f=32&t=3034
Li puoi utilizzare anche per onciale, gotico, italico\cancelleresca... Puliscili bene dopo ogni sessione di scrittura, perché se lasci essiccare l'inchiostro, specie quello calligrafico, può diventare ostico disincrostarli a dovere.
Se posso darti un consiglio, è quello di scegliere lo stile che più ti piace e reputi alla tua portata per cominciare. Con la carta dovrai fare dei tentativi, alcuni inchiostri spiumano su certe carte, altri no. Qualsiasi scelta tu faccia riguardo allo stile, esercitarsi sulle falsarighe è importante perché si hanno degli importanti riferimenti sulle altezze dei caratteri ed eventualmente anche sull'inclinazione.

Irishtales ha scritto:...guarda cosa riesce a fare Alessandro con pennini del genere:
viewtopic.php?f=32&t=3034

Bello!! Complimenti ad Alessandro

Irishtales ha scritto:Puliscili bene dopo ogni sessione di scrittura, perché se lasci essiccare l'inchiostro, specie quello calligrafico, può diventare ostico disincrostarli a dovere.

Purtroppo ho notato di solito ci sto attenta, ma c'è stata una volta in cui non li ho puliti e... sono rimasti così come li vedi!

Irishtales ha scritto:Se posso darti un consiglio, è quello di scegliere lo stile che più ti piace e reputi alla tua portata per cominciare. Con la carta dovrai fare dei tentativi, alcuni inchiostri spiumano su certe carte, altri no. Qualsiasi scelta tu faccia riguardo allo stile, esercitarsi sulle falsarighe è importante perché si hanno degli importanti riferimenti sulle altezze dei caratteri ed eventualmente anche sull'inclinazione.

Tra le varie scritture da te citate penso che mi piacerebbe cimentarmi inizialmente con l'Italico\Cancelleresca... tu cosa ne pensi?
Comunque, dovrei disegnare (o stampare) la falsariga adeguata allo stile scelto e provare all'infinito la stessa lettera finché non assume un aspetto dignitoso?

L'Italico è senz'altro lo stile più gettonato fra le persone che si avvicinano alla calligrafia, quindi sei in buona compagnia
Le falsarighe sono davvero importanti, un testo di riferimento lo è allo stesso modo. Potrai trovare la bibliografia indicata per ogni stile sia nell'apposita sotto sezione:
viewforum.php?f=52
che sul Wiki, nella pagina dedicata alla Calligrafia. Avere un libro di riferimento è, come dicevo, molto importante, e non è detto che sia un testo contemporaneo...dai un'occhiata anche ai trattati cinquecenteschi, sono splendidi! La cancelleresca dei manuali antichi è forse più complessa, più elaborata, slanciata, adorna, rispetto alle elaborazioni moderne, ma vale davvero la pena confrontarcisi anche soltanto per avere l'idea del "come tutto è cominciato"...li trovi qui:
viewtopic.php?f=52&t=3416
Dei manuali contemporanei c'è lo stesso un'ampia scelta. Segui il tuo gusto, in base alla versione dello stile che più ti piace, scegli il testo cui riferirti...o per iniziare, un semplice alfabeto, come quelli di David Harris.
Per le falsarighe invece ci sono dei generatori automatici che abbiamo segnalato qui:
viewtopic.php?f=32&t=2529
oppure puoi facilmente disegnarle con un tratto spesso su un foglio e inserirlo sotto la pagina su cui ti eserciterai, che dovrà essere quindi bianca, per non creare confusione. Se trovassi difficoltà, siamo qui!
Spero le indicazioni di base ti siano utili e che condividerai con noi i tuoi esercizi e le tue impressioni, domande, curiosità, etc..

Se scrivi sulla falsariga alla fine del foglio ne devi stampare un'altra, se la metti sotto al foglio bianco ti resto fino a quando per qualche motivo non si rovina.

Io la falsariga la metto sotto.

Magari farò un primo tentativo sulla falsariga e poi quando prendo il via la terrò sotto!

Inky ha scritto:Magari farò un primo tentativo sulla falsariga e poi quando prendo il via la terrò sotto!

Guarda che è uguale, inoltre sto imparando pure io con la cancelleresca.

Non preoccuparti, tutte le domande sono intelligenti e nessuna è mai scontata, quando si inizia qualcosa di nuovo
All'inizio il pennino più grande che hai sarebbe l'ideale perché imparerai a disegnare correttamente ogni lettera dell'alfabeto e con un tratto più largo avrai lettere più grandi, che significa difetti più evidenti! E i difetti prima e meglio si vedono, più in fretta si impara a correggerli senza che diventino "cronici" e si cominci a ripeterli istintivamente. Inoltre potrai sempre alternare tratto grande a tratto contenuto se dopo un po' ti annoi ad esercitarti sulle sole lettere e vuoi provare a scrivere qualche frase. E comincerai pian piano a renderti conto delle distanze da tenere fra le lettere e fra le parole, di come disegnare le eventuali legature, etc.
Se riesci a stampare un certo numero di falsarighe puoi senz'altro esercitarti direttamente su quelle; come dice Luca però, ne consumerai parecchie...esercitarsi è divertente e i fogli volano via l'uno dopo l'altro....

Io sto facendo pratica con un pennino da 2,4 e ti posso assicurare che il foglio viene riempito in men che non si dica, con risultati .... altalenanti , per esempio una A fatta bene e due sbagliate.

L.

Qui viewtopic.php?f=51&t=2483&start=120 ma non soffermarti sui miei ce ne sono di migliori da guardare

Vi posto il mio primissimo tentativo... siate clementi, so di aver fatto un pastrocchio