Stilografica Elisee
Inviato: domenica 27 febbraio 2011, 11:48
Ho ''riesumato'' questa stilografica di marca Elisee che posseggo da vari anni per poterla descrivere.La penna è in materiale metallico laccato verde lucido,di forma sottile,e ricalca la forma delle penne in commercio negli anni '80.Ho svolto qualche ricerca sul marchio Elisee,trovando ben poco;soltanto che si tratta di una Casa tedesca,nonostante il nome sembri francese,e che alcune versioni Maki,di forma identica a questa,sono uscite fino al 2000.Poi,più nulla.Sicuramente Simone saprà dire di più.Come dicevo,la penna è lunga e sottile;il cappuccio è a scatto e le finiture sono dorate.Sotto la clip,sull'anellino dorato,c'è la scritta Elisee e dietro ''Germany''.Sulla testina dorata c'è in rilievo il simbolo del marchio.Il corpo penna presenta all'estremità un terminale dorato.Altre dorature si trovano sul gruppo scrittura,vicino al terminale a vite e vicino al pennino.Ho trovato in un Forum qualche lamentela sulla cattiva qualità delle dorature,che si corroderebbero a contatto con l'inchiostro in breve tempo.La penna,peraltro,sembra ben costruita:come si può vedere dalle foto,le due parti a vite tra il corpo e il gruppo scrittura sono in metallo.
Non sono riuscito a capire se tale Casa esista ancora,a quando risalga e se abbia prodotto in passato anche qualche modello a stantuffo.
Se qualcuno sapesse soddisfare la mia curiosità gli sarei molto grato.
Un cordiale saluto a tutti.
Alessandro
Il sistema di caricamento è a cartuccia/converter,e le cartucce usate sono quelle standard,tipo Pelikan.Il pennino,decorato e con il marchio impresso(una mezza luna con un punto laterale),è in metallo dorato,misura M(incisa alla base dello stesso),privo di foro di sfiato centrale.Ho provato a scriverci,naturalmente con caricamento a converter,e devo dire che sono rimasto sorpreso dalla qualità di scrittura.L'avvio è immediato,la scrittura molto scorrevole,come quasi mai si verifica in una cartuccia/converter.L'unica cosa è che,pur essendo taglia M,il pennino scrive un pò troppo sottile;ma sappiamo che c'è una certa variabilità tra una Casa e l'altra e anche tra un modello e l'altro per quanto riguarda la larghezza di tratto dei vari pennini.Non sono riuscito a capire se tale Casa esista ancora,a quando risalga e se abbia prodotto in passato anche qualche modello a stantuffo.
Se qualcuno sapesse soddisfare la mia curiosità gli sarei molto grato.
Un cordiale saluto a tutti.
Alessandro