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Mercoledì ho avuto un incidente in scooter (non preoccupatevi, sto bene, se non si contano le diverse contusioni e lo stiramento del collo). Involontariamente, questo evento ha funto da crash test delle mie penne e del calamaio da viaggio visconti.
Innanzitutto, vi informo che la Pelikan M200, laLamy Safari, La Faber Castell Ambition e la reform 1745 hanno resistito benissimo, così come il calamaio, nonostante l'essere state sbalzate insieme al mio bauletto per diversi metri
L'unico problema è statale fuoriuscita di inchiostro, che comunque si è rivelata davvero minima!

Chi invece non ha passato il crash test, è stato lo scooter: da demolire!

Io, invece, mi do un 7/10: sono riuscito a resistere all'urto contro la prima macchina!

Appunto, la prima: le altre due, parcheggiate, contro cui sono volato, hanno pensato a farmi male alla gamba sinistra e all a spalla destra

Ps. Adesso faccio il oralità, ma: drive safe, quindi casco, guanti, giacca con protezioni e tanta fortuna!anche se fa caldo o ci sono 50° all'ombra!

Anche la tua testa per fortuna è molto resistente
Sono contento che te ne sia uscito con poco.. e che le penne non si siano rotte!!
In bocca al lupo per una pronta guarigione!!

Grazie! Dopo 22 anni che mi dicono che sono una testa dura, beh, ho confermato empiricamente il dato
Grazie per gli auguri! Sei sempre molto gentile! Adesso però mi invii i buonissimi pasticcini di giù, quelli al pistacchio e mandorle? scherzo!

Ps. Comunque, le penne sono davvero resistenti: mi sono davvero stupito!

L'importante è che tu non ti sia danneggiato (almeno non in maniera pesante), altro che le penne!
Comunque da utilizzatore di scooter non posso che sottolineare l'importanza di protezioni adeguate, una delle motivazioni per cui non vado in bicicletta è che col casco integrale sarei ridicolo...

Simone

Simone!!!
Meno male che non ti sei fatto (quasi) nulla...
Riguardati e ...altro che scooter: da oggi a piedi

Caro Simone,sono felice che tu abbia salvato la pelle e le penne!
Quando guido francamente ho il terrore di ragazzi in scooter e soprattutto in bicicletta.La bicicletta è più insidiosa anche perchè silenziosa:due giorni fa,di sera,un ragazzo è schizzato davanti alla mia destra mentre stavo svoltando a destra anche io!
Conviene essere in ogni caso molto prudenti!

Simone ha scritto:Adesso però mi invii i buonissimi pasticcini di giù, quelli al pistacchio e mandorle? scherzo!

Ahaha se ti servono per rimetterti in forze volentieri!!

Anche io ho il terrore dei ciclisti. E devo dire che il terrore è ricambiato...

Simoneeeeeeeeeeeee....ma che mi combini ?? Mi raccomando, guarisci presto e a Firenze vienici con il treno

con affetto

stefano

Irishtales ha scritto:Anche io ho il terrore dei ciclisti. E devo dire che il terrore è ricambiato...

Premetto che sono prima motociclista e poi ciclista............

Intanto auguri a Simone. Il fatto che lo scooter sia distrutto, buon segno.
Significa che la botta l'ha presa lui. Troppe moto intatte ho visto dopo gli incidenti e i piloti molto meno intatti.

Auguri e prenditi cura di te.
Le botte anche a 20 anni son dure da smaltire (parlo per esperienza diretta).

Ciclisti.
E' che viviamo in città e strade in cui il ciclista è completamente ignorato e quasi costretto a comportarsi male o a stare nel mezzo. Non è una giustificazione, beninteso.
Pero'.....

Sai quanti sportelli ho dovuto evitare (e qualcuno l'ho anche preso) ??
Sai quante specchiettate sui bracci "tanto ci passo" (pensiero dell'automobilista)
Sai quanti pedoni prendono per marciapiede le poche piste ciclabili ??
Nel senso che se giri in bici e hai dei tempi, devi avere la pista libera. Se ogni 30 metri c'e' una scuola, un'edicola, uno stop perchè le macchine hanno sempre la precedenza...... ti viene naturale usare la strada invece che la pista

Non è saggio avere guida dimessa; ti spianano.

Fino a che non ho scoperto la germania e il nord europa.
Dove capisci che andare in bici non è per nulla complicato, se
i pedoni hanno posto
i ciclisti hanno posto
le macchine hanno posto.

In strade di campagna m'e' capitato anche di avere dietro un camion che aspettava senza suonare e che mi ha sorpassato "largo".

Da ex motociclista sono contento non ti sia fatto niente di serio, non ti preoccupare di penne e scooter, quelli si ricomprano, la salute no. Comunque una volta mi ricordo mi presero in giro perché il 15 luglio ero bardato come per un gran premio, ma quando ho preso il marciapiede con il casco sono stato contentissimo dell'armatura.

Confermo poi quello che ha detto Otto, per capire come dovrebbero essere le piste ciclabili si dovrebbe andare in Nord Europa. Ad Amburgo uscendo dal lavoro facevo dalla stazione dei pullman a casa mia con la bici, bici che ovviamente non era mia ma era del comune e completamente gratuita (per i primi 30 minuti), con la gran parte del percorso su pista ciclabile (a volte sul marciapiede a volte per strada) e mai ho avuto un problema con gli automobilisti o con i pedoni.

Grazie a tutti per gli auguri!

@ Ottorino. Anche io ho visto incidenti in moto e, come hai detto benissimo te, se si sfascia lui, spesso il pilota ne esce con meno danni del dovuto.

Per quanto riguarda il discorso ciclisti: io abito a 9 km dalla mia università, contando che devo fare le strade più lunghe: se avessi la bici, sarebbero 7. Io ci andrei, il problema è che marciapiedi ZERO per 3 km (abito poco fuori il centro abitato, borgo panigale esterno), poi zero pista ciclabile fino in centro, praticamente: per me, è una vergogna! Sono stato a Vienna e, anche se magari non c'erano le piste ciclabili sul marciapiede, avevano sempre una zona della strada loro, ben marcata; e le macchine hanno un grandissimo rispetto.

Mi stupisce che paesi come Olanda e Danimarca, dove piove, siano super attrezzati con le ciclabili, mentre noi, che abbiamo periodi di sole splendido, siamo disorganizzati... O meglio, non mi stupisce, siamo in Italia; è che mi fa restare allibito!

La cosa che mi rattrista, è questo: io ho fatto un incidente in scooter e, per fortuna, me la sono scampata. Lo stesso giorno, una amica di un mio conoscente, ha fatto un incidente in auto, ed è morta...

Comunque, posso dire di aver imparato una cosa: voglio godermi la mia vita! Non che prima fossi apatico, anzi; però vorrei fare quell e piccole sciocchezze a cui prima, magari, badavo un po' meno.

SIMONE!Innanzitutto auguri per una pronta guarigione.Se può consolarti,e so che non può,anch'io l'anno scorso sono caduto con lo scooter in questo periodo(che frase fuori tema!)però sono risalito"subito" in sella,cioé quando le fratture mi hanno permesso di muovermi:Comunque per riprendere il leit motiv dei nostri esimi compagni di blog,i mezzi si ricomprano!Ricordo che all'ospedale mia moglie diceva :perchè piangi?E io :perchè sono vivo!Ancora auguroni e ciao!

Simone ha scritto: Ps. Adesso faccio il oralità, ma: drive safe, quindi casco, guanti, giacca con protezioni e tanta fortuna!anche se fa caldo o ci sono 50° all'ombra!

Ciao Simone
oltre ad augurarti una piena e veloce guarigione mi unisco al tuo appello circa l'uso delle "protezioni" e dell'abbigliamento tecnico a prescindere dalla stagione e dalla lunghezza del tragitto da compiere.
Per la cronaca sono stati proprio i sopracitati strumenti di protezione a permettermi di uscire indenne, a Dicembre, da una scivolata davanti al casello mentre andavo a prendere l'autostrada per andare al lavoro ( oltre a un discreto colpo di c... che non ci fosse nessuno subito dietro !).

Stefano

Ciao Simone,
mi spiace molto per il tuo incidente e spero ti riprenderai presto.. Purtroppo, vivendo in una città caotica e dal traffico nevrotico come Roma, mi rendo perfettamente conto di quanto siano esposti ad incidenti i viaggiatori su due ruote.. Fondamentali le protezioni..e tanta attenzione (spesso ne devo mettere proprio taaaanta per evitare qualche scooterista più "infervorato".. ma sono certa non sia stato il tuo caso!)
Le penne direi hanno superato alla grande il crash test!
In bocca al lupo!