Qualche super economica
Inviato: sabato 5 aprile 2025, 10:53
Un saluto a tutte e tutti
Faccio seguito a una precedente discussione in cui domandavo Una penna "da perdere"?, per riportare le eseperienze fatte acquistando qualche super economica (cioé penne dal costo fino a un massimo di circa 5 euro cadauna).
L'idea è una stilografica che si possa eventualmente smarrire, o che ci si possa far "rubare" dai colleghi, o che "fa nulla se si è rotta"... ovvero una penna che si possa "perdere" senza andare in depressione.
Ecco qualche super economica (prego, perdonate le foto di scarsa qualità):
Note sulle Jinhao:
- Tutte le Jinhao sono arrivate dotate di converter compreso nel prezzo.
- Jinaho 80, 777 e 860 montano la stessa serie di pennini intercambiabili. I ricambi sono disponibili (a prezzi infimi) nelle misure EF, F, M, B, e stub 1.5 e 1.9. Il pennino <EF> è praticamente inutilizzabile (se non per appendere quadri o come taglerina); dopo averlo provato ho dovuto sostituirlo nelle penne su cui era montato con degli <F>.
- Jinaho X159 e 80 hanno pennini diversi.
Le mie impressioni su queste penne (provate tutte su diversi tipo di carta):
- Jinhao X159 Silver Blue <M> (0.7)
Materiali: abbastanza scadenti
Realizzazione: mediocre
Impugnatura: abbastanza agevole ed equilibrata
Scrittura: insoddisfacente (feedback sgradevole con scarsa scorrevolezza che porta a "premere", flusso irregolare, false partenze)
Note: Di questo clone della Montblanc 149 mi sfugge completamente il senso, anche (e ancora di più) considerando la distanza di prezzo e qualità rispetto alla MB: troppo macroscopiche le differenze. Può essere che con un inchiostro più "fluido" si comporti meglio, ma per me non è adatta allo scopo e resta bocciata.
- Jinhao 82 Big Red <F>
Materiali: abbastanza scadenti
Realizzazione: abbastanza scadente
Impugnatura: abbastanza agevole ed equilibrata
Scrittura: insoddisfacente (feedback sgradevole con pennino <F> che "resiste" un po' troppo, flusso "faticoso")
Note: Un clone della Pilot 78G... con cui però ha ben poco a che vedere, soprattutto come pennino e doti di scrittura. Anche questa, per me, non ha molto senso (usare una copia che fa pensare continuamente a quanto sia migliore l'originale non è gradevole) e non si adatta comunques allo scopo.
- Jinhao 80 Silver Grey <F>
Materiali: discreta qualità, anche nelle meccaniche
Realizzazione: più che sufficiente
Impugnatura: abbastanza comoda ed equilibrata
Scrittura (pennino <F>): appena soddisfacente (feedback leggermente eccessivo con una qualche tendenza a "resistere")
Note: Buon rapporto qualità/prezzo... La qualità del pennino F e la resa in scrittura non sono granché, ma la penna nel complesso è buona e si può usare. Promossa con qualcosa in più della sufficienza. E' l'unica di queste Jinhao che per me è "acquistabile".
- Jinhao 777 (sarà questo il modello?) <F>
Materiali: molto scadenti
Realizzazione: ordinaria, grossolana, rifiniture imperfette
Impugnatura: pessima, praticamente inutilizzabile in quanto troppo "spigolosa" a causa della pessima lavorazione della plastica
Scrittura (pennino <F>): appena soddisfacente (feedback leggermente eccessivo con una qualche tendenza a "resistere")
Note: Clone della Lamy Safari Vista, decisamente mal riuscito: credo sia la peggiore stilografica che mi sia mai capitata per mano, si salva per il rotto della cuffia solo il pennino <F>.
- Jinhao 860 (sarà questo il modello?) Black stub <1.5>
Materiali: molto scadenti
Realizzazione: ordinaria, grossolana, rifinitura imperfetta
Impugnatura: pessima, praticamente inutilizzabile in quanto troppo "spigolosa" a causa della pessima lavorazione della plastica
Scrittura (pennino stub <1.5>): poco soddisfacente (feedback un po' aspro e tratto che non varia come ci si aspetterebbe)
Note: Clone della Lamy Safari... stesso discorso di prima; lo stub è "usabile" ma non offre molte soddisfazioni
- Platinum Preppy Transparent <F> (0.3)
Materiali: qualità abbastanza buona
Realizzazione: buona, curata, ben rifinita
Impugnatura: abbastanza agevole e comoda
Scrittura (pennino <F>): soddisfacente (feedback adeguato, flusso regolare, buon contatto sulla carta)
Note: Penna dall'ottimo rapporto qualità/prezzo. A fronte del prezzo, molto al di sopra delle mie aspettative. Promossa!!!
Nota sulle Preppy: alla mia mano (e per i miei gusti) il pennino <EF> (0.2), che ho avuto modo di provare, risulta un po' troppo rigido e il feedback un po' troppo "ruvido".
- Universal Carioca Stilo <F/M>
Materiali: qualità appena sufficiente
Realizzazione: sufficentemente curata, abbastanza rifinita
Impugnatura: non troppo comoda per le forme un poco troppo "spigolose"
Scrittura: soddisfacente (feedback adeguato, flusso regolare ma non del tutto "controllato", buon contatto sulla carta)
Note: Ritengo valida anche questa penna, dal buon rapporto qualità/prezzo.
Quali sono "acquistabili"?
Le Platinum Preppy (senza dubbio le migliori tra queste) e anche la Jinhao 80 (pennino F o M, la misura EF è da evitare) e la Carioca Stilo.
Le altre, per me, non raggiungono un sufficiente livello qualitativo per essere "usabili", e il prezzo bassissimo non cambia le cose.
Concludo con qualche considerazione sui prezzi di queste penne...
Sono prezzi talmente bassi da lasciare sconcertati. Considerando il rapporto qualità/prezzo, gli (ipotetici) margini di guadagno, i costi (materiali, realizzazione, trasporti, mano d'opera, costi d'impresa ecc.), mi riesce difficile capire come sia possile produrre e vendere in modo remunerativo a prezzi così bassi, o come sia anche solo possibile produrre a questi prezzi.
Anzi no. Non mi è per nulla difficile capire: basta considerare come stanno andando le cose con il dominio pervasivo del moderno capitalismo... Ma è un altro discorso, meglio se non aggiungo altro...
Grazie per l'attenzione
Faccio seguito a una precedente discussione in cui domandavo Una penna "da perdere"?, per riportare le eseperienze fatte acquistando qualche super economica (cioé penne dal costo fino a un massimo di circa 5 euro cadauna).
L'idea è una stilografica che si possa eventualmente smarrire, o che ci si possa far "rubare" dai colleghi, o che "fa nulla se si è rotta"... ovvero una penna che si possa "perdere" senza andare in depressione.
Ecco qualche super economica (prego, perdonate le foto di scarsa qualità):
Note sulle Jinhao:
- Tutte le Jinhao sono arrivate dotate di converter compreso nel prezzo.
- Jinaho 80, 777 e 860 montano la stessa serie di pennini intercambiabili. I ricambi sono disponibili (a prezzi infimi) nelle misure EF, F, M, B, e stub 1.5 e 1.9. Il pennino <EF> è praticamente inutilizzabile (se non per appendere quadri o come taglerina); dopo averlo provato ho dovuto sostituirlo nelle penne su cui era montato con degli <F>.
- Jinaho X159 e 80 hanno pennini diversi.
Le mie impressioni su queste penne (provate tutte su diversi tipo di carta):
- Jinhao X159 Silver Blue <M> (0.7)
Materiali: abbastanza scadenti
Realizzazione: mediocre
Impugnatura: abbastanza agevole ed equilibrata
Scrittura: insoddisfacente (feedback sgradevole con scarsa scorrevolezza che porta a "premere", flusso irregolare, false partenze)
Note: Di questo clone della Montblanc 149 mi sfugge completamente il senso, anche (e ancora di più) considerando la distanza di prezzo e qualità rispetto alla MB: troppo macroscopiche le differenze. Può essere che con un inchiostro più "fluido" si comporti meglio, ma per me non è adatta allo scopo e resta bocciata.
- Jinhao 82 Big Red <F>
Materiali: abbastanza scadenti
Realizzazione: abbastanza scadente
Impugnatura: abbastanza agevole ed equilibrata
Scrittura: insoddisfacente (feedback sgradevole con pennino <F> che "resiste" un po' troppo, flusso "faticoso")
Note: Un clone della Pilot 78G... con cui però ha ben poco a che vedere, soprattutto come pennino e doti di scrittura. Anche questa, per me, non ha molto senso (usare una copia che fa pensare continuamente a quanto sia migliore l'originale non è gradevole) e non si adatta comunques allo scopo.
- Jinhao 80 Silver Grey <F>
Materiali: discreta qualità, anche nelle meccaniche
Realizzazione: più che sufficiente
Impugnatura: abbastanza comoda ed equilibrata
Scrittura (pennino <F>): appena soddisfacente (feedback leggermente eccessivo con una qualche tendenza a "resistere")
Note: Buon rapporto qualità/prezzo... La qualità del pennino F e la resa in scrittura non sono granché, ma la penna nel complesso è buona e si può usare. Promossa con qualcosa in più della sufficienza. E' l'unica di queste Jinhao che per me è "acquistabile".
- Jinhao 777 (sarà questo il modello?) <F>
Materiali: molto scadenti
Realizzazione: ordinaria, grossolana, rifiniture imperfette
Impugnatura: pessima, praticamente inutilizzabile in quanto troppo "spigolosa" a causa della pessima lavorazione della plastica
Scrittura (pennino <F>): appena soddisfacente (feedback leggermente eccessivo con una qualche tendenza a "resistere")
Note: Clone della Lamy Safari Vista, decisamente mal riuscito: credo sia la peggiore stilografica che mi sia mai capitata per mano, si salva per il rotto della cuffia solo il pennino <F>.
- Jinhao 860 (sarà questo il modello?) Black stub <1.5>
Materiali: molto scadenti
Realizzazione: ordinaria, grossolana, rifinitura imperfetta
Impugnatura: pessima, praticamente inutilizzabile in quanto troppo "spigolosa" a causa della pessima lavorazione della plastica
Scrittura (pennino stub <1.5>): poco soddisfacente (feedback un po' aspro e tratto che non varia come ci si aspetterebbe)
Note: Clone della Lamy Safari... stesso discorso di prima; lo stub è "usabile" ma non offre molte soddisfazioni
- Platinum Preppy Transparent <F> (0.3)
Materiali: qualità abbastanza buona
Realizzazione: buona, curata, ben rifinita
Impugnatura: abbastanza agevole e comoda
Scrittura (pennino <F>): soddisfacente (feedback adeguato, flusso regolare, buon contatto sulla carta)
Note: Penna dall'ottimo rapporto qualità/prezzo. A fronte del prezzo, molto al di sopra delle mie aspettative. Promossa!!!
Nota sulle Preppy: alla mia mano (e per i miei gusti) il pennino <EF> (0.2), che ho avuto modo di provare, risulta un po' troppo rigido e il feedback un po' troppo "ruvido".
- Universal Carioca Stilo <F/M>
Materiali: qualità appena sufficiente
Realizzazione: sufficentemente curata, abbastanza rifinita
Impugnatura: non troppo comoda per le forme un poco troppo "spigolose"
Scrittura: soddisfacente (feedback adeguato, flusso regolare ma non del tutto "controllato", buon contatto sulla carta)
Note: Ritengo valida anche questa penna, dal buon rapporto qualità/prezzo.
Quali sono "acquistabili"?
Le Platinum Preppy (senza dubbio le migliori tra queste) e anche la Jinhao 80 (pennino F o M, la misura EF è da evitare) e la Carioca Stilo.
Le altre, per me, non raggiungono un sufficiente livello qualitativo per essere "usabili", e il prezzo bassissimo non cambia le cose.
Concludo con qualche considerazione sui prezzi di queste penne...
Sono prezzi talmente bassi da lasciare sconcertati. Considerando il rapporto qualità/prezzo, gli (ipotetici) margini di guadagno, i costi (materiali, realizzazione, trasporti, mano d'opera, costi d'impresa ecc.), mi riesce difficile capire come sia possile produrre e vendere in modo remunerativo a prezzi così bassi, o come sia anche solo possibile produrre a questi prezzi.
Anzi no. Non mi è per nulla difficile capire: basta considerare come stanno andando le cose con il dominio pervasivo del moderno capitalismo... Ma è un altro discorso, meglio se non aggiungo altro...
Grazie per l'attenzione