Pagina 1 di 2

Inclinazione giusta

Inviato: mercoledì 20 febbraio 2013, 22:29
da luis82
Volevo aprire un post analogo, ma approfitto di questo, visto che mi ritrovo nella stessa
situazione di uriziel.
Allora, come qualcuno di voi ha letto, ho preso una Pelika m-150 credo metà anni 70 con pennino f.
La penna dava false partenze e tratto discontinuo, ho provato a mettere in ammollo il penino per 4 giorni,
sembrava un pò migliorata nelle false partenze, ma il tratto discontinuo c'era sempre.
Oggi ho cambiato pennino mettendo un M, ma il problema persiste nei tratti discontinui, soprattutto se scrivo veloce.
Ho fatto due prove che vi posto, con il pennino nuovo M un disastro e la penna era caricata. Con il vecchio f
solo intinto il problema sembrava svanire anche se gratta perchè credo che l'f abbia un lato più corto.
Ora il pennino f, sicuramente essendo un pezzo vintage poteva avere inchiostro secco o un lato consumato, ma l'm è nuovo, 2 su 2 è sfighissima.
Quindi qui i problemi sono due: o la mia penna ha qualche problema di cui ignoro l'esistenza o io sono inadatto alla stilo vuoi per l'inclinazione
vuoi per come metto la mano, insomma non so cosa pensare.
Immagine


Immagine

Inclinazione giusta

Inviato: giovedì 21 febbraio 2013, 12:04
da AeRoberto
Io ti consiglio innanzitutto di aprire un nuovo argomento, seguire due problemi diversi di due persone diverse contemporaneamente come minimo incasina tutto.
Se il pennino è nuovo può avere problemi di rodaggio, nel senso che possono esserci residui di lavorazione o potrebbe non avere ancora il "garbo". In pratica ogni pennino tende a deformarsi leggermente per assecondare il modo di scrivere del proprietario, un pennino nuovo potrebbe aver bisogno di un poco di rodaggio prima di assestarsi. Anche qui inizia con acqua e sapone per eliminare eventuali residui, dopodiché scrivici per un paio di ricariche (magari rallentando un po' la velocità di scrittura). Se il problema non è ancora andato si passa ad altro.

Pelikan e disperazione

Inviato: giovedì 21 febbraio 2013, 13:33
da luis82
Su consiglio di Roberto, apro un topic, tutto mio.
Per chi avrà la pazienza e la voglia di leggere, faccio un piccolo riassunto.
Da qualche settimana, mi è venuta la fissa stilo, ho girato e letto un pò e non volendo
spendere cifre assurde ho preso una stilo economica, ma validissima da quello che ho letto, sul forum ovvero: pelikan m-150.
L'ho presa usata da un signore, che mi ha detto che è sempre stata in cassetto, inchiostrata solo una volta,
tanto per provare. Arrivo a casa tutto contento, ma la penna non scrive benissimo, ha false partenze e tratti discontinui.
Grazie agli amici del forum, capisco che possono esserci problemi di inchiostro vecchio e incrostazioni varie.
Lo metto ammollo in acqua per 4 giorni, sembra un pò migliorato, ma nulla, i tratti discontinui ci sono sempre.
Faccio un giro da corsani e prendo un pennino pelikan nuovo di zecca modello M, lo provo a casa e sorge di nuovo lo stesso problema
cioè tratto discontinuo e false partenze se scrivo diciamo veloce. Ho due tipi di inchiostro il pelikan 4001 e il waterman. Anche il nuovo pennino
l'ho lavato con acqua e fatto qualche carica, ma il problema è sempre quello. Non so che dire , o ho sfiga e ho due pennini fallati, oppure non inclino bene la penna
o scrivo solo con una punta o non so cosa pensare, mi spiace accantonare cosi questa passione.

Pelikan e disperazione

Inviato: giovedì 21 febbraio 2013, 13:42
da Irishtales
Luis!!!! Cosa dici? Accantonare la passione?
Mai!
Potrebbero essere due inchiostri troppo densi per quel tipo di penna. Prova a svuotare l'inchiostro nel calamaio, carica poca acqua distillata nella penna senza lavarla, una quantità minimale, un cucchiaino. Vedi che tratto lascia sulla carta l'inchiostro così diluito. Se il tratto questa volta è uniforme, i due inchiostri sono troppo densi, compra un Aurora o un altro inchiostro liquido - anche molti Diamine dai bellissimi colori lo sono - e stai tranquillo. Se il problema persiste, se ne riparla.
Chiaro che le mie conoscenze in materia sono pari alle tue. Ma questo tentativo molto terra-terra lo farei prima di pensare di tornare alle penne a sfera et similia.

Pelikan e disperazione

Inviato: giovedì 21 febbraio 2013, 13:51
da AeRoberto
Aggiungo: come ha detto irishtales, prova anche con un inchiostro più fluido, tipo Aurora nero (che ha anche altri vantaggi), ti si dovrebbe allargare un po il tratto ma dovrebbe migliorare un poco.

Pelikan e disperazione

Inviato: giovedì 21 febbraio 2013, 14:00
da luis82
Se metto acqua con una goccia d'inchiostro scrive bene, ma dopo una paginetta
ha di nuovo tratti discontinui. é perchè c'è un problema o avendo messo solo acqua e una goccia d'inchiostro
dopo un pò finisce l'inchiostro?

Pelikan e disperazione

Inviato: giovedì 21 febbraio 2013, 14:06
da Ottorino
Ho aggiunto i due interventi che erano qui
viewtopic.php?f=12&t=3297&start=30#p44892
e modificato un messaggio di AeRoberto cancellando le ripetizioni non più necessarie

Pelikan e disperazione

Inviato: giovedì 21 febbraio 2013, 14:09
da luis82
Ho provato il pelikan con acqua e non sembra si inceppi, sarà questione solo d'inchiostro?
e la lira s'impenna , come avrebbe detto car carlo pravettoni :D

Pelikan e disperazione

Inviato: giovedì 21 febbraio 2013, 14:13
da Irishtales
Se finisce l'inchiostro non scrive di certo... 8-)

Pelikan e disperazione

Inviato: giovedì 21 febbraio 2013, 14:17
da luis82
Ma, a 'sto punto , faccio l'ultima prova con l'aurora e poi chi vivrà vedrà.
per il momento scrivo con il pelikan ad acqua che malvagio non è :twisted:

Pelikan e disperazione

Inviato: giovedì 21 febbraio 2013, 14:28
da Irishtales
Sono certa che l'Auora non ti deluderà, inoltre (parlo del nero) è saturo e senza viraggi strani, un bell'inchiostro, insomma.
Sta a vedere che il primissimo consiglio che ti è stato dato - mi pare da Rampa se non sbaglio - era alla fine quello giusto:
viewtopic.php?f=8&t=3293
Aggiornaci ;) ...a questo punto sapere come va a finire la tormentata storia della tua Pelikan è un obbligo!

Pelikan e disperazione

Inviato: giovedì 21 febbraio 2013, 15:19
da Rampa
Penso che se una penna ha qualche problema di scrittura bisognerebbe tentare varie soluzioni a partire da quelle più semplici e più immediate, come lo possono essere un cambio di inchiostro, blandi lavaggi, cambiare carta, cambiare scrittore...

Pelikan e disperazione

Inviato: giovedì 21 febbraio 2013, 15:53
da luis82
Finirà che in libreria dovrò mettere una mensola solo per gli inchiostri :D

Pelikan e disperazione

Inviato: giovedì 21 febbraio 2013, 16:22
da Andrea C
Io farei così:
- smonto pennino e alimentatore: li separo e li lavo con aceto bianco sfregandoli bene con un vecchio spazzolino da denti; poi li lascio in ammollo in acqua tiepida per una notte;
- il giorno dopo li osservo con la lente di ingrandimento, o meglio con un monocolo, e guardo di profilo se i rebbi del pennino sono perfettamente allineati (in senso verticale) oppure no: basta un leggerissimo sfalsamento per avere problemi e con prudenza, comunque, li posso riallineare manualmente. Se il pennino è perfetto, passo ad osservare l'alimentatore: se ha sbavature nella plastica dei canali, le correggo con la massima delicatezza usando una tela o carta abrasiva molto fine.

Pelikan e disperazione

Inviato: giovedì 21 febbraio 2013, 16:26
da vikingo60
Dunque,io la penso così:gli inchiostri da te usati non sono dei migliori.Ecco perchè diluendo il Pelikan con acqua la penna ti sembra andare meglio:perchè è troppo denso.Il Waterman nero è scadente almeno quanto il nuovo Parker.
C'è poi da dire che,a quanto ho visto,il problema compare prevalentemente quando inizi a scrivere:potrebbe dipendere dall'allineamento delle punte o a un serraggio troppo stretto delle stesse.Per mia esperienza,infatti,le Pelikan richiedono un minimo spazio tra le punte,visibile fino alle estremità.Per intenderci:a pennino completamente asciutto dovresti intravedere la luce per tutta la fessura dei rebbi,fino alle estremità,anche se questa deve essere minima.
Naturalmente,se non sei pratico,non puoi manipolare il pennino da solo.Deve farlo chi lo sa fare.Ti assicuro che non è difficile,io ne ho sistemati parecchi.Ma devi trovare qualcuno che sappia farlo.Io non ho mai usato strumenti tipo lame metalliche o altro.Ho usato,a pennino completamente asciutto,un foglietto di carta rigida,passandolo tra i rebbi.Ma per capire meglio bisognerebbe vedere qualche foto ravvicinata del pennino.