Pagina 1 di 2

Il lato oscuro è potente : consiglio su prima stilografica giapponese

Inviato: mercoledì 18 settembre 2024, 13:26
da Roland
Sono in preda a una piccola rivoluzione, forse dico forse comprerò per la prima volta una stilografica giapponese.
È una platinum, in argento massiccio, ma prima di buttarmi visto il costo non proprio contenuto vorrei avere i pareri di chi ne ha usata già una. Il pennino è lo stesso che si trova su modelli minori (in resina o celluloide)? Come scrivono i pennini platinum rispetto ai Leonardo Fenice ( in oro) o Aurora ? Feedback molto pronunciato, medio o assente? Pennino ultralevigato come i Pelikan o no? A flusso come siamo messi, considerato che questa penna viene solo con pennini F o B. Se prendo un F non è che mi ritrovo con un EEF europeo? Forse sarebbe meglio andare sul B? Inoltre visto che io le cartucce non le uso userei il converter. Ecco come sono i converter platinum, buoni (nel senso che si riesce a fare una carica completa normalmente) oppure esecrabili (come la maggior parte dei converters europei /americani moderni) da farmi rimpiangere l'uso delle cartucce?
Dimenticavo il modello in questione è la Platinum PTS-5000.

Il lato oscuro è potente : consiglio su prima stilografica giapponese

Inviato: mercoledì 18 settembre 2024, 13:52
da maylota
Roland ha scritto: mercoledì 18 settembre 2024, 13:26
È una platinum, in argento massiccio, ma prima di buttarmi visto il costo non proprio contenuto vorrei avere i pareri di chi ne ha usata già una.
Non ho specifica esperienza con le Platinum di alta gamma. Ma ti posso dire che per quanto riguarda l'argento, la Pilot Silvern è una meraviglia sotto tutti gli aspetti !
Screenshot 2024-09-18 at 13.47.22.png
(lo so, non ho risposto ai quesiti. Perdonami)

Il lato oscuro è potente : consiglio su prima stilografica giapponese

Inviato: mercoledì 18 settembre 2024, 14:11
da Roland
:thumbup: Ho visto le silvern sia vintage che nuove ma non mi piacciono. Almeno non i modelli con i disegni a dragone, cicogna, pesce etc... Quello che mostri in foto non è male ma ho già una sonnet cisele e vorrei evitare i doppioni stilistici :D.

Tanto per intenderci questa è la stilografica a cui sono interessato
Platinum PTD-5000
Platinum PTD-5000

Il lato oscuro è potente : consiglio su prima stilografica giapponese

Inviato: mercoledì 18 settembre 2024, 14:18
da Normie
Il pennino e' sempre quello dalle 3776 alle Nakaya.
Non ho mai avuro una 3776 ma ho avuto i pennini in questione (un SF per essere puntiglioso) ed un B su un paio di Piccolo, il B era de facto un medio europeo con un flusso controllato, l'altro era un extrafine europeo. Ti direi di cercare sul mercatino una 3776 di seconda mano e provarli

Il lato oscuro è potente : consiglio su prima stilografica giapponese

Inviato: mercoledì 18 settembre 2024, 14:27
da lukogene
io ho preso una 3776 pochi mesi fa
una M
dopo pochi minuti mi ha conquistato

un M che pare un F, ok
un po' di feedback? sì
ma per niente graffiante

è subito diventata una delle preferite

tanto che ho trovato anche una
pocket short SF
"soft" davvero poco,
ma anche questo un pennino fantastico

insomma
per me un grande sì

Il lato oscuro è potente : consiglio su prima stilografica giapponese

Inviato: mercoledì 18 settembre 2024, 14:46
da mastrogigino
Ho provato solo Platinum Preppy e Plaisir, però per quanto riguarda il converter posso dire che costruttivamente è il migliore che mi sia capitato, robusto, efficace, si può anche smontare per lavarlo per bene.

Facendogli fare un paio di su e giù riesce a caricare al 100% della capacità.

C'è da dire che non è particolarmente indispensabile, dato che la cartuccia di cortesia è robustissima e si può lavare e ricaricare (con una siringa) infinite volte, io sto usando la cartuccia di cortesia da quasi tre anni e ancora non mostra segni di cedimento.

Il lato oscuro è potente : consiglio su prima stilografica giapponese

Inviato: mercoledì 18 settembre 2024, 14:56
da sansenri
Roland ha scritto: mercoledì 18 settembre 2024, 13:26 Sono in preda a una piccola rivoluzione, forse dico forse comprerò per la prima volta una stilografica giapponese.
È una platinum, in argento massiccio, ma prima di buttarmi visto il costo non proprio contenuto vorrei avere i pareri di chi ne ha usata già una. Il pennino è lo stesso che si trova su modelli minori (in resina o celluloide)? Come scrivono i pennini platinum rispetto ai Leonardo Fenice ( in oro) o Aurora ? Feedback molto pronunciato, medio o assente? Pennino ultralevigato come i Pelikan o no? A flusso come siamo messi, considerato che questa penna viene solo con pennini F o B. Se prendo un F non è che mi ritrovo con un EEF europeo? Forse sarebbe meglio andare sul B? Inoltre visto che io le cartucce non le uso userei il converter. Ecco come sono i converter platinum, buoni (nel senso che si riesce a fare una carica completa normalmente) oppure esecrabili (come la maggior parte dei converters europei /americani moderni) da farmi rimpiangere l'uso delle cartucce?
Dimenticavo il modello in questione è la Platinum PTS-5000.
qualche consiglio, visto che lo chiedi:
è la prima giapponese... ma perché questa? (non ti converrebbe partire da una più economica e provare?)
Estetica: mi piacciono le penne in argento e in particolare mi piace la lavorazione " a canne", ma non amo molto il contrasto tra corpo in argento e finiture in oro... fa un po' troppo regalo della comunione, ovviamente opinione personale.
Ergonomia: a me quella filettatura metallica sulla sezione preoccupa un poco, ma è una fissa mia che impugno abbastanza indietro.
Pennino: ho letto, che la PTS-5000 ha il pennino come tutte le 3776 ma è 18k non 14k, quindi forse il confronto non è immediato con chi ha la 3776.
I pennini della 3776 (perlomeno i 14k) sono abbastanza rigidi, ma abbastanza levigati, forse non come i Pelikan, ma non grattano.
Se vai sui fini un po' di feedback lo avrai, ma secondo me medio. Ho un B ed è molto bello (un M europeo ma molto scorrevole, e non è neanche un chiodo). Un F sarà sicuramente un EF europeo ma non un EEF. La scelta di andare sul B è tua, ma tieni conto che scriverà come un M, dipende da te se apprezzi il tratto (io sì, non ho la fissa degli ultrafini).
Il converter funziona normalmente senza problemi a quanto mi ricordi.

Il lato oscuro è potente : consiglio su prima stilografica giapponese

Inviato: mercoledì 18 settembre 2024, 16:49
da fabiauda
anche io vorrei una platinum, ne ho provate un paio in un negozio di parigi mentre ero in vacanza, non ricordo i modelli ma erano penne sopra i 600 euri, un peccato lasciarle li, ma è già un miracolo essere riusciti a fare una vacanza..... buona fortuna, e ti consiglierei il B.....

Il lato oscuro è potente : consiglio su prima stilografica giapponese

Inviato: mercoledì 18 settembre 2024, 17:03
da mastrogigino
La Platinum President ha il pennino "uguale" alla 3776 ma in oro 18k, magari è lo stesso con una diversa incisione.

Il lato oscuro è potente : consiglio su prima stilografica giapponese

Inviato: mercoledì 18 settembre 2024, 17:30
da sansenri
mastrogigino ha scritto: mercoledì 18 settembre 2024, 17:03 La Platinum President ha il pennino "uguale" alla 3776 ma in oro 18k, magari è lo stesso con una diversa incisione.
direi di no, se c'è scritto 18k è 18k, non 14k. La punzonatura dell'oro è regolata per legge, credo anche in Giappone. Non è detto che vi sia differenza sensibile, ma magari sì.

Il lato oscuro è potente : consiglio su prima stilografica giapponese

Inviato: mercoledì 18 settembre 2024, 19:10
da mastrogigino
sansenri ha scritto: mercoledì 18 settembre 2024, 17:30
mastrogigino ha scritto: mercoledì 18 settembre 2024, 17:03 La Platinum President ha il pennino "uguale" alla 3776 ma in oro 18k, magari è lo stesso con una diversa incisione.
direi di no, se c'è scritto 18k è 18k, non 14k. La punzonatura dell'oro è regolata per legge, credo anche in Giappone. Non è detto che vi sia differenza sensibile, ma magari sì.
No, forse mi sono spiegato in modo poco chiaro.

Intendevo che la "forma" geometrica del pennino mi sembra la stessa tra quello della 3776 e quello della "Silver " e quello della President.
Il pennino della 3776 è 14k , mentre quello della Silver e quello della President sono a 18k, ma la forma è sempre la stessa.
Per incisione diversa intendo che quello della 3776 ha scritto sopra "3776" mentre sulla President c'è inciso "President", invece su quello della Silver, pur essendo "a occhio " identico a quello della President, e a 18k proprio come quello della President invece c'è inciso sopra "3776".

Intendevo dire che probabilmente il pennino della Silver è identico a quello della President con la sola differenza che invece di esserci inciso "President" c'è inciso "3776", non intendevo dire che la gradazione dell'oro fosse "tarocca".

Il lato oscuro è potente : consiglio su prima stilografica giapponese

Inviato: mercoledì 18 settembre 2024, 19:56
da sansenri
ah, ok, chiaro adesso :)

Il lato oscuro è potente : consiglio su prima stilografica giapponese

Inviato: mercoledì 18 settembre 2024, 20:50
da Ottorino
Nessun doppione stilistico. Nota come i quadretti della Silvern si assottiglino agli apici. Anche io temevo la copia con la Parker 75. Stile a parte, un pennino di altro pianeta.

Il lato oscuro è potente : consiglio su prima stilografica giapponese

Inviato: mercoledì 18 settembre 2024, 21:22
da Simy
Roland ha scritto: mercoledì 18 settembre 2024, 13:26 Sono in preda a una piccola rivoluzione, forse dico forse comprerò per la prima volta una stilografica giapponese.
È una platinum, in argento massiccio, ma prima di buttarmi visto il costo non proprio contenuto vorrei avere i pareri di chi ne ha usata già una. Il pennino è lo stesso che si trova su modelli minori (in resina o celluloide)? Come scrivono i pennini platinum rispetto ai Leonardo Fenice ( in oro) o Aurora ? Feedback molto pronunciato, medio o assente? Pennino ultralevigato come i Pelikan o no? A flusso come siamo messi, considerato che questa penna viene solo con pennini F o B. Se prendo un F non è che mi ritrovo con un EEF europeo? Forse sarebbe meglio andare sul B? Inoltre visto che io le cartucce non le uso userei il converter. Ecco come sono i converter platinum, buoni (nel senso che si riesce a fare una carica completa normalmente) oppure esecrabili (come la maggior parte dei converters europei /americani moderni) da farmi rimpiangere l'uso delle cartucce?
Dimenticavo il modello in questione è la Platinum PTS-5000.
Chiedi diversi confronti che io non sono in grado di fare.
Io ho un EF di Platinum su una 3776 e posso dirti che è un pennino rigido, ha feedback medio - considerando l'estremo l'EF di Sailor da una parte e l'F di Pilot dall'altra, che pare di scrivere con una saponetta, terribile - trovo che tra questi due estremi il Platinum sia il migliore: si sente il dente senza inciampo nelle fibre della carta, fornendo controllo senza dare fastidio (preciso che a me il mordente Sailor piace molto ma sono in grado di comprendere dove possa non piacere ad altri).
Ho un EEF in 18k occidentale su una Scribo e il tratto è molto più generoso dell'EF Platinum.
Non ho F Platinum per poterti dire di quello.
Ho un F Sailor da 14k e non arriva all'EEF di Scribo, è molto più sottile.
Al contempo l'F di Pilot è più grosso dell'EEF di Scribo, quindi, boh. Non so dare più di questi 2 cent :lol: Spero che aiutino lo stesso.

Il lato oscuro è potente : consiglio su prima stilografica giapponese

Inviato: mercoledì 18 settembre 2024, 23:50
da piccardi
Roland ha scritto: mercoledì 18 settembre 2024, 14:11 :thumbup: Ho visto le silvern sia vintage che nuove ma non mi piacciono. Almeno non i modelli con i disegni a dragone, cicogna, pesce etc...
Beh, quello è uno delle tre varianti geometriche, e per il mio gusto, indipendentemente dalle considerazioni sullo stile, è quella meno interessante, le altre due le vedi ad esempio qui:

https://www.pilot.co.jp/products/pen/fo ... in/silver/

Simone