FountainPen.it Forum

Buon pomeriggio a tutti!

Cercando di gestire al meglio la mia nuova dipendenza da stilografiche, inchiostri, calamai e compagnia bella (troppo bella!), sono capitata sulle stilo Kaweco, in particolare sulle versioni in ottone Sport e Lilliput.

Mi sono sempre piaciute le penne più minute, e ricordo il mio disappunto di fronte alle dimensioni esagerate della mia prima Lamy Safari (ora guai chi me la tocca, la adoro, ma appena l'ho vista mi è sembrata un dinosauro).
Al momento sono leggermente indecisa su quale delle due acquistare, e anche sulla misura del pennino. Prediligo una scrittura fine, e vorrei poter scrivere piccolo senza che sia complicato, cosa che con il pennino M della Safari proprio non riesco a fare (nessun problema per le note sull'agenda da lavoro, ma per la scrittura personale vorrei qualcosa più di mio gusto); per rimediare ho acquistato una Lamy Vista con pennino brunito EF che ho accoppiato con Smoke on the water di Diamine (bellissimo ), ma mi sembra che gratti un po' la carta ed il tratto non è sempre regolare, tende ad assottigliarsi a tratti (sono una neofita e magari sono io a scrivere come un orco, in ogni caso andando piano e premendo un po' si rimedia). Ho poi una TWSBI Diamond Iceberg 580 con pennino F con dentro Spiced Apple di Diamine, e (sempre da ignorante eh) mi sembra che il flusso sia bello abbondante, quasi uguale a quello del pennino M Lamy.
Morale della favola sono indecisa se abbinare alla penna Kaweco che sarà un pennino M o F

Pertanto vorrei chiedere a Voi un prezioso parere per poter scegliere con più tranquillità penna e pennino
Vi ringrazio in anticipo

G. F.

Bentrovato Julls!
Posso confermarti che il pennino F della KAWECO Sport è sufficientemente F(ine) da permetterti di prendere note in… piccolo!
La usavo normalmente su un'agenda della MOOLESKINE in formato tascabile (quando ancora le usavo e di quella marca) e mi sono sempre trovato a mio agio pur se la carta (come sappiamo) non è delle più soddisfacenti.
Dal 2020 la Sport è nella tasca di qualunque giacca, giaccone o soprabito io indossi. È la mia "penna da tasca".
Per una scrittura ancora più sottile, se posso permettermi: ti suggerisco di guardare a pennini F o EF made in Japan.
Buon pomeriggio e buona scrittura!

TEX

Il pennino F della sport (non ho una lilliput) è un vero F.
Ho anche una Original con pennino EF e la differenza la noto (a parità di inchiostro).
Dipende da quanto fino tu voglia scrivere...

Grazie Tex!

Consigli super apprezzati, ne farò tesoro
Io ahimè come agenda ho una di quelle vecchie annuali che ancora regalavano le banche.
Però a sorpresa lo sheen di Smoke on the water è spuntato su un taccuino preso da Tiger Certo non è esagerato, però si vede!

Grazie Antonio
Vorrei una scrittura fine senza perdere scorrevolezza (anche se capisco anche l’importanza di trovare il giusto inchiostro per l’accoppiata perfetta).

Chiedo venia per eventuali eresie

Io coi pennini della Sport misura fine mi trovo molto bene (anche la Dia 2 monta gli stessi pennini, ma è più "penna"), se ti interessano anche penne non in metallo, le versioni in resina della Sport sono molto varie, le puoi quasi abbinare al vestiario . Per me, Kaweco Sport con pennino F è un bel sì

Parto da un presupposto: Lamy non è mai stata capace di indicare la dimensione del tratto dei suoi pennini. Sui social girano anche dei meme in tema.
Per l’ultima acquistata volevo provare un B, arrivò B e scriveva più fine di un F che già avevo. Amazon mi sostituì la penna per ben 2 volte trovando lo stesso problema, finché chiesi il rimborso e rinunciai.
I tuoi sembrano essere quantomeno plausibili, ma non li prenderei troppo ad esempio per decidere di un’altra penna.

Per quanto riguarda il tratto discontinuo sulla Vista EF, è da prendere in considerazione la possibilità che l’inchiostro sia troppo secco (non conosco gli inchiostri che hai in uso, ma la viscosità e la tensione superficiale dell’inchiostro sono fattori che influenzano parecchio la qualità della scrittura). È plausibile che l’inchiostro che usi sulla Safari sia più adatto a tratti più fini e viceversa quello nella Vista. Puoi provare a rimediare in 3 modi:
1. Inchiostra le penne al contrario (Smoke on the Water nella Safari, se veramente è molto asciutto dovrebbe assottigliare il tratto del pennino M, l’inchiostro più succoso invece dovrebbe far correre meglio l’EF nella Vista)
2. Inverti i pennini (avrai notato che i pennini di Safari e Vista sono identici, in effetti sono intercambiabili, basta sfilarli e ri-infilarli sulla penna. È un’operazione prevista anche da Lamy, niente di eretico)
3. Sostituisci i pennini con la via di mezzo F (l’operazione ti costa una decina di € a pennino, assottigli il tratto della Safari, rendi più scorrevole la Vista, ma rischi di cadere nell’incoerenza di Lamy e di trovarti pennini F che scrivono B o EF)

C’è una quarta opzione per provare a rendere più scorrevole il pennino EF ed è la Micromesh 12000, ma è un’operazione un po’ delicata (e crea dipendenza ). Si tratta di prendere un foglio di carta vetrata a grana iper-fine e lisciare/lucidare il pennino. Una volta fatto sembrerà di scrivere sul vetro, senza attrito, ma ci vuole un po’ di pratica e non è detto che il pennino venga bene.

Per la Kaweco, purtroppo non ti so consigliare perché non ho nessuna loro penna, ma prenderei come riferimento il pennino F che monta la TWSBI (ricorda che l’inchiostro fa molta differenza sul comportamento del pennino)

Io do in questo modo i miei due centesimi.
Io amo la scrittura ultra-fine, i pennini LAMY, infatti, non mi piacciono (e non mi piace l'estetica delle Safari/Vista ma sono quelle cose che si scoprono avendo in mano la penna). Trovo accettabili gli EF di Kaweco, TWSBI e JOWO, nel senso che restano un po' grossi - per i miei gusti - ma li uso lo stesso volentieri. Significa che, per me, un tratto F occidentale è troppo grosso, il tratto M è spropositato
Di conseguenza: con pennini europei (come Kaweco), non corri il rischio di avere una scrittura eccessivamente sottile anche se scegli il tratto più fine, soprattutto se stai cauta su un F invece di andare su un EF.

Se ti piace LAMY - incongruenze a parte sui loro pennini spiegate sopra - puoi anche acquistare i pennini separatamente, spendere poco e farti un'idea.

Per Kaweco, le versioni in metallo costano di più. Puoi provare a valutare una versione in plastica con meno investimento per poter stabilire se ti piace o no e successivamente decidere se vuoi anche una con il corpo in metallo (con quest'ultimo suggerimento corri il rischio di spendere due volte - mi rendo conto - ma potrebbe non farti pentire troppo se non ti piacesse il primo acquisto).

Con Kaweco non sbagli. Ho sia la Liliput che la Brass che varie in alluminio e scrivono tutte bene. Tieni conto che i modelli in ottone sono più pesanti. Anche i pennini fini Kaweco mi hanno sempre soddisfatto, peraltro sono intercambiabili fra loro (Liliput e Sport montano lo stesso gruppo).
Se vuoi tratti più fini puoi pensare a Sailor, per esempio la serie Procolor con pennino in acciaio, oppure a Platinum con il modello 3776 dotata di pennino in oro, in tante gradazioni, compresa la Soft Fine.
Buona scelta

Io ho 3 Kaweco Sport:
- un EF su penna in plastica scrive molto sottile ed anche bene ma è un chiodo si sente che è duro e non mi piace per niente la sensazione di scorrimento sulla carta anche se scorre bene senza grattare.
- un F sulla Piston Filler scrive bene, tratto più corposo scorrimento morbido una bella penna.
- un F in oro su una Kaweco Sport 12G degli anni 60 a pistone, il migliore di tutti tratto lievemente più sottile dell'F moderno, estrema morbidezza di scorrimento sulla carta ed anche flessibile se si spinge un po'. L'unico "difetto" è che se lo usi da flessibile, provando del corsivo inglese, l'alimentatore non ti segue e dopo un po' non arriva più inchiostro e devi fermarti in attesa che scenda, problema che non esiste nella scrittura normale.

Infine ho anche una Kaweco Dia 2 con 3 pennini, un F, un M ed un B scrivono tutti bene ma anche quello F risulta un po' troppo abbondante per i miei gusti.

Automedonte ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 10:25 Io ho 3 Kaweco Sport:
- un EF su penna in plastica scrive molto sottile ed anche bene ma è un chiodo si sente che è duro e non mi piace per niente la sensazione di scorrimento sulla carta anche se scorre bene senza grattare.

Non è più rigido di un Lamy.
Chi è abituato a scrivere con i pennini della Safari, sicuro non ha percezione di maggiore rigidezza con Kaweco

Simy ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 11:41

Automedonte ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 10:25 Io ho 3 Kaweco Sport:
- un EF su penna in plastica scrive molto sottile ed anche bene ma è un chiodo si sente che è duro e non mi piace per niente la sensazione di scorrimento sulla carta anche se scorre bene senza grattare.

Non è più rigido di un Lamy.
Chi è abituato a scrivere con i pennini della Safari, sicuro non ha percezione di maggiore rigidezza con Kaweco

È rigido, molto più rigido di altri pennini che uso in EF di penne probabilmente di maggior valore come una Leonardo Momento Magico con pennino in oro 14 k che scorre benissimo e da una sensazione di morbidezza sulla carta che la Kaweco si sogna, stessa cosa con una Montegrappa Chrysocolla anche lei con pennino 18k. Potrebbe essere che sia la famosa differenza tra pennini in oro e pennini in acciaio di cui parlavamo da altre parti.
Certo il costo è diverso e magari per molti non vale la pena di spendere così tanto per una differenza che magari qualcuno non coglie o non gli interessa.

Di Safari ne ho avute solo due erano F e per me erano fin troppo rigidi pure loro ed infatti non so che fine abbiano fatto

Automedonte ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 19:34

Simy ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 11:41

Non è più rigido di un Lamy.
Chi è abituato a scrivere con i pennini della Safari, sicuro non ha percezione di maggiore rigidezza con Kaweco

È rigido, molto più rigido di altri pennini che uso in EF di penne probabilmente di maggior valore come una Leonardo Momento Magico con pennino in oro 14 k che scorre benissimo e da una sensazione di morbidezza sulla carta che la Kaweco si sogna, stessa cosa con una Montegrappa Chrysocolla anche lei con pennino 18k. Potrebbe essere che sia la famosa differenza tra pennini in oro e pennini in acciaio di cui parlavamo da altre parti.
Certo il costo è diverso e magari per molti non vale la pena di spendere così tanto per una differenza che magari qualcuno non coglie o non gli interessa.

Di Safari ne ho avute solo due erano F e per me erano fin troppo rigidi pure loro ed infatti non so che fine abbiano fatto

Sì, appunto, si parlava del confronto tra Lamy Safari e Kaweco Sport o Lilliput e c'era il dubbio se l'F di Kaweco potesse essere troppo sottile

Troppo sottile no, per me l’F di Kaweco è un bel pennino e non è particolarmente rigido. Viceversa EF mi lascia perplesso

scusate un paio di cose:
1) la grafia
2) il telefono
3) non so fare le foto

il pennino EF è l'unico Kaweco che ho con me.
lo so che la comparativa tra marchi, penne diverse e diverse tipologie di materiale del pennino non sono proprio il massimo, ma giusto per dare un'idea...
medesimo inchiostro per tutte (Aurora) e carta Rhodia.
è innegabile che il pennino Kaweco EF sia un bel EF ma, effettivamente, un pochino gratta. ho difficoltà a descriverlo come "chiodo", ma la differenza coi pennini Pilot in oro (in termini di morbidezza) si sente tutta.
La Justus, poi, trovo sia un capolavoro.
l'unica altra F che ho con me è una Leonardo MM, ma essendo caricata col JH Bleu de Minuit, non aveva senso: ma la morbidezza della MM è maggiore, anche delle Kaweco Sport in F che ho a casa...

Wow grazie a tutti per i consigli, punti di vista e le preziose informazioni! C'è tutto un mondo là fuori

Sono proprio una novellina, ne ho di inchiostro da stendere