Che penna é? Parte 2
Inviato: giovedì 14 settembre 2023, 0:17
Cari amici di penne, altre due sconosciute.
La prima (marrone) la regalarono a me tantissimi anni fa e l'ho usata tanto. Poi l'ho un po' abbandonata e non ricordo nè marca nè modello. Mi sembra di leggere la parola "Maximo o Maxima" nella parte inferiore del cappuccio (ho fatto la foto). Ora purtroppo, anche se per rimetterla in funzione l'ho pulita tenendola a bagno 2 giorni e 2 notti e poi le ho fatto passare acqua corrente, inserita la cartuccia non ne vuole sapere di funzionare. Sembra proprio che l'inchiostro non scorra al suo interno fino al pennino. Cosa può essere successo?
La seconda, in argento, ha un pennino davvero piccolo e il calibro dell'innesto della cartuccia molto stretto, tanto che dubito di trovare cartucce adatte e ricarico con la siringa sempre la stessa. Questa penna l'ho trovata in un cassetto di mio papà, e credo possa risalire a quando lui era giovane, quindi verso gli anni '40 o '50. Però davvero non so.
Spero di non essere troppo invadente perché di domande ne avrei ancora. Grazie infinite.
La prima (marrone) la regalarono a me tantissimi anni fa e l'ho usata tanto. Poi l'ho un po' abbandonata e non ricordo nè marca nè modello. Mi sembra di leggere la parola "Maximo o Maxima" nella parte inferiore del cappuccio (ho fatto la foto). Ora purtroppo, anche se per rimetterla in funzione l'ho pulita tenendola a bagno 2 giorni e 2 notti e poi le ho fatto passare acqua corrente, inserita la cartuccia non ne vuole sapere di funzionare. Sembra proprio che l'inchiostro non scorra al suo interno fino al pennino. Cosa può essere successo?
La seconda, in argento, ha un pennino davvero piccolo e il calibro dell'innesto della cartuccia molto stretto, tanto che dubito di trovare cartucce adatte e ricarico con la siringa sempre la stessa. Questa penna l'ho trovata in un cassetto di mio papà, e credo possa risalire a quando lui era giovane, quindi verso gli anni '40 o '50. Però davvero non so.
Spero di non essere troppo invadente perché di domande ne avrei ancora. Grazie infinite.