GVFC Cognac Brown
Inviato: sabato 15 luglio 2023, 13:31
Bello, veramente bello ma difficilmente da usare.
È secco, ma così secco che su alcune penne è quasi spiacevole usarlo… e la cosa mi dava noia perché è una delle tinte ‘aranciate’ che preferisco: non troppo accesa, non troppo gialla, non troppo marron… sembra appunto un cognac o un kaki chiaro… ma non riuscivo ad usarlo con continuità….
Sorvolo sulla boccia che ingombra e pesa inutilmente ed ho riciclato nel bidone del vetro dopo pochi minuti, travasandone il contenuto ovviamente…
L’inchiostro lo uso solo sulla parker duofold vintage, la quale ha un flusso esagerato che manco una pelikan… e da ieri, con grande sorpresa, sullo stub 1,1 jowo marchiato s&s, dove invece andava malissimo! Già, perché il cambio di alimentatore di questo pennino, con uno sovradimensionato (fatto credo dalla stessa jowo per le diplomat) ha fatto si che grazie al flusso abbondante il pennino sostituito sia diventato usabile con un inchiostro secco come la sabbia del deserto come il cognac brown e così uno dei miei liquidi preferiti ha trovato una penna!
Per il resto non so che resistenza abbia all’acqua, si asciuga abbastanza in fretta anche su carte premium giapponesi.
Non sento odori particolare.
L’inchiostro, al di la delle sue caratteristiche di secchezza, rende meglio come tono con pennini larghi e flussi abbondanti, diversamente appare un po’ anonimo e slavato.
È secco, ma così secco che su alcune penne è quasi spiacevole usarlo… e la cosa mi dava noia perché è una delle tinte ‘aranciate’ che preferisco: non troppo accesa, non troppo gialla, non troppo marron… sembra appunto un cognac o un kaki chiaro… ma non riuscivo ad usarlo con continuità….
Sorvolo sulla boccia che ingombra e pesa inutilmente ed ho riciclato nel bidone del vetro dopo pochi minuti, travasandone il contenuto ovviamente…
L’inchiostro lo uso solo sulla parker duofold vintage, la quale ha un flusso esagerato che manco una pelikan… e da ieri, con grande sorpresa, sullo stub 1,1 jowo marchiato s&s, dove invece andava malissimo! Già, perché il cambio di alimentatore di questo pennino, con uno sovradimensionato (fatto credo dalla stessa jowo per le diplomat) ha fatto si che grazie al flusso abbondante il pennino sostituito sia diventato usabile con un inchiostro secco come la sabbia del deserto come il cognac brown e così uno dei miei liquidi preferiti ha trovato una penna!
Per il resto non so che resistenza abbia all’acqua, si asciuga abbastanza in fretta anche su carte premium giapponesi.
Non sento odori particolare.
L’inchiostro, al di la delle sue caratteristiche di secchezza, rende meglio come tono con pennini larghi e flussi abbondanti, diversamente appare un po’ anonimo e slavato.