L’ha detto o non l’ha detto? Il curioso caso di Dante Alighieri
Inviato: sabato 1 ottobre 2022, 21:03
Seguendo su Instagram diverse pagine di calligrafi, ho visto negli ultimi giorni una decina di autori stranieri riprodurre una frase (tradotta in inglese) attribuita al Sommo Poeta per la “Calligraphy Challange” di settembre.
Prendendola alla larga, potrei pensare che il riferimento sia preso da un’affermazione di Virgilio che recita
Devo ammettere di non essere stato un grande studioso di letteratura durante il liceo, quindi vorrei sapere da voi se conoscete la citazione che non riesco a trovare o se interpreto male io le parole di Virgilio.
La citazione è di indubbia bellezza e molto densa di significato, ma qui si apre il curioso caso: cercando la versione originale della frase in volgare, non si trovano risultati. Google suggerisce di leggere il Canto XVIII del Purgatorio, quello dedicato agli accidiosi pentiti, ma la frase non si trova. Prendendola alla larga, potrei pensare che il riferimento sia preso da un’affermazione di Virgilio che recita
ma, se fosse, io ci leggo un messaggio abbastanza diverso.L'animo, ch'è creato ad amar presto,
ad ogne cosa è mobile che piace,
tosto che dal piacere in atto è desto.
Devo ammettere di non essere stato un grande studioso di letteratura durante il liceo, quindi vorrei sapere da voi se conoscete la citazione che non riesco a trovare o se interpreto male io le parole di Virgilio.