Innanzitutto vorrei ringraziare ar361 per l’attenzione che ci riserva. Per quanto riguarda Marlen, devo dire che nei miei interventi su queste pagine non ho avuto modo di notare nessuna disaffezione, anzi direi che ogni post ha suscitato un buon dialogo.
In tutta sincerità, ritengo che il giudizio che le penne Marlen siano piuttosto “cariche” dal punto di vista estetico sia solo una generalizzazione. Mi spiego meglio. Il nostro catalogo è molto ampio e comprende penne molto elaborate così come penne più semplici dal punto di vista delle forme. Tuttavia, le penne dalla costruzione e dai materiali più sofisticati fanno, per così dire, “la parte del Leone”. Infatti, Marlen è conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo soprattutto per questo tipo di prodotti e, come scrive alfredop, negli USA –ma non solo- abbiamo un buon mercato. Colgo l’occasione per far presente che Marlen esporta in 40 paesi nel mondo, ed è stata anche premiata per questo:
http://marlenitalia.blogspot.it/2012/07 ... award.html
La peculiarità di Marlen sta proprio nel costruire penne con sistemi artigianali rari e raffinati. In altre parole, proprio negli ornamenti realizzati seguendo sistemi di lavorazione ricercati, risiede il valore aggiunto di Marlen ed è per questo che si distingue nel panorama.
L’alta qualità della lavorazione artigianale “Made in Italy” si riscontra anche nelle penne apparentemente meno elaborate come la già citata “Silhouette”, ma anche ad esempio nel modello “Basilea” di cui si è parlato in questo thread:
viewtopic.php?f=43&t=2335
Per spiegarmi meglio vi vorrei far vedere un paio di penne agli antipodi: la “Style Lux” e la “Stylo Lunaire”:
- Marlen Style Lux.jpg (425.15 KiB) Visto 3273 volte
- stylo lunaire.jpg (629.43 KiB) Visto 3273 volte
La prima ha forme decisamente lineari e semplici, la seconda invece è elaboratissima poiché su fusto e cappuccio sono presenti dei meccanismi in titanio che, azionati manualmente, calcolano le fasi lunari. La domanda, nemmeno tanto retorica, è: sono entrambe penne? Oggettivamente lo sono. Allora in cosa differiscono? Una è un’ottima penna, l’altra è qualcosa di più: è un gioiello, uno strumento figlio dell’ingegno umano, che scrive. I prezzi sono molto differenti -siamo agli antipodi anche per questo- e va da sé che la “Stylo Lunaire” è molto più costosa. Fare una penna costosa non è difficile, come per qualunque altro strumento (anche il più umile) basta riempirlo di diamanti e il gioco è fatto. Ma non è questo il caso. Il prezzo elevato è dato dalla cura, dall’artigianalità, dalla lavorazione e dall’unicità del pezzo oltre che dai materiali, e sono queste le caratteristiche che rendono grande ed apprezzato il “Made in Italy” nel mondo.
Naturalmente non si discutono i gusti, le scelte o le preferenze di nessuno, però fra i due estremi portati ad esempio, ci sono moltissime posizioni intermedie che possono essere interessanti. Marlen propone penne per tutti i gusti e per tutte le tasche, per la realizzazione delle quali impiega sempre lo stesso amore ed impegno. Le penne Marlen, anche quelle più semplici, si caratterizzano per delle peculiarità che le rendono sempre originali e mai dozzinali, ed è per questo che l’azienda si rivolge prevalentemente ad un pubblico di nicchia.
Ad ogni modo, per poter fare sempre meglio,
sono a completa disposizione di chiunque e invito chi ha delle osservazioni da fare a contattarmi .
A presto.