Miata ha scritto: ↑lunedì 4 luglio 2022, 11:35
Grazie! Ammetto che ad opera finita mi sembrava più bello e armonioso, e poi visto qui sul forum, dove sono abituata a vedere ben altri livelli di scrittura mi sta sembrando davvero scadente. Ma mi sono divertita a realizzarlo, e da qualche parte bisogna pur cominciare.
Sei ancora in tempo per appendere qualche Tanyaku

A parte gli scherzi, la grafia è ben leggibile, solo in alcuni punti si sovrappongono gli occhielli discendente con l’ascendente della riga sotto. Non ti consiglio comunque un’interlinea maggiore perché hai riempito per bene il foglio rispettando i dovuti margini.
Non capisco quale sia lo strumento usato per i Kanji (se fosse stato scritto in Katakana o Hiragana avrebbe dovuto essere composto da 3 sillabe, giusto?), è una brush pen? Non sembra essere la Falcon
Miata ha scritto: ↑lunedì 4 luglio 2022, 11:35
Alessio, solo adesso ho capito che festa era, quella che vidi una volta, qualcosa come 25 anni fa, guardando Sailor Moon!
Sì, praticamente in tutti i manga/anime di genere scolastico si arriva al punto in cui c’è la festa di Tanabata. Tanto per citarne qualcuno
Full Metal Panic,
Kaichou-wa maid sama,
Toradora e l’attualissimo ancora in corso
Shikimori is not just a cutie (il meglio disegnato di sempre!), ma anche in vecchie glorie come
È quasi magia Johnny o, già correttamente citato,
Sailor Moon
Miata ha scritto: ↑lunedì 4 luglio 2022, 11:35
La Falcon è SF, ricordi bene. Non ha perso un colpo, flusso sempre costante e sufficiente. Oculato ma non tirchio. Non escludo che un inchiostro più fluido possa rendere la scrittura ancora più piacevole, ma tecnicamente non mi ha dato problemi.
Bene a sapersi! È un inchiostro comunque viscoso e “grasso” sotto al pennino, quindi fa scivolare bene. Non l’ho ancora provato nella Justus (alla fine è un SF anche lei), ma mi dava l’impressione di essere troppo asciutto per stare dietro alla scrittura veloce, meno che mai usando un po’ di pressione. Sto preferendo l’uso di inchiostri lubrificanti (Polar o Eel) per attutire un po’ il feedback del pennino
Miata ha scritto: ↑lunedì 4 luglio 2022, 11:35
Giustissime le tue osservazioni circa le tradizioni cinesi adottate dai giapponesi. Credo che una sorta di invidia (grande territorio disponibile al contrario loro, confinati su un'isola), li abbia portati a tentare di colonizzare i paesi vicini e a provare invidia per una cultura più antica e ricca della loro. Se si fossero limitati a prenderne il buono senza pensare di annientarla, sarebbe stato meglio. Ma nessuno è perfetto.
Su questo punto temo che la colpa venga da Occidente: i giapponesi sono un popolo schivo che si è fatto gli affari suoi nelle sue isole per secoli, poi sono arrivati gli inglesi e, nel pieno dell’imperialismo britannico, si è scatenato anche quello nipponico. Possibile che sia solo una coincidenza?
Secondo me sono un popolo che impara molto dalle altre culture (avendo avuto pochi contatti con il resto del mondo, tutto sembra una novità) e la grande ambizione degli inglesi ha finito per contagiare anche loro.