Un libro è per sempre...
Inviato: lunedì 10 dicembre 2012, 15:42
Apro questo nuovo Argomento perchè in barba a chi dice che non si legge più, per fortuna ho notato che fra noi ci sono dei buoni lettori. E il mondo mi è subito sembrato più bello, non che non lo fosse fino a qualche minuto fa, ma è comunque migliorato.
Ho cominciato presto, e la dipendenza è aumentata in modo esponenziale con i miei anni e con gli interessi che crescevano a dismisura.
Il primo "amore" è stato Oscar Wilde. Il primo libro "da grande" che ho letto, dopo gli Stevenson e i Verne e quegli scrittori a volte messi in mano ai ragazzi, ma che da ragazzi non sono (Dikens, fra tutti).
L'estetismo, i paradossi, l'intelligenza di Wilde e il suo sottile, sarcastico cinismo, mi hanno conquistata. Non riuscivo a vedere "il Male" nel suo Ritratto di Dorian Gray, a quindici anni appena compiuti. Ero al Liceo e il mio insegnante di religione mi disse che non avrei dovuto leggere "quella roba", forse più per un pregiudizio nei confronti del pur romanticissimo e tenero scrittore de "Il principe Felice" e "Una casa di melograni" che per il Ritratto in sé...
Ecco, Wilde è stato il mio passepartout nel mondo della Letteratura.
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Ho cominciato presto, e la dipendenza è aumentata in modo esponenziale con i miei anni e con gli interessi che crescevano a dismisura.
Il primo "amore" è stato Oscar Wilde. Il primo libro "da grande" che ho letto, dopo gli Stevenson e i Verne e quegli scrittori a volte messi in mano ai ragazzi, ma che da ragazzi non sono (Dikens, fra tutti).
L'estetismo, i paradossi, l'intelligenza di Wilde e il suo sottile, sarcastico cinismo, mi hanno conquistata. Non riuscivo a vedere "il Male" nel suo Ritratto di Dorian Gray, a quindici anni appena compiuti. Ero al Liceo e il mio insegnante di religione mi disse che non avrei dovuto leggere "quella roba", forse più per un pregiudizio nei confronti del pur romanticissimo e tenero scrittore de "Il principe Felice" e "Una casa di melograni" che per il Ritratto in sé...
Ecco, Wilde è stato il mio passepartout nel mondo della Letteratura.