Ciao Nuvola,
anche senza pennini e calamai, ma con odiose biro, per molti versi la situazione nelle
scuole non è cambiata tanto....
visto che siamo in argomento, copio qui un post che ho scritto altrove:
Io ho odiato lo stile fanciullesco della scrittura delle elementari sin...dalle elementari, appunto..
così già dalla prima media ho iniziato a scrivere prima in "stampatello",
e poi senza neanche studiare calligrafia, quindi senza basi tecniche, è approdato in maniera naturale nello stile italico cancelleresco.
O per lo meno a qualcosa di molto simile.
I miei professori mi hanno talmente ostacolato che definivano il mio "cancelleresco" stampatello,
e mi volevano obbligare a scrivere in "corsivo", e non volevano accettare i compiti in classe e le tesine
scritte in italico!
giuro..
Continuavamo a dirmi : devi scrivere in "corsivo".
Io mi ero informata, e avevo scoperto che il loro "corsivo" era invece un Corsivo Inglese "legato",
e che anche il mio era un "corsivo", ma Italiano, non legato, chiamato cancelleresco!
qualcuno può confermare questa cosa?
Io, testarda più di due muli...
ho continuato a scrivere così, e alla fine(praticamente dopo 3 anni, al diploma di 3°) si sono arresi....
Al Liceo, per fortuna, quasi nessuno invece ha contestato lo stile di scrittura con il quale presentavo
i compiti, e anzi, spesso hanno gradito ed elogiato.
Sempre al Liceo, ma ho anche iniziato a usare le penne stilografiche.
Questa è la grafia che viene insegnata nelle scuole, normalmente: Corsivo Inglese legato,
che ovviamente i bambini, nella loro poca manualità, tendono a rendere più grande e tondo,
ma a me sembra proprio questo:
esempio "popolare"
Corsivo inglese:
http://www.arslitterae.altervista.org/c ... nglese.php
oppure, è la scrittura italiana posata,
che io non sopporto, la trovo poco agevole da leggere.
Non so invece quale stile grafico venisse insegnato negli anni '50 e '60
Potrebbe essere lo stesso, o forse il Carattere rotondo,
perchè mio padre e mia madre fanno ancora la M N U e Z come in questo stile: