FountainPen.it Forum

Ho letto spesso che il solvente in questione, familiarmente chiamato acetone, non è adatto come solvente/collante per le riparazioni della celluloide.
In genere l'indicazione viene data così, scarna, in una occasione è stato fornito come motivo il fatto che in realtà non sia per nulla acetone o che comunque sia troppo diluito.

Pur non essendo amante delle unghie smaltate, qualche volta una passata mi scappa... quindi in casa un paio di boccette di questo malefico solvente ce le ho e, dovendo massacrare un povero catorcio, già che c'ero ho sperimentato.

Entrambe dichiarano di non contenere acetone e di essere delicate.
Una, non acquistata in Italia, non riporta gli ingredienti e sembra non sortire grandi effetti sulla celluloide.
Ma il contenuto dell'altra, invece, eccome se scioglie la celluloide!
Mi guardo allora la composizione (definita delicata ):
ethyl acetate alcohol
water
glycerin
parfum
varie altre cose che essendo dopo la fragranza sono in percentuali minime

Non so la presenza della glicerina come possa influire e non userei questo prodotto per sciogliere la celluloide per fare un riempitivo.
Però l'ho usato con un cotton fioc per rimuovere all'interno del fusto un sottile strato di celluloide nera che si era rovinato.
Inoltre l'ho usato per sciogliere e ricompattare, sempre dall'interno, una zona che si stava disgregando.

Come detto il fusto era messo male e di miracoli non se ne fanno, ma il suo lavoro l'ha fatto e mi ritrovo con una penna decisamente più guardabile (sempre poverella è, ma il gruppo scrittura è fantastico).
Nella foto si puó vedere come, rimuovendo lo strato nero, la parte trasparente rigata sia stata ampliata. È rimasto un alone rossastro, ma non ho voluto insistere, l'ombra scura invece è la cartuccia, dato che come caricamento a pistone non era più utilizzabile.

Grazie del report... esperimento interessante, un pò pericoloso ma interessante.
Luca

L'etilacetato è usato storicamente come solvente per restauri alla celluloide.
Sul forum o sul wiki c'è roba, ma non saprei dirti dove di preciso.

Ottorino ha scritto: ↑martedì 19 ottobre 2021, 21:37 L'etilacetato è usato storicamente come solvente per restauri alla celluloide.
Sul forum o sul wiki c'è roba, ma non saprei dirti dove di preciso.

l'acetato di amile funziona lo stesso? almeno avremmo penne al simpatico profumo di banana

Ottorino ha scritto: ↑martedì 19 ottobre 2021, 21:37 L'etilacetato è usato storicamente come solvente per restauri alla celluloide.
Sul forum o sul wiki c'è roba, ma non saprei dirti dove di preciso.

Sì, hai ragione, e grazie per aver completato il titolo.
Era in realtà proprio questo che volevo segnalare: alcuni solventi per unghie lo contengono e sono efficaci, quindi per piccoli interventi possono essere utili, senza doversi comprare ettolitri di etilacetato.
Non per i lavori di restauro incredibili che voi tecnici ci mostrate, eh!
E, eventualmente, per segnalare che non è sempre un prodotto innocuo per le penne. Su fpn mi era capitato di leggere una discussione in cui qualcuno suggeriva allegramente di usare questo solvente per rimuovere macchie di colla, e lo avevo trovato un po' azzardato, ma con il primo prodotto testato stavo per dargli ragione...

Sul wiki l'etilacetato è menzionato nel tutorial per il ripristino di un fondello in celluloide e, di passaggio, su quello per le ripatazioni delle crepe.
Non c'è invece una scheda specifica.

sanpei ha scritto: ↑martedì 19 ottobre 2021, 22:09 l'acetato di amile funziona lo stesso? almeno avremmo penne al simpatico profumo di banana

Potremmo usarla come scusa per acquisti compulsivi: "devo avere più penne da sistemare, chè poi mi servono per far maturare i kiwi".

sanpei ha scritto: l'acetato di amile funziona lo stesso? almeno avremmo penne al simpatico profumo di banana

Funziona meglio per alcuni aspetti e peggio per altri.