Omas 361F
Inviato: domenica 31 gennaio 2021, 22:20
Ecco il mio ultimo acquisto, una signora sessantenne in ottima forma, OMAS 361F in celluloide, pennino misura F in oro 14 kt, il caricamento a stantuffo.
La penna da chiusa ha una lunghezza di 13,5 cm, aperta misura 11,2 cm quindi, a meno di non avere una mano piccola, l’uso della penna è con cappuccio calzato; nelle due foto una raffronto con una Pilot falcon
La 361 è una penna dotata di un pennino con una particolare curvatura, che posiziona la punta in linea con l’asse geometrica della penna, questo permette di poter scrivere da entrambi i lati, convenzionale e reverse, con differenti caratteristiche di flessibilità (Brevetto internazionale – Italia 440022).
In poche parole, la punta perfettamente assiale permette, durante l’uso della penna, di ruotarla di 180° senza avvertire alcun cambiamento nella posizione del pennino.
Anche la sezione è posizionata per permettere al pennino di assumere due diverse gradazioni di flessibilità, se si usa la penna in modo convenzionale l’ apertura superiore della sezione permette al pennino di flettersi, usata in reverse blocca l’elasticità del pennino rendendolo rigido.
Questa penna è databile tra il 1957 e il 1961, nella prima versione della 361, quella del 1948, venivano stampati nella sezione due puntini bianchi per indicare il diverso grado di flessibilità, sostituiti da due puntini in oro nel 1955 e infine, nel 1957, i puntini furono sostituiti da frecce metalliche, una aperta per indicare il lato flessibile, l’altra chiusa per indicare il lato rigido.
Nel 1961 la Omas ripropone la 361 ma chiamandola VS, sembra che l’unica differenza tra le due penne sia la chiusura del cappuccio, ad incastro per la VS rispetto alla tradizionale chiusura a vite della 361, non sono certo che sulla VS sia rimasta la spina elastica per bloccare il fondello al pistone.
Impressioni d'uso, il pennino è flessibile e il flusso segue bene l'aumento di pressione, scrivendo normalmente senza pressione, ha un bel tratto fine con un flusso contenuto che lascia un bel tratto sottile, usando la penna in posizione reverse il tratto si ingrossa leggermente perché il flusso diventa più abbondante, avrei giurato sul contrario.
Per finire una prova della penna
Buona serata a tutti
Edo
La penna da chiusa ha una lunghezza di 13,5 cm, aperta misura 11,2 cm quindi, a meno di non avere una mano piccola, l’uso della penna è con cappuccio calzato; nelle due foto una raffronto con una Pilot falcon
La 361 è una penna dotata di un pennino con una particolare curvatura, che posiziona la punta in linea con l’asse geometrica della penna, questo permette di poter scrivere da entrambi i lati, convenzionale e reverse, con differenti caratteristiche di flessibilità (Brevetto internazionale – Italia 440022).
In poche parole, la punta perfettamente assiale permette, durante l’uso della penna, di ruotarla di 180° senza avvertire alcun cambiamento nella posizione del pennino.
Anche la sezione è posizionata per permettere al pennino di assumere due diverse gradazioni di flessibilità, se si usa la penna in modo convenzionale l’ apertura superiore della sezione permette al pennino di flettersi, usata in reverse blocca l’elasticità del pennino rendendolo rigido.
Questa penna è databile tra il 1957 e il 1961, nella prima versione della 361, quella del 1948, venivano stampati nella sezione due puntini bianchi per indicare il diverso grado di flessibilità, sostituiti da due puntini in oro nel 1955 e infine, nel 1957, i puntini furono sostituiti da frecce metalliche, una aperta per indicare il lato flessibile, l’altra chiusa per indicare il lato rigido.
Nel 1961 la Omas ripropone la 361 ma chiamandola VS, sembra che l’unica differenza tra le due penne sia la chiusura del cappuccio, ad incastro per la VS rispetto alla tradizionale chiusura a vite della 361, non sono certo che sulla VS sia rimasta la spina elastica per bloccare il fondello al pistone.
Impressioni d'uso, il pennino è flessibile e il flusso segue bene l'aumento di pressione, scrivendo normalmente senza pressione, ha un bel tratto fine con un flusso contenuto che lascia un bel tratto sottile, usando la penna in posizione reverse il tratto si ingrossa leggermente perché il flusso diventa più abbondante, avrei giurato sul contrario.
Per finire una prova della penna
Buona serata a tutti
Edo