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Identificazione penna (tedesca?) a doppio uso stilografica+biro

Inviato: domenica 13 dicembre 2020, 18:50
da VSDeFanel
Ciao, come dicevo nella presentazione sono qui per scoprire se qualcuno sa identificare questa insolita penna "bifida" che ho ereditato: da un lato è una stilografica, dall'altro è a sfera.
L'ho trovata insieme a quattro penne "Due Torri", quindi inizialmente ho pensato che anche lei potesse essere della stessa marca. Poi però ho visto la scritta "Metall" con due L sul cappuccio, che fa pensare ad un'origine tedesca.
Ho tentato di rivoltare la penna in lungo e in largo, ma non sono riuscito a trovare altre scritte o simboli, a parte questo "Metall" e le scritte sul pennino che vedete in foto (spero che dopo il caricamento sul forum la foto risulti ancora zoomabile), che però potrebbero non avere niente a che fare con la penna in sé (i pennini delle Due Torri sono simili, anche se più piccoli).
ZZZ_IdentificazionePennaDoubleEnded.jpg
Anche il refill trovato all'interno della metà a sfera è tedesco, ma non vuol dire, un refill per definizione può essere stato sostituito chissà quante volte. Per la cronaca, la scritta sul refill è "DIN 16554 D1 Germany Record mine 628F", eccolo:
IMG_1996.JPEG
IMG_1997.JPEG
Un grazie anticipato a chiunque saprà darmi qualche dritta!

Identificazione penna (tedesca?) a doppio uso stilografica+biro

Inviato: domenica 13 dicembre 2020, 19:44
da sanpei
Benvenuto, ricorda quelle penne che negli anni '80 venivano vendute x essere regalate assieme ad accendini, mazzi di carte, set da barba ecc., in tabaccherie, o negozi di "cazzillerie" scusate il francesismo 8-) l'aspetto è quello tipico delle penne fabbricate in oriente (o assemblate in Europa con forniture orientali) sovente con scritte teutoniche x darsi un tono, o con parti tedesche reali o clonate, il fatto che non abbia un marchio è normale, ma probabilmente fa bene il suo lavoro ;)

Identificazione penna (tedesca?) a doppio uso stilografica+biro

Inviato: domenica 13 dicembre 2020, 21:52
da schnier
sanpei ha scritto: domenica 13 dicembre 2020, 19:44 Benvenuto, ricorda quelle penne che negli anni '80 venivano vendute x essere regalate assieme ad accendini, mazzi di carte, set da barba ecc., in tabaccherie, o negozi di "cazzillerie" scusate il francesismo 8-) l'aspetto è quello tipico delle penne fabbricate in oriente (o assemblate in Europa con forniture orientali) sovente con scritte teutoniche x darsi un tono, o con parti tedesche reali o clonate, il fatto che non abbia un marchio è normale, ma probabilmente fa bene il suo lavoro ;)
Anche a me sembra una "penna da tabaccaio", però è carina.

Identificazione penna (tedesca?) a doppio uso stilografica+biro

Inviato: lunedì 14 dicembre 2020, 8:22
da rolex hunter
Concordo, con tutti e due (già, non è affatto brutta).

azzardo: costruzione in metallo laccato, caricamento a cartuccia (standard pelikan, o "universale" che dir si voglia), cartuccia corta; il refill ne ha già parlato l'opener (che, se dovesse avere necessità di cambiarlo, sarà bene lo porti fisicamente in cartoleria, dove ne troveranno uno che possa andar bene);

OK prescrizioni per l'uso/il riavvio (della parte stilografica):
se mettendo il pennino sotto l'acqua non si nota inchiostro che si scioglie, probabilmente la penna non ha mai scritto; asciugare il pennino con un po' di carta da cucina o carta igienica e poi una cartuccia corta "universale";

se invece l'acqua si sporca di inchiostro, è opportuno lavarla: acqua (fredda/tiepida) direzionata verso l'innesto della cartuccia, lasciarla scorrere un po'; poi un poco di acqua in un bicchiere di plastica, lasciare il pennino a bagno, cambiare l'acqua "ogni tanto"; quando l'acqua resta pulita, asciugare il pennino con un po' di carta da cucina o carta igienica e poi una cartuccia corta "universale"; (uhm.... questa frase l'ho già sentita da qualche parte.....)

Identificazione penna (tedesca?) a doppio uso stilografica+biro

Inviato: lunedì 14 dicembre 2020, 21:46
da VSDeFanel
Grazie a tutti per le cortesi risposte!
Conoscevo i "cazzilli" ma non le "cazzillerie" :D
Beh, magari è davvero una "cinesata" però almeno non fa finta di essere una penna col pedigree (a parte forse quel famoso "Metall" che mi ha tratto in inganno).
rolex hunter ha scritto: lunedì 14 dicembre 2020, 8:22 Concordo, con tutti e due (già, non è affatto brutta).

azzardo: costruzione in metallo laccato, caricamento a cartuccia (standard pelikan, o "universale" che dir si voglia), cartuccia corta; il refill ne ha già parlato l'opener (che, se dovesse avere necessità di cambiarlo, sarà bene lo porti fisicamente in cartoleria, dove ne troveranno uno che possa andar bene);

OK prescrizioni per l'uso/il riavvio (della parte stilografica):
se mettendo il pennino sotto l'acqua non si nota inchiostro che si scioglie, probabilmente la penna non ha mai scritto; asciugare il pennino con un po' di carta da cucina o carta igienica e poi una cartuccia corta "universale";

se invece l'acqua si sporca di inchiostro, è opportuno lavarla: acqua (fredda/tiepida) direzionata verso l'innesto della cartuccia, lasciarla scorrere un po'; poi un poco di acqua in un bicchiere di plastica, lasciare il pennino a bagno, cambiare l'acqua "ogni tanto"; quando l'acqua resta pulita, asciugare il pennino con un po' di carta da cucina o carta igienica e poi una cartuccia corta "universale"; (uhm.... questa frase l'ho già sentita da qualche parte.....)
Grazie anche per i consigli, anche se ormai è tardi per scoprire se "non ha mai scritto", infatti ho già provato a caricarla e ovviamente ho combinato un sacco di pasticci (Paperino, Benny Hill e Mr Bean mi fanno un baffo)
Ho trovato un paio di cartucce tra gli oggetti del buonanima (che tra l'altro non mi è mai sembrato il tipo da stilo) e ho provato prima di tutto a caricare un'altra penna stilografica, la Due Torri. Non riuscivo a bucare la cartuccia così ho preso un oggetto appuntito.
Molto appuntito.
Pure troppo.
La cartuccia si è aperta in un attimo.
Ma dal lato sbagliato.
Con balzo felino ho salvato i vestiti (e me stesso dall'ira della consorte) ma le macchie erano in ogni dove, fortunatamente su superfici lavabili o "sacrificabili" (ad es il vecchio quaderno che vedete come sfondo nelle foto).
La cosa curiosa è che alla fine la cartuccia funziona con la Due Torri, ma nella misteriosa "bifida" non si attacca (mi sa che non è tanto "universale" oppure sono io che sono il negato dei negati)
Appena ho tempo di scendere nel garage/cantina/BatCaverna faccio qualche altra foto così vi spiego meglio.

Identificazione penna (tedesca?) a doppio uso stilografica+biro

Inviato: martedì 15 dicembre 2020, 11:41
da rolex hunter
OK, cosa vuol dire "dal lato sbagliato" :?: :?:

ti prego


Dai un'occhiata a questa pagina, potrai imparare "i fondamentali", incluso come inserire una cartuccia in una stilografica (filmato del punto 2.2) senza combinare disastri :lol: :mrgreen:

https://www.wikihow.it/Usare-una-Penna-Stilografica