Montblanc Mozart
Inviato: domenica 22 novembre 2020, 17:36
Ciao a tutti, volevo raccontarvi della mia esperienza con la Montblanc Mozart, ricordo ancora quando circa 3 anni fa, guardai il sito montblanc alla ricerca di una penna, mi dovevo ancora iscrivere al forum e non conoscevo altri negozi, quindi mi rivolsi a quello ufficiale.
Cercando quale fosse la più economica e trovai la Mozart, mi piaceva, ma costava tanto, quasi 500€. Li per li lasciai stare.
Qualche mese dopo quando ero in ferie a Milano m’imbattei in un negozio che trattava anche Montblanc, ma le trattava in un modo “indescrivibile “. Fu li che scoprii che era una pennetta così piccola e caruccia, ma costava troppo per quello che era scoprii inoltre che era in metallo e non in plastica (precious resin
) e che era pensata perché si avvitasse il cappuccio sul retro in modo da renderla di dimensioni umane (piccolo aneddoto: la commessa mi spiegò che sulla Mozart c’era il filetto nel corpo perché in metallo mentre nelle sorelle 145-146-149 non c’era ma bisognava comunque “avvitare” il cappuccio calzandolo, e che la filettatura si sarebbe fatta da se
! Era un negozio Legami in un cc)
Ma veniamo alla penna, la mia ha un pennino M in oro 14kt che scrive da vero M, non esagerato e non scarso, ma molto ben rodiato senza eccedere,
il pennino non è morbido, ma non è nemmeno un chiodo e si fa apprezzare, tra l’altro è anche molto molto bello .
Probabilmente tra le Montblanc che ho è quella che mi piace di più come design, la trovo molto proporzionata, se la facessero delle dimensioni della 146 sicuramente la vorrei.
Come dicevo prima è una penna in metallo che però non è “spiacevole” come altre penne in metallo, ed è anche ben curata (ci mancherebbe altro con quello che costa), il cappuccio calzato è molto stabile e non da l’impressione di precarietà, rendendo la scrittura del tutto normale.
Ma veniamo alle note dolenti, secondo me è inaccettabile che in una penna di questo marchio, di questo prezzo, sia fin troppo facile svitare il corpo della penna dalla sezione invece che togliere il tappo, non c’è un O-ring, non c’è nulla che limiti o cerchi di limitare il problema.
Inoltre è una penna in cui entrano solo le cartucce, 1 alla volta, e non si può usare alcun converter se non quello kaweco a vescichetta, neanche accorciando la manopola del converter.
Spero di non esser stato pesante ma invece utile.
Scusate la qualità delle foto fatte con il telefono. Le dimensioni non sono influenzate dalla prospettiva, la foto è stata fatta perfettamente sopra alle penne.
Cercando quale fosse la più economica e trovai la Mozart, mi piaceva, ma costava tanto, quasi 500€. Li per li lasciai stare.
Qualche mese dopo quando ero in ferie a Milano m’imbattei in un negozio che trattava anche Montblanc, ma le trattava in un modo “indescrivibile “. Fu li che scoprii che era una pennetta così piccola e caruccia, ma costava troppo per quello che era scoprii inoltre che era in metallo e non in plastica (precious resin
Probabilmente tra le Montblanc che ho è quella che mi piace di più come design, la trovo molto proporzionata, se la facessero delle dimensioni della 146 sicuramente la vorrei.
Come dicevo prima è una penna in metallo che però non è “spiacevole” come altre penne in metallo, ed è anche ben curata (ci mancherebbe altro con quello che costa), il cappuccio calzato è molto stabile e non da l’impressione di precarietà, rendendo la scrittura del tutto normale.
Ma veniamo alle note dolenti, secondo me è inaccettabile che in una penna di questo marchio, di questo prezzo, sia fin troppo facile svitare il corpo della penna dalla sezione invece che togliere il tappo, non c’è un O-ring, non c’è nulla che limiti o cerchi di limitare il problema.
Inoltre è una penna in cui entrano solo le cartucce, 1 alla volta, e non si può usare alcun converter se non quello kaweco a vescichetta, neanche accorciando la manopola del converter.
Spero di non esser stato pesante ma invece utile.
Scusate la qualità delle foto fatte con il telefono. Le dimensioni non sono influenzate dalla prospettiva, la foto è stata fatta perfettamente sopra alle penne.