Breve recensione Pilot Custom Heritage 92
Inviato: lunedì 1 ottobre 2012, 23:33
Continuando il mio viaggio tra le demonstrator,desidero questa volta esporvi le mie impressioni sulla penna che vedete
Si tratta di una demonstrator prodotta in 4 colori;questi sono gli altri 3 La penna è costruita in resina trasparente e ha forma tronca;le finiture sono rodiate.
Il cappuccio,a vite,presenta una clip semplice ma molto efficiente inserita sotto la testina,dalla quale è separata da un anello rodiato.In basso è presente una fascetta su cui è inciso "Custom Heritage 92 Pilot Japan".Il corpo penna,con la sua trasparenza,permette di vedere il pregiato meccanismo in metallo,di comando del pistone,e il serbatoio.
Il fondello è separato dal corpo penna da un anello rodiato.Un altro anello rodiato si trova prima della filettatura per avvitare il cappuccio.
Il pennino,di forma classica ed elegantemente decorato,è in oro rodiato 14 K/585;presenta un foro di sfiato circolare centrale.L'alimentatore è in plastica.Il pennino reca inciso "Pilot 14 K 585,M (la misura) e 5 (di cui onestamente non conosco il significato).
Il meccanismo a stantuffo colpisce per la eccellente precisione.
Voto complessivo materiali,estetica e rifiniture: 10.
Ho provato a caricare due volte la penna con acqua fredda per eliminare eventuali residui,ma è fuoriuscita pulita.
Poi l'ho caricata con inchiostro Aurora nero e ho provato a scrivere.
La scrittura è pronta,anche dopo diverse ore di posizione verticale.Non ci sono false partenze,salti di tratto o impuntamenti e il pennino in oro 14 K si mostra molto molleggiato e quindi confortevole;il flusso è ben controllato.
Voto di scrittura: 10.
Va detto che il tratto M giapponese corrisponde ad un F europeo.
La penna ha dimensioni normali e i pesi sono distribuiti in modo ottimale;non esistono quindi problemi di sbilanciamento,neanche col cappuccio calzato.L'impugnatura è comoda,e la penna risulta perfettamente manovrabile.
In conclusione:
Si tratta di una penna eccellente sotto ogni aspetto,dal costo non eccessivo per essere a stantuffo e dotata di pennino in oro.E' quindi consigliabile agli amanti delle demonstrator.Poichè io non lo sono,posso solo auspicare che presto vengano prodotte normali versioni in resina nera o colorata.
Del resto,il fatto che i giapponesi abbiano prodotto penne a stantuffo per i mercati esteri è già un grosso risultato,poichè loro,come è noto,sono affezionati al sistema cartuccia/converter.
Rivolgo un doveroso e sentito ringraziamento alla Signora Laura di http://www.goldpen.it per l'uso delle immagini e della penna oggetto della recensione.
Tale recensione sarà come al solito pubblicata in parallelo anche sul sito citato.
Un cordiale saluto a tutti
Si tratta di una Pilot Custom Heritage 92.Si tratta di una demonstrator prodotta in 4 colori;questi sono gli altri 3 La penna è costruita in resina trasparente e ha forma tronca;le finiture sono rodiate.
Il cappuccio,a vite,presenta una clip semplice ma molto efficiente inserita sotto la testina,dalla quale è separata da un anello rodiato.In basso è presente una fascetta su cui è inciso "Custom Heritage 92 Pilot Japan".Il corpo penna,con la sua trasparenza,permette di vedere il pregiato meccanismo in metallo,di comando del pistone,e il serbatoio.
Il fondello è separato dal corpo penna da un anello rodiato.Un altro anello rodiato si trova prima della filettatura per avvitare il cappuccio.
Il pennino,di forma classica ed elegantemente decorato,è in oro rodiato 14 K/585;presenta un foro di sfiato circolare centrale.L'alimentatore è in plastica.Il pennino reca inciso "Pilot 14 K 585,M (la misura) e 5 (di cui onestamente non conosco il significato).
Il meccanismo a stantuffo colpisce per la eccellente precisione.
Voto complessivo materiali,estetica e rifiniture: 10.
Ho provato a caricare due volte la penna con acqua fredda per eliminare eventuali residui,ma è fuoriuscita pulita.
Poi l'ho caricata con inchiostro Aurora nero e ho provato a scrivere.
La scrittura è pronta,anche dopo diverse ore di posizione verticale.Non ci sono false partenze,salti di tratto o impuntamenti e il pennino in oro 14 K si mostra molto molleggiato e quindi confortevole;il flusso è ben controllato.
Voto di scrittura: 10.
Va detto che il tratto M giapponese corrisponde ad un F europeo.
La penna ha dimensioni normali e i pesi sono distribuiti in modo ottimale;non esistono quindi problemi di sbilanciamento,neanche col cappuccio calzato.L'impugnatura è comoda,e la penna risulta perfettamente manovrabile.
In conclusione:
Si tratta di una penna eccellente sotto ogni aspetto,dal costo non eccessivo per essere a stantuffo e dotata di pennino in oro.E' quindi consigliabile agli amanti delle demonstrator.Poichè io non lo sono,posso solo auspicare che presto vengano prodotte normali versioni in resina nera o colorata.
Del resto,il fatto che i giapponesi abbiano prodotto penne a stantuffo per i mercati esteri è già un grosso risultato,poichè loro,come è noto,sono affezionati al sistema cartuccia/converter.
Rivolgo un doveroso e sentito ringraziamento alla Signora Laura di http://www.goldpen.it per l'uso delle immagini e della penna oggetto della recensione.
Tale recensione sarà come al solito pubblicata in parallelo anche sul sito citato.
Un cordiale saluto a tutti