CONKLIN ENDURA Senior - 1929
Inviato: giovedì 17 maggio 2018, 12:30
Warning!
1) Se state cercando una stilografica nera, tornate pure agli “Argomenti Attivi”.
2) Se state cercando la versione moderna in plastica e acciaio a cartuccia, idem come sopra.
La penna
CONKLIN ENDURA taglia grande in celluloide verde tornita da barra piena, parti metalliche a vista laminate oro, corretto pennino Conklin Endura in oro 14 Carati, caricamento a levetta, produzione U.S.A. anno 1929.
Le misure
Chiusa: cm. 13,5 Cappuccio: cm. 6,0 Fusto: cm. 12,5 (con pennino cm.2,3) Con cappuccio calzato: cm. 17 (con pennino cm.2,3) Diametro massimo (agli anellini): mm. 15,0
Diametro fusto all’iscrizione: mm. 13,1
Diametro medio all'impugnatura: mm. 11,2
Peso (carica): gr. 22
Fusto: gr. 13
Marca e Modello
Chi volesse conoscere le interessanti vicende di questo grande Produttore, uno dei cinque maggiori americani “storici”, potrà fare riferimento al nostro formidabile Wiki:
https://www.fountainpen.it/Conklin/it
Per il modello, si consulti il capitolo ad esso dedicato
https://www.fountainpen.it/Endura
ove è anche possibile ammirare gli esemplari documentati dai Collezionisti.
Per parte mia inserirò nel corso della recensione le annotazioni che si renderanno necessarie.
Osservazioni
Non potrei non iniziare dal colore che, indubbiamente, è un verde!
E tuttavia, non il verde marmorizzato, perlescente e tridimensionale a cui ci ha abituato un gran numero di celluloidi, bensì un colore solido, vivace ma non brillante, decisamente “artificiale”, caoticamente movimentato come l’amalgama di due elementi che crei in superficie linee di correnti ed isole (macchie) di un colore diverso, e più scuro (nero), a ricordare il procedimento tipico del rimescolamento della gomma per la realizzazione dell’ebanite mottled rossa&nera (dove mottle=composto di colori diversi)…
Questo, in realtà, è addirittura il terzo tipo di celluloide verde impiegata dalla Conklin sulle Endura, con i primi due decisamente più chiari denominati dai collezionisti “lime green” (ma anche “zuppa di piselli”
, dai non pochi detrattori): è un verde che in natura si ritrova molto simile nelle venature più chiare della malachite figurata del Congo,
ma la sua maculatura a me personalmente evoca, beh…la buccia di un’anguria
:
e il nostro mini-cocomero ha anche l’ulteriore vantaggio di poterci “sorridere” con la sua originale interpretazione della “crescent” (mezzaluna), il simbolo storico della Casa di Toledo…
…che omaggia lo storico sistema di caricamento delle prime Conklin anche sulla levetta e nel foro di aerazione del pennino della mia Endura…
Continua…
1) Se state cercando una stilografica nera, tornate pure agli “Argomenti Attivi”.
2) Se state cercando la versione moderna in plastica e acciaio a cartuccia, idem come sopra.
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La penna
CONKLIN ENDURA taglia grande in celluloide verde tornita da barra piena, parti metalliche a vista laminate oro, corretto pennino Conklin Endura in oro 14 Carati, caricamento a levetta, produzione U.S.A. anno 1929.
Le misure
Chiusa: cm. 13,5 Cappuccio: cm. 6,0 Fusto: cm. 12,5 (con pennino cm.2,3) Con cappuccio calzato: cm. 17 (con pennino cm.2,3) Diametro massimo (agli anellini): mm. 15,0
Diametro fusto all’iscrizione: mm. 13,1
Diametro medio all'impugnatura: mm. 11,2
Peso (carica): gr. 22
Fusto: gr. 13
Marca e Modello
Chi volesse conoscere le interessanti vicende di questo grande Produttore, uno dei cinque maggiori americani “storici”, potrà fare riferimento al nostro formidabile Wiki:
https://www.fountainpen.it/Conklin/it
Per il modello, si consulti il capitolo ad esso dedicato
https://www.fountainpen.it/Endura
ove è anche possibile ammirare gli esemplari documentati dai Collezionisti.
Per parte mia inserirò nel corso della recensione le annotazioni che si renderanno necessarie.
Osservazioni
Non potrei non iniziare dal colore che, indubbiamente, è un verde!
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E tuttavia, non il verde marmorizzato, perlescente e tridimensionale a cui ci ha abituato un gran numero di celluloidi, bensì un colore solido, vivace ma non brillante, decisamente “artificiale”, caoticamente movimentato come l’amalgama di due elementi che crei in superficie linee di correnti ed isole (macchie) di un colore diverso, e più scuro (nero), a ricordare il procedimento tipico del rimescolamento della gomma per la realizzazione dell’ebanite mottled rossa&nera (dove mottle=composto di colori diversi)…
Questo, in realtà, è addirittura il terzo tipo di celluloide verde impiegata dalla Conklin sulle Endura, con i primi due decisamente più chiari denominati dai collezionisti “lime green” (ma anche “zuppa di piselli”
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Continua…