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Qualcuno lo conosceva?

Inviato: domenica 8 ottobre 2017, 20:14
da jebstuart
Nell'ambito della gravissima Sessantunite che mi ha recentemente colpito (e di cui una di queste sere vi mostrerò segni e sintomi), ho beccato questo inconsueto oggetto, che ho acquistato ma non ancora ricevuto.

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Il fusto della pompetta reca la scritta:

"61" INK EJECTOR"
SCREW ON IN PLACE OF BARREL
PUMP UNTIL EMPTY

Come facilmente intuibile, il cilindretto di resina/bachelite si avvita sulla sezione al posto del fusto, cosicché azionando la pompetta la cartuccia a capillarità possa svuotarsi dell'inchiostro e dell'acqua distillata di lavaggio.
Niente che non possano fare labbra e polmoni, a patto di non fare troppo caso al conseguente tatuaggio labiale nella nuance preferita, ma mi è sembrato un oggetto (per me) inconsueto e gradevole.

Qualcuno lo conosceva?

Inviato: domenica 8 ottobre 2017, 22:42
da piccardi
Bell'oggetto, mai visto prima (come un sacco di altre cose, del resto) e molto interessante.

Simone

Qualcuno lo conosceva?

Inviato: domenica 8 ottobre 2017, 22:51
da StilTraditio
Non vorrei sbagliarmi, ma dovrebbe essere l'equivalente dell'oggetto che in chimica chiamiamo propipetta o "porcellino".

Qualcuno lo conosceva?

Inviato: domenica 8 ottobre 2017, 23:06
da jebstuart
piccardi ha scritto: domenica 8 ottobre 2017, 22:42Bell'oggetto, mai visto prima (come un sacco di altre cose, del resto) e molto interessante.

Simone
La presa d'aria sul fondo probabilmente rende fastidioso (anche se non impossibile) utilizzarlo per un lavaggio gentile di acqua distillata. Ma credo che niente impedisca di sostituire al bisogno la pompetta ad aria con una meno nobile peretta sanitaria di gomma.

StilTraditio ha scritto: domenica 8 ottobre 2017, 22:51Non vorrei sbagliarmi, ma dovrebbe essere l'equivalente dell'oggetto che in chimica chiamiamo propipetta o "porcellino".
Avendo ricordi di Laboratorio lontani un trentennio, sono andato a guardare in rete il "porcellino".
Ci sono somiglianze, ma questa pompetta non serve ad aspirare inchiostro o acqua (operazione che nella 61 Capillary avviene appunto per capillarità), quanto piuttosto a velocizzare lo svuotamento del serbatoio capillare da residui di inchiosto o di acqua di lavaggio.
In pratica quello che spesso si fa applicando la bocca alla sezione e soffiando con una certa energia.
Probabilmente all'epoca il problema dello svuotamento del serbatoio a capillarità si propose precocemente, e la Parker dové sentire l'esigenza di commercializzare un attrezzo apposito.
Il fatto che anche Simone non ne avesse mai visto uno suggerisce però che esso non ebbe grandissima diffusione, restando in pratica un prodotto per ossessivi anni '50, di cui io ho sentito ovviamente immediatamente l'esigenza di raccogliere l'eredità ... :D :D :D

Qualcuno lo conosceva?

Inviato: lunedì 9 ottobre 2017, 0:19
da zoniale
jebstuart ha scritto: domenica 8 ottobre 2017, 22:54 La presa d'aria sul fondo probabilmente rende fastidioso (anche se non impossibile) utilizzarlo per un lavaggio gentile di acqua distillata. Ma credo che niente impedisca di sostituire al bisogno la pompetta ad aria con una meno nobile peretta sanitaria di gomma.
Per il lavaggio di penne a certuccia uso le perette piccole per (se non erro) lavare le orecchie ai bambini... Sono come clisteri in miniatura e con il beccuccio di dimensioni giuste per le penne.

Qualcuno lo conosceva?

Inviato: lunedì 9 ottobre 2017, 14:53
da StilTraditio
Capisco.
Buona giornata.

Qualcuno lo conosceva?

Inviato: lunedì 9 ottobre 2017, 14:57
da maxpop 55
Interessante, anche se preferisco soffiarci, per vedere quanto è libero il condotto