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Cross Townsend?

Inviato: sabato 2 giugno 2012, 9:22
da Vitino
Buongiorno a tutti i forumisti.

In queste ultime settimane sto meditando di acquistare una nuova penna stilografica.
Casualmente ieri, nel passeggiare in centro, ho trovato una cartoleria che in vetrina esponeva una "parata" di penne Cross.
Inutile dirvi che, da estimatore del marchio, non ho potuto fare a meno di fermarmi e cominciare a curiosare. Mi è piaciuta molto una Townsend in colorazione Quartz blue. Pennino in oro (18 carati credo), fusto decorato, finiture rodiate, solo un pò pesantuccia ed un pò troppo "slim" per i miei gusti. http://www.cross-pens.eu/products/pensa ... /pid-696-1
Diciamo che vista con gli occhi di un neofita, nell'insieme mi è apparsa molto ben fatta. Piccolo neo, l'alimentazione: solo cartucce o converter (incluso nella confezione).

Sone però rimasto sorpreso dal prezzo (circa 250 euro)... Magari è un preconcetto sbagliato, ma per quanto come penna mi sia piaciuta, difficilmente spenderei una cifra del genere per una Cross. Avrei sicuramente meno remore nell'acquistare una Pelikan (che ha lo stantuffo) o altre marche italiane. Mi sbaglio?
Qualcuno degli esperti potrebbe darmi un parere sui prodotti Cross?

Io possido già una Cross Aventura che mi è stata regalata qualche anno fa. In tutta onestà non posso che parlarne bene. La linea è particolare e può non piacere. La qualità di scrittura la reputo ottimaI Non si ferma mai, scrive anche su carte "ostiche", mai false partenze, flusso abbondante, digerisce tutti i tipi d'inchiostro. Sono soddisfattissimo insomma :D

Voi considerereste la Townsend per futuro ipotetico acquisto?
Grazie in anticipo.


Vito

Re: Cross Townsend?

Inviato: sabato 2 giugno 2012, 10:16
da Ottorino
A me non piacciono per nulla, ma questa è questione di gusti. Le trovo insignificanti.

Trovo scomodo e ingiustificato che abbiano un sistema cartuccia/converter come tutte, ma con dimensioni e alloggiamenti fuori std.

In altre parole perche devo comprare un converter Cross che è uguale in tutto e per tutto a quelli std tranne che per l'alloggiamento ?

Non posso fare statistiche attendibili, ma solo con le Cross mi sono capitati 2 converter difettosi. Piccole crepe invisibili che facevano gocciolare la penna. Sarebbe bastato un normale converter per risolvere e invece ho dovuto comprarne uno specifico.

Non sono esperto di penne moderne ma 250 euro non mi sembrano pochi per una penna a converter.
Di sicuro prima di comprarla la proverei. Magari è la penna della tua vita.

Re: Cross Townsend?

Inviato: sabato 2 giugno 2012, 14:13
da Vitino
Ottorino ha scritto:A me non piacciono per nulla, ma questa è questione di gusti. Le trovo insignificanti.

Trovo scomodo e ingiustificato che abbiano un sistema cartuccia/converter come tutte, ma con dimensioni e alloggiamenti fuori std.

In altre parole perche devo comprare un converter Cross che è uguale in tutto e per tutto a quelli std tranne che per l'alloggiamento ?

Non posso fare statistiche attendibili, ma solo con le Cross mi sono capitati 2 converter difettosi. Piccole crepe invisibili che facevano gocciolare la penna. Sarebbe bastato un normale converter per risolvere e invece ho dovuto comprarne uno specifico.

Non sono esperto di penne moderne ma 250 euro non mi sembrano pochi per una penna a converter.
Di sicuro prima di comprarla la proverei. Magari è la penna della tua vita.
Io per fortuna uso la mia da anni senza problemi...
Esteticamente non mi dispiace, linea "americaneggiante" ma è giusto così vista la provenienza.
Spendendo meno riuscirei a trovare penne tipo le Pelikan 400/600 che hanno un miglior sistema di caricamento e molto probabilmente finiture migliori.
Mi piace molto la 405 blu/nero che vorrei vedere dal vero.
Vedremo, per ora leggo e provo a trovare qualcosa di interessante...

Re: Cross Townsend?

Inviato: sabato 2 giugno 2012, 16:32
da kristy64
Mi piaccione le penne Cross, possiedo 'Edge' roller F, 'Atx' EF.
Avevo valutato l'acquisto della'Townsend Quartz Blue Lacquer' pennino F (il tratto F risulta un M paragonato all'Aurora), provata in negozio: buona impugnatura, scorrevolezza e stile, ma secondo me il fusto metallico la rende un pò pesante. Il prezzo elevato mi ha fatto rinunciare all'acquisto.

Saluti Cristina.

Re: Cross Townsend?

Inviato: sabato 2 giugno 2012, 22:22
da rembrandt54
Tra i punti negativi, oltre al prezzo, al caricamento cartuccia/converter, aggiungerei il cappuccio a pressione e NON a vite !!!

stefano

Re: Cross Townsend?

Inviato: sabato 2 giugno 2012, 23:07
da vikingo60
rembrandt54 ha scritto:Tra i punti negativi, oltre al prezzo, al caricamento cartuccia/converter, aggiungerei il cappuccio a pressione e NON a vite !!!

stefano
Sono del tutto d'accordo;e ne potrei citare anche un altro:la Cross produce diversi tipi di converter,ognuno dei quali si adatta ad un modello diverso.Quindi c'è anche questa scomodità.Le Cross vengono vendute prive di converter e spesso non è facile reperirlo.
Cordiali saluti

Re: Cross Townsend?

Inviato: domenica 3 giugno 2012, 0:48
da Celluloide
Buonasera amici,
non ho mai avuto né provato una Cross, ma da quanto leggo mi pare che non ne valga la pena. In effetti giungo a questa conclusione più che altro per i gusti personali ma vedo anche altre questioni tecniche di non poco conto. Altro punto dolente riguarda i prezzi: se sei un neofita e hai a disposizione 250 Euro per una penna con pennino d'oro, meglio che vai sul sicuro e ti concedi una M400. Se invece hai voglia di sperimentare prova a restare in Italia e considera una Signum Nova (v. Recensione), che scrive davvero bene.
Insomma a quelle cifre il mercato si assiepa di offerte su prodotti collaudati ed affidabili. Non fermarti a quella cartoleria, ma prova un vero negozio di stilografiche, se ne hai uno a tiro, e semmai considera anche i siti e-commerce migliori, come (per restare in Italia) Giardino Italiano, Casa della Stilografica Firenze, Goldpen.it.
Se hai altre curiosità siamo qui per te ;)
Dante

Re: Cross Townsend?

Inviato: domenica 3 giugno 2012, 11:19
da Vitino
In effetti avete ragione...
Avete messo in evidenza le mie titubanze.
Per quanto mi piaccia e sia ben fatta, a quella cifra si trovano prodotti migliori e più ricercati. Forse questo è il suo più grande difetto (a parte il peso, il diametro del fusto, il converter ed il tappo a pressione :lol: ).
In effetti è da tempo che mi ripropongo di andare a vedere un bel negozio di penne. A quello che so, nelle vicinanze dovrebbero essercene uno ad Udine ed uno a Trieste. Urge una ricerca.
Sono in fase di "meditazione", quando capirò quello che cerco, vi chiederò consiglio. :)
Grazie

Vito

Re: Cross Townsend?

Inviato: domenica 3 giugno 2012, 13:27
da Celluloide
Caspita Vitino
A Trieste c'è Roby!!!! Leggi tutto quello che ha scritto Roby996 e poi ne parliamo!
Dante

Re: Cross Townsend?

Inviato: domenica 3 giugno 2012, 13:42
da Vitino
Celluloide ha scritto:Caspita Vitino
A Trieste c'è Roby!!!! Leggi tutto quello che ha scritto Roby996 e poi ne parliamo!
Dante
Si, avevo visto, il problema e che ultimamente sono io un pò troppo errante... Tra un mesetto dovrei riuscire a stabilizzarmi, almeno spero :shock:

Re: Cross Townsend?

Inviato: domenica 3 giugno 2012, 14:00
da piccardi
Vitino ha scritto: Per quanto mi piaccia e sia ben fatta, a quella cifra si trovano prodotti migliori e più ricercati. Forse questo è il suo più grande difetto (a parte il peso, il diametro del fusto, il converter ed il tappo a pressione :lol: ).
Scusate ma non capisco cosa ci sia di sbagliato nel tappo a "pressione". Se ben costruito, cosa che non so se sia il caso della Cross che non conosco, funziona ottimamente, ed è più comodo da aprire da un tappo a vite. Un conto erano i primi tappi a pressione (pre/inizi 900) che facevano aderire ebanite su ebanite su una superficie, ed erano incerti e di usura elevata.

Quelli attuali non hanno problemi di usura significativamente diversi da un tappo a vite (che pure le filettature si usurano e perdono tenuta).

Simone

Re: Cross Townsend?

Inviato: domenica 3 giugno 2012, 14:25
da klapaucius
piccardi ha scritto:
Vitino ha scritto: Per quanto mi piaccia e sia ben fatta, a quella cifra si trovano prodotti migliori e più ricercati. Forse questo è il suo più grande difetto (a parte il peso, il diametro del fusto, il converter ed il tappo a pressione :lol: ).
Scusate ma non capisco cosa ci sia di sbagliato nel tappo a "pressione". Se ben costruito, cosa che non so se sia il caso della Cross che non conosco, funziona ottimamente, ed è più comodo da aprire da un tappo a vite. Un conto erano i primi tappi a pressione (pre/inizi 900) che facevano aderire ebanite su ebanite su una superficie, ed erano incerti e di usura elevata.

Quelli attuali non hanno problemi di usura significativamente diversi da un tappo a vite (che pure le filettature si usurano e perdono tenuta).

Simone
Sono le solite fisime :)

La mia Platinum Briarwood da' i punti a qualsiasi Pelikan al di sotto della M800, sia per estetica (ma questo è un giudizio soggettivo), sia per le prestazioni del pennino (chi vuole un fine con le Pelikan se lo scorda), mentre la capienza delle cartucce e del converter è sicuramente comparabile con lo stantuffo delle penne di medio-piccola grandezza. E il cappuccio a pressione è solido e sicuro.

Re: Cross Townsend?

Inviato: lunedì 4 giugno 2012, 0:37
da Ottorino
piccardi ha scritto: Scusate ma non capisco cosa ci sia di sbagliato nel tappo a "pressione". Se ben costruito, cosa che non so se sia il caso della Cross che non conosco, funziona ottimamente, ed è più comodo da aprire da un tappo a vite. Un conto erano i primi tappi a pressione (pre/inizi 900) che facevano aderire ebanite su ebanite su una superficie, ed erano incerti e di usura elevata.

Quelli attuali non hanno problemi di usura significativamente diversi da un tappo a vite (che pure le filettature si usurano e perdono tenuta).

Simone
Non ho pregiudizi sui tappi a pressione, se ben fatti.
Anzi, devo dire che la mia personale statistica di macchie su camicie (camice?) e giacche è dovuta quasi per intero a penne con filettatura.

I tappi a pressione diventano fastidiosi quando si allenta il meccanismo interno al tappo e poi non chiudono bene.
Mi ricordo una Tombo che ha quel difetto. Nulla di grave, ma alla lunga mi da fastidio un tappo che ha gioco.

Re: Cross Townsend?

Inviato: lunedì 4 giugno 2012, 13:48
da vikingo60
L'unica cosa che mi dà fastidio sulla mia Parker Frontier è proprio il gioco acquisito dal cappuccio:non so se si è allentato il cappuccio interno o se si è ristretta l'impugnatura di gomma;ad ogni modo lo trovo molto fastidioso,e a volte si apre anche senza tirare troppo.Immagino che l'usura della filettatura a vite,se ben trattata,avvenga in tempi molto più lunghi.Con la ERO e la Pelikan M 150,in uso dal 1996,non ho avuto alcun fastidio,almeno finora.
Cordiali saluti

Re: Cross Townsend?

Inviato: lunedì 4 giugno 2012, 16:02
da Ottorino
vikingo60 ha scritto:L'unica cosa che mi dà fastidio sulla mia Parker Frontier è proprio il gioco acquisito dal cappuccio:non so se si è allentato il cappuccio interno
Nella mia Tombo il problema si risolve premendo un po' con un tondino di legno all'interno del tappo.
In pratica tutto il meccanismo di blocco "cala" verso la parte aperta del tappo.
Ma dopo un po' ricomincia.
Non ho mai approfondito la riparazione perche' la uso poco.