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De atramento pretium - Compendium
Inviato: domenica 5 giugno 2016, 23:12
da Übermensch
In un pomeriggio particolarmente noioso, armeggiando con qualche foglio di calcolo, una domanda mi balza per la testa: ma quanto costa effettivamente l'inchiostro? Da universitario squattrinato quale sono mi faccio un giro sul web per informarmi, e con (non-così-tanta) sorpresa trovo che l'inchiostro per stampanti è l'ottavo liquido più costoso del mondo. Bene, dico io, ma cosa se ne dice riguardo quello per le stilografiche? Purtroppo i prezzi variano così tanto da caratteristica a caratteristica e da produttore a produttore che è impossibile farne un bliancio... fino ad ora.
Ho preso il mio sito di riferimento per i miei acquisti online ed ho ordinatamente elencato tutti gli inchiostri disponibili per l'acquisto; successivamente, attraverso una semplice relazione prezzo/millilitri ho considerato il costo dell'inchiostro al litro. Ecco il risultato:
L'ultima colonna indica il prezzo dell'inchiostro al litro. Ovviamente più il numero è basso più l'inchiostro è economico.
Perché ho fatto questo?
Noia principalmente, ma anche per necessità: se consideriamo infatti che con un litro di inchiostro scriviamo lo stesso numero di fogli si comprende meglio il risparmio che alla lunga si può ottenere scegliendo un inchiostro piuttosto che un altro (e per me che scrivo praticamente tutti i giorni è una manna). Ricordo che qui però ci si basa solo sul prezzo e non sulla qualità, il rapporto qualità/prezzo è un'altra cosa, ma non è detto che a prezzo minore si abbia necessariamente prodotto peggiore.
E poi vorrei avere le vostre considerazioni in merito a questo "studio", ecco le mie:
1) Caran d'Ache diventa ufficialmente il settimo liquido più costoso del mondo (!!!).
2) Non ho mai provato i Diamine né i R&K, è assai probabile che diventino l'inchiostro economico "da studente" per eccellenza.
3) Quando possibile, preferire le boccette di Pelikan 4001 da 62,5 ml.
4) Parker se la cava veramente molto bene, pensavo peggio in verità.
5) Gli Iroshizuku da 15 sono una rapina, hanno senso solo per scegliere il colore preferito e comprare successivamente la bottiglia da 50, una discrepanza di 300 euro/litro è davvero troppa per lo stesso identico inchiostro.
De atramento pretium - Compendium
Inviato: domenica 5 giugno 2016, 23:25
da Ottorino
Grazie dell'impegno. Davvero.
Qualche pensiero sparso
Considera che nel prezxo finale c'è da considersre anche il peso del calamaio e l'iroshizoku non scherza.
Altra cosa da considerare è ls terna carta/pennino/inchiostro. Se una terna funxiona, cambiare inchiostro può portare a un falso risparmio.
Gli inchiostri meno costosi li ho sempre trovati in germania dove la Stilo è obbligatoria a scuola.
Il calamaio Pelikan std è per me uno dei peggiori per recuperare inchiostro quando il livello è basso. Nulla da dire sull'inchiostro. Meglio di tutti è il Waterman o il vecchio Sheaffer's con la taschina.
De atramento pretium - Compendium
Inviato: lunedì 6 giugno 2016, 2:04
da piccardi
Ottorino ha scritto:
Il calamaio Pelikan std è per me uno dei peggiori per recuperare inchiostro quando il livello è basso. Nulla da dire sull'inchiostro. Meglio di tutti è il Waterman o il vecchio Sheaffer's con la taschina.
Non sono d'accordo! Il Pelikan ed il Waterman messi inclinati sono praticamente equivalenti, col Waterman un po' meglio per l'ampiezza maggiore dell'imboccatura. Il peggiore in assoluto è il Diamine da 80, collo stretto stretto e fondo piatto e quadrato. Ci lasci sempre un paio di millimetri di inchiostro se non 3. Tocca travasare per forza.
Con l'Ink-Well della Sheaffer poi io mi ci sono sempre trovato malissimo (farci arrivare i residui è un'impresa al pari dei "rompicapi cinesi"). Quelli poi che hanno l'imbuto rovesciato sotto il tappo (tipo il Twisbi o i Sailor) appartengono alla serie mission impossible per davvero...
Su tutti vince di parecchie lunghezze il vecchio calamaio Visconti a calice (quello in vetro), che purtroppo non si trova più in giro.
Simone
De atramento pretium - Compendium
Inviato: lunedì 6 giugno 2016, 8:22
da shinken
I prezzi che indichi sono abbastanza variabili nella realtà:
l' Aurora per esempio nei negozi lo trovo intorno ai 280 euro/litro, ma in rete l'ho acquistato finito a 180 euro/litro (col trasporto)
Certamente scelti gli inchiostri di maggior consumo è saggio mettersi in caccia e magari torerebbe utile un gruppo di acquisto a livello locale.
De atramento pretium - Compendium
Inviato: lunedì 6 giugno 2016, 9:48
da ciro
Übermensch ha scritto:In un pomeriggio paricolarmente noioso, armeggiando con qualche foglio di calcolo, una domanda mi balza per la testa: ma quanto costa effettivamente l'inchiostro?
Prima di leggere il mio commento sappi che sei iscritto da poco e già mi stai simpatico, inoltre per capire la battuta che sto per fare dovresti leggere la mia recensione del MontBlanc Emerald green. Ti lascio il compito di cercarla così inizi a prendere confidenza con il forum.
Dunque:
ma che fai? Prima mi fai comprare gli inchiostri ultra pregiati e poi ti fai i conti?!
Ottorino ha scritto:
Considera che nel prezxo finale c'è da considersre anche il peso del calamaio e l'iroshizoku non scherza.
Sono d'accordo, tuttavia non essendo possibile acquistare l'inchiostro senza acquistare una boccetta nuova non credo la si possa sottrarre dal prezzo finale.
shinken ha scritto:I prezzi che indichi sono abbastanza variabili nella realtà:
l' Aurora per esempio nei negozi lo trovo intorno ai 280 euro/litro, ma in rete l'ho acquistato finito a 180 euro/litro (col trasporto)
Si potrebbe stilare una lista di negozi online - magari i convenzionati - e fare per ogni articolo una media aritmetica, moda e mediana dei prezzi sui vari siti da prendere in considerazione.
De atramento pretium - Compendium
Inviato: lunedì 6 giugno 2016, 9:50
da shinken
ciro ha scritto:
shinken ha scritto:I prezzi che indichi sono abbastanza variabili nella realtà:
l' Aurora per esempio nei negozi lo trovo intorno ai 280 euro/litro, ma in rete l'ho acquistato finito a 180 euro/litro (col trasporto)
Si potrebbe stilare una lista di negozi online - magari i convenzionati - e fare per ogni articolo una media aritmetica, moda e mediana dei prezzi sui vari siti da prendere in considerazione.
Le liste andrebbero aggiornate troppo spesso:
pensiamo in grande: un bel motore di ricerca dedicato

De atramento pretium - Compendium
Inviato: lunedì 6 giugno 2016, 9:55
da Pettirosso
Probabilmente meglio le boccette Waterman, permettono due livelli di inclinazione e sono più stabili 8inclinate) delle Pelikan.
Comunque, quando l'inchiostro giunge alla fine:
* Travasarlo in un'altra boccetta (ovviamente di identica marca e colore, salvo usarlo per fare esperimenti di miscelazioni);
* Aspirarlo con un converter;
* Aspirarlo con una siringa, per poi riempire cartucce di recupero.
Un minimo di spreco, comunque, ci sarà sempre.
P.S..: A proposito di boccette "difficili", anche l'Aurora non scherza...
De atramento pretium - Compendium
Inviato: lunedì 6 giugno 2016, 10:14
da ciro
shinken ha scritto:
Le liste andrebbero aggiornate troppo spesso:
pensiamo in grande: un bel motore di ricerca dedicato

Come quelli in cui puoi cercare "il tuo hotel ideale al miglior prezzo"...
Simoooooneeeee, abbiamo bisogno di spazio sul server del sito!

De atramento pretium - Compendium
Inviato: lunedì 6 giugno 2016, 10:18
da Ottorino
Comunque, quando l'inchiostro giunge alla fine:
oppure ...
ma anche ...
Una nota per Übermensch: stiamo andando OT, io per primo.
Ma dovrebbe servire per dire che il prezzo non è la sola cosa che conta.
Un calamaio rovesciato su qualcosa di prezioso che poi vada lavato immediatamente sperando che la macchia non rimanga va messo nel conto
De atramento pretium - Compendium
Inviato: lunedì 6 giugno 2016, 10:36
da shinken
L' idea del motore di ricerca, buttata lì per scherzo, alla fine non sarebbe poi così impossibile.
Ovviamente sarebbe da estendere alle penne con possibilità di ricerca per caratteristiche ( questo si sarebbe più complesso)

De atramento pretium - Compendium
Inviato: martedì 7 giugno 2016, 2:15
da MaPe
Übermensch ha scritto:
3) Quando possibile, preferire le boccette di Pelikan 4001 da 62,5 ml.
Se scrivi tanto, ma tanto tanto, l'inchiostro più economico che ho trovato e comprato è stato il Pelikan 4001 Brilliant Black (c'è anche il Royal blue) nel flacone da 1000ml al costo di 30€ e rotti.