Pagina 1 di 2

AURORA INTERNAZIONALE versione pubblicitaria, 1935

Inviato: venerdì 25 dicembre 2015, 22:00
da Musicus
Preludio festivo
Quella che vi presento oggi (brevemente, però, è pur sempre Natale! :angel: ) è la sesta penna dell'ultima, a questo punto devo dire mitica 8-) , caccia/pesca milanese: la "bella sconosciuta". "Bella" lo è ancora, "sconosciuta" non più, trattandosi nientepopodimenoche di un'Aurora modello Internazionale in una delle sue varianti per il mercato pubblicitario...

La penna
AURORA INTERNAZIONALE [taglia 45] versione semplificata per il mercato pubblicitario in celluloide blu&bronzo, virata uniformemente a nero&bronzo, tornita da barra piena, parti metalliche a vista laminate oro, pennino Warranted 14 Kts, caricamento a pulsante di fondo, produzione Aurora metà anni 1930.
1. AIP. the pen.jpg
Le misure
Chiusa: cm. 13,4
2. AIP. four sides.jpg
Cappuccio: cm. 6,3
Fusto: cm. 12 (compreso pennino)
Con cappuccio calzato: cm. 15,1 (compreso pennino)
3. AIP. capped.jpg
Diametro massimo (al labbro del cappuccio): cm. 1,5
Diametro medio fusto: cm. 1,3
4. AIP. open.jpg
Peso a vuoto: gr. 19
Cappuccio: gr. 8
Fusto: gr. 11
5. AIP. posted.jpg
Osservazioni
Chi fosse giustamente interessato a conoscere il modello canonico e la sua storia, consulti il nostro formidabile Wiki qui:
https://www.fountainpen.it/Internazionale
Per comodità di confronto (ed anche per godermela un altro pochino :angel: ) vi allego la splendida Internazionale di Maxpen2012:
6. AURORA Internazionale di Maxpen2012.jpg
AURORA INTERNAZIONALE di Maxpen 2012

Poichè sembrerebbe proprio che la celluloide fosse all'origine la stessa per entrambe le penne (da qui riprendiamo con le immagini relative alla mia penna)
7. AIP. blue and bronze original celluloid.jpg
la prima significativa differenza sulla quale ci possiamo concentrare riguarda le clip: fissata "ad alette" a due terzi dell'altezza del cappuccio (cioè molto in basso) nel modello canonico, fissata "ad anello" alla testina nel mio esemplare.
8. AIP. washer clip 1.jpg
La testina, così come il fondello e la sezione sul mio esemplare sono in ebanite, su quello presentato da Max in celluloide.
Nella foto seguente vediamo il dettaglio dell'alloggiamento della testina con fissaggio a vite ed il retro della clip.
9. AIP. washer clip open.jpg

Continua...

AURORA INTERNAZIONALE versione pubblicitaria, 1935

Inviato: venerdì 25 dicembre 2015, 22:04
da Musicus
Una seconda differenza è riscontrabile nella decorazione della vera contenuta tra i due anellini: la particolarissima grande vera (0,5 cm.!) con disegno "ad Y alternate e rovesciate" del mio esemplare è rara ma era impiegata nel modello canonico in alternativa alla classica vera "a greca", come ben documentato dal Gran Maestro.
10. AIP. Y band.jpg
Veniamo ad una differenza sostanziale, che però non si vede: entrambe le penne hanno il fusto rinforzato da un cilindro di alluminio interno, che consente di reggere le alte sollecitazioni del sistema di caricamento a levetta di fondo. Orbene, nel mio esemplare il cilindro di rinforzo è sì presente
11. aluminium inner barrel.jpg
ma il sistema di caricamento è un semplice pulsante di fondo: questo tipo di soluzione è comunque documentata da Roberto Vetrugno relativamente a penne pubblicitarie per Fiat su modello Aurora Superna nel capitolo del Wiki dedicato.
12. AIP. dismounted.jpg
Che sia uscito così dalla fabbrica o sia stato convertito in fase di riparazione non saprei arguire da solo. Chiedo lumi (come per tutto il resto del ragionamento d'altronde! :mrgreen: ) ai Grandi Collezionisti :ugeek: .
Certo è che la penna senza il nottolino di caricamento piatto, che ne interrompe bruscamente la linea nella parte inferiore, acquista uno slancio che il modello Internazionale originale a mio avviso non aveva,
13. AIP. capped 2.jpg
anticipando le linee più affusolate del successivo modello Aurora, la "Superna", in uscita proprio a metà degli anni 1930 (che potete ammirare qui:
https://www.fountainpen.it/Superna).
La Ditta committente della pubblicità era un cementificio, con sede a Casale Monferrato (Alessandria) ed uffici anche a Torino come si vede dalla fattura del 1937 allegata (reperita in rete), in attività per tutta la prima metà del Novecento.
14. AIP. pubblicità.jpg
Conclusioni
La penna è sontuosa: grande, elegante, raffinata.
Come prevedibile ed inevitabile, trattandosi di Aurora anche se marchiato modestamente WARRANTED,
15. AIP. nib and feeder.jpg
il pennino scrive magnificamente con un tratto medio assai flessibile.
16. AIP. writing sample.jpg
Dovrei (forse) cambiare la sezione molto rovinata (ma non vorrei sostituire anche l'alimentatore, che pure non mi sembra originale, ma che funziona bene) e sicuramente spianare con garbo e olio di gomito i graffi sul fusto: il resto è praticamente già perfetto...

Mi son fatto, ma stavolta proprio senza saperlo, un altro bel regalo di Natale... :angel:

Grazie per l'attenzione! :thumbup:

Giorgio

P.s.: ;)
@ Simone: da quando mi hai attaccato la "stylografite vintagica" non compro più un libro giallo: me li scrivo da me!!
@Maxpen2012: non è il pezzo mitico che ti ho promesso, quello arriverà... E ancora complimenti per la tua "vera" Internazionale!!

Re: AURORA INTERNAZIONALE versione pubblicitaria, 1935

Inviato: venerdì 25 dicembre 2015, 22:20
da sanpei
Bella penna, bel colore, bel ritrovamento ;)
L'internazionale è la mia penna preferita su tutte,
questa versione pubblicitaria quindi "economica" veniva anche marcata ASCO
ne ho avuta una con la scritta "Serenissima" sul cappuccio, ovviamente uscita da un mecatino veneziano.

Nascevano a pulsante, più economiche da realizzare, quindi potevano essere vendute a prezzi inferiori
anche della metà rispetto agli esemplari brandizzati, l'alimentatore come giustamente notato non è originale
il pennino direi di si, tipico Warranted della casa torinese.

Che dire, tienila stretta, ma se la cedi... mi prenoto :mrgreen:

Re: AURORA INTERNAZIONALE versione pubblicitaria, 1935

Inviato: venerdì 25 dicembre 2015, 22:29
da Musicus
sanpei ha scritto:Bella penna, bel colore, bel ritrovamento...
L'internazionale è la mia penna preferita su tutte,
questa versione pubblicitaria quindi "economica" veniva anche marcata ASCO
ne ho avuta una con la scritta "Serenissima" sul cappuccio, ovviamente uscita da un mecatino veneziano.

Nascevano a pulsante, più economiche da realizzare, quindi potevano essere vendute a prezzi inferiori
anche della metà rispetto agli esemplari brandizzati, l'alimentatore come giustamente notato non è originale
il pennino direi di si, tipico Warranted della casa torinese.

Che dire, tienila stretta, ma se la cedi... mi prenoto :mrgreen:
Grazie Gran Maestro!!! :thumbup:
Chiarissima disamina del mercato pubblicitario by Aurora!!
Per ora le uniche penne che ho ceduto sono le Lamy Safari Vista :mrgreen:
Approfitto della sapienza, se posso ancora, per chiedere il "calibro": è una 45? :shock:
:lol:

Giorgio

Re: AURORA INTERNAZIONALE versione pubblicitaria, 1935

Inviato: sabato 26 dicembre 2015, 10:10
da maxpop 55
:thumbup: Complimenti, anche per me l'Internazionale è tra le penne preferite. :clap:

Re: AURORA INTERNAZIONALE versione pubblicitaria, 1935

Inviato: sabato 26 dicembre 2015, 10:26
da sanpei
Musicus ha scritto: Approfitto della sapienza, se posso ancora, per chiedere il "calibro": è una 45? :shock:
:lol:

Giorgio
Devi dirmi la lunghezza del serbatoio, solo la parte in celluloide

Immagine

Re: AURORA INTERNAZIONALE versione pubblicitaria, 1935

Inviato: sabato 26 dicembre 2015, 10:34
da ciro
Ah, però! Non ne sbagli una, Giorgio. :thumbup:

Re: AURORA INTERNAZIONALE versione pubblicitaria, 1935

Inviato: sabato 26 dicembre 2015, 10:49
da Musicus
maxpop 55 ha scritto::thumbup: Complimenti, anche per me l'Internazionale è tra le penne preferite. :clap:
Grazie, Massimo!! :thumbup:
Davvero penne originali, affascinanti e di grandissima qualità.
:wave:

Giorgio

Re: AURORA INTERNAZIONALE versione pubblicitaria, 1935

Inviato: sabato 26 dicembre 2015, 10:51
da Musicus
ciro ha scritto:Ah, però! Non ne sbagli una, Giorgio. :thumbup:
Sbagliandone tante, poi succede sempre meno, a tutti, direi...

Giorgio

Re: AURORA INTERNAZIONALE versione pubblicitaria, 1935

Inviato: sabato 26 dicembre 2015, 10:55
da Musicus
sanpei ha scritto:
Musicus ha scritto: Approfitto della sapienza, se posso ancora, per chiedere il "calibro": è una 45? :shock:
:lol:

Giorgio
Devi dirmi la lunghezza del serbatoio, solo la parte in celluloide

Immagine
è sicuramente cm. 7,5 il fusto,
cm. 8 se si aggiunge la filettatura
17. AIP. barrel lenght.jpg
come si dovrebbe vedere, fatta la tara delle aberrazioni ottiche :roll:
Grazie, Sanpei!!!

Giorgio

P.s.: un altro pezzo da 90 quella postata "solo per fare il disegno"!!! :o

Re: AURORA INTERNAZIONALE versione pubblicitaria, 1935

Inviato: sabato 26 dicembre 2015, 11:13
da maxpop 55
Questo è il mio set Stilografica e matita. La mia è la 50 che monta un pennino Aurora n°6.

Re: AURORA INTERNAZIONALE versione pubblicitaria, 1935

Inviato: sabato 26 dicembre 2015, 11:34
da sanpei
Si taglia 45, la 50 è 1 Cm più lunga circa

Re: AURORA INTERNAZIONALE versione pubblicitaria, 1935

Inviato: sabato 26 dicembre 2015, 12:05
da Musicus
sanpei ha scritto:Si taglia 45, la 50 è 1 Cm più lunga circa
Perfetto, Gran Maestro, adesso il quadro è completo: mille grazie!! :thumbup: :thumbup:
E a presto con una "5 rombi & 5 asterischi" di De Ponti, che voglio presentare come merita ;)
:wave:

Giorgio

Re: AURORA INTERNAZIONALE versione pubblicitaria, 1935

Inviato: sabato 26 dicembre 2015, 16:53
da sanpei
Musicus ha scritto:
sanpei ha scritto:Si taglia 45, la 50 è 1 Cm più lunga circa
Perfetto, Gran Maestro, adesso il quadro è completo: mille grazie!! :thumbup: :thumbup:
E a presto con una "5 rombi & 5 asterischi" di De Ponti, che voglio presentare come merita ;)
:wave:

Giorgio
Attendo curioso, una bella Aurora è sempre gradita 8-)

Re: AURORA INTERNAZIONALE versione pubblicitaria, 1935

Inviato: sabato 26 dicembre 2015, 19:59
da fab66
Veramente bellissima Giorgio, non so dirti altro che questo...... per fortuna la "vintagite" mi è un pò passata e son tornato al modernariato, d'epoca però.... :clap: :clap: