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Visconti Homo Sapiens: si' o no ?
Inviato: domenica 12 febbraio 2012, 17:08
da FedericoPari
Premetto che il mio e' innamoramento puro a livello estetico e che non mi e' mai capitata una simile sensazione con nessuna penna ne' di fascia alta ne' di fascia bassa; come ho gia' scrtitto nel mio messaggio di presentazione non vedo altro che le stilografiche per scrivere, ma il desiderio di comprare una penna di fascia alta non mi ha mai nemmeno sfiorato.
Qui si tratta di colpo di fulmine
Leggendo i vari post, tuttavia, qualche dubbio sulla qualita' di scrittura e/o sulla variabilita' dei singoli pezzi m'e' venuta; c'e' chi racconta false partenze e chi invece sostiene che scriva benissimo...se hanno ragione entrambi i casi sono due (a meno di aver beccato esemplari difettosi per sola sfortuna):
1) esigenze di scrittura diverse
2) non tutte quelle che escono sono uguali
Avrei bisogno quindi di qualche consiglio sull'acquisto; premetto che con la sorella minore Rembrandt mi sto trovando bene, nessuna falsa partenza, flusso praticamente giusto (ne' troppo abbondante ne' troppo magro, forse lo gradirei un pelino piu' abbondante), almeno con gli inchiostri che ho provato (Parker Quink, Herbin e di recente un Visconti color terracotta) e col pennino M di cui e' dotata.
Quindi a 'sto punto chiedo
1) la qualita' di scrittura, a livello di flusso, e' paragonabile o migliore alla rembrandt ? In funzione di questo parametro potrei decidere di acquistare un pennino broad se mi dovesse dare quel flusso leggermente maggiore, che gradirei...cambierebbe qualcosa rispetto ad un M ?
2) ricordo vikingo60 che con la sua si trova male, e Celluloide che con la sua si trova bene. Non e' che per caso sarebbe possibile controllare un eventuale numero di serie delle vostre penne ? Tanto per capire se, per caso, appartengono a due momenti di produzione distanziati nel tempo (che magari farebbero pensare ad una correzione del difetto)
3) eventualmente cambiare pennino e' una operazione da suicidio oppure abbastanza agevole ? (intendo anche per un centro assistenza, non per farlo personalmente)
Rimango in attesa delle eventuali risposte

Re: Visconti Homo Sapiens: si' o no ?
Inviato: domenica 12 febbraio 2012, 19:45
da vikingo60
FedericoPari ha scritto:Premetto che il mio e' innamoramento puro a livello estetico e che non mi e' mai capitata una simile sensazione con nessuna penna ne' di fascia alta ne' di fascia bassa; come ho gia' scrtitto nel mio messaggio di presentazione non vedo altro che le stilografiche per scrivere, ma il desiderio di comprare una penna di fascia alta non mi ha mai nemmeno sfiorato.
Qui si tratta di colpo di fulmine
Leggendo i vari post, tuttavia, qualche dubbio sulla qualita' di scrittura e/o sulla variabilita' dei singoli pezzi m'e' venuta; c'e' chi racconta false partenze e chi invece sostiene che scriva benissimo...se hanno ragione entrambi i casi sono due (a meno di aver beccato esemplari difettosi per sola sfortuna):
1) esigenze di scrittura diverse
2) non tutte quelle che escono sono uguali
Avrei bisogno quindi di qualche consiglio sull'acquisto; premetto che con la sorella minore Rembrandt mi sto trovando bene, nessuna falsa partenza, flusso praticamente giusto (ne' troppo abbondante ne' troppo magro, forse lo gradirei un pelino piu' abbondante), almeno con gli inchiostri che ho provato (Parker Quink, Herbin e di recente un Visconti color terracotta) e col pennino M di cui e' dotata.
Quindi a 'sto punto chiedo
1) la qualita' di scrittura, a livello di flusso, e' paragonabile o migliore alla rembrandt ? In funzione di questo parametro potrei decidere di acquistare un pennino broad se mi dovesse dare quel flusso leggermente maggiore, che gradirei...cambierebbe qualcosa rispetto ad un M ?
2) ricordo vikingo60 che con la sua si trova male, e Celluloide che con la sua si trova bene. Non e' che per caso sarebbe possibile controllare un eventuale numero di serie delle vostre penne ? Tanto per capire se, per caso, appartengono a due momenti di produzione distanziati nel tempo (che magari farebbero pensare ad una correzione del difetto)
3) eventualmente cambiare pennino e' una operazione da suicidio oppure abbastanza agevole ? (intendo anche per un centro assistenza, non per farlo personalmente)
Rimango in attesa delle eventuali risposte

Per ora ti rispondo io:
1)E' possibile che ogni utente abbia esigenze diverse;
2)Ho provato da pochi giorni una Homo Sapiens di recente produzione (caricata con inchiostro Herbin) che non aveva problemi di false partenze ma comunque presentava problemi di flusso scarso.Qualcosa devono averlo modificato,anche se non mi soddisfa neanche ora:addirittura con l'inchiostro nero Herbin scriveva grigio!;
3)Da quanto mi disse il titolare del Pennaio (
http://www.pennaio.it ),mettere un pennino B non fa che peggiorare le cose,perchè la prontezza di scrittura si ha fino alla taglia M;anche se la cosa sembra discutibile.Quel che è certo è che il pennino M di Visconti è più sottile di un M di Pelikan;
4)Essendo una produzione di serie e non limitata,le Homo Sapiens non sono numerate,al contrario di quanto fa Delta che attribuisce un numero di produzione anche alle edizioni regolari;penso che però le produzioni siano distanti,essendo la mia una delle prime prodotte.
5)Non so il costo preciso del pennino,ma non è cosa da poco,richiede l'invio alla Casa e spesso fanno anche pagare le spese di spedizione.
6)Il problema non sembra essere il pennino,sebbene la scelta del palladio sia discutibile;ma l'alimentatore.Del resto,di tutte le Visconti da me provate,sono riuscito a scrivere solo con l'edizione per il 150° dell'Unità d'Italia,da me recensita sul Forum.Il costo è esagerato per una cartuccia/converter,che tra l'altro non scrive bene come una Pelikan,ma almeno non presenta problemi di mancato avvio che ho avuto anche sulla Visconti Rembrandt.E' per questo motivo che non le acquisto più.Anche perchè tra l'altro non costano poco.
Cordiali saluti
Re: Visconti Homo Sapiens: si' o no ?
Inviato: domenica 12 febbraio 2012, 21:03
da klapaucius
FedericoPari ha scritto:Premetto che il mio e' innamoramento puro a livello estetico e che non mi e' mai capitata una simile sensazione con nessuna penna ne' di fascia alta ne' di fascia bassa; come ho gia' scrtitto nel mio messaggio di presentazione non vedo altro che le stilografiche per scrivere, ma il desiderio di comprare una penna di fascia alta non mi ha mai nemmeno sfiorato.
Qui si tratta di colpo di fulmine
[...]
Rimango in attesa delle eventuali risposte

Io la pazzia l'ho fatta.
Se vuoi aspettare qualche giorno, finché arriva la mia, ti dico anche le mie impressioni.
Re: Visconti Homo Sapiens: si' o no ?
Inviato: lunedì 13 febbraio 2012, 0:26
da fusco23
Come ho già detto in altri interventi, io sono stato molto fortunato, perchè la mia che ho comprato appena uscita scrive benissimo e non mi ha dato mai nessun problema, mi sono "innamorato" del marchio Visconti dalla Ragtime del 93 e dal 2000 ne ho comprate una all'anno e nessuna mi ha dato problemi senza nessun problema. Attualmente sto usando una Skeleton con pennino M con inchiostro marrone della sheaffer, ed una Van Gogh trasparente con pennino B ed inchiostro montblanc arancione, ed una Amigdala con inchiostro rosso Parker. Della Homo sapiens come ho gia detto in un'altro intervento, oltre allo scrivere bene (a mio modesto parere) amo il materiale con cui è fatta che ti da una sensazione al tatto tutta sua.
Ciao, grazie.
Alberto
Re: Visconti Homo Sapiens: si' o no ?
Inviato: lunedì 13 febbraio 2012, 1:40
da FedericoPari
vikingo60 ha scritto:
Per ora ti rispondo io:
1)E' possibile che ogni utente abbia esigenze diverse;
2)Ho provato da pochi giorni una Homo Sapiens di recente produzione (caricata con inchiostro Herbin) che non aveva problemi di false partenze ma comunque presentava problemi di flusso scarso.Qualcosa devono averlo modificato,anche se non mi soddisfa neanche ora:addirittura con l'inchiostro nero Herbin scriveva grigio!;
3)Da quanto mi disse il titolare del Pennaio (
http://www.pennaio.it ),mettere un pennino B non fa che peggiorare le cose,perchè la prontezza di scrittura si ha fino alla taglia M;anche se la cosa sembra discutibile.Quel che è certo è che il pennino M di Visconti è più sottile di un M di Pelikan;
4)Essendo una produzione di serie e non limitata,le Homo Sapiens non sono numerate,al contrario di quanto fa Delta che attribuisce un numero di produzione anche alle edizioni regolari;penso che però le produzioni siano distanti,essendo la mia una delle prime prodotte.
5)Non so il costo preciso del pennino,ma non è cosa da poco,richiede l'invio alla Casa e spesso fanno anche pagare le spese di spedizione.
6)Il problema non sembra essere il pennino,sebbene la scelta del palladio sia discutibile;ma l'alimentatore.Del resto,di tutte le Visconti da me provate,sono riuscito a scrivere solo con l'edizione per il 150° dell'Unità d'Italia,da me recensita sul Forum.Il costo è esagerato per una cartuccia/converter,che tra l'altro non scrive bene come una Pelikan,ma almeno non presenta problemi di mancato avvio che ho avuto anche sulla Visconti Rembrandt.E' per questo motivo che non le acquisto più.Anche perchè tra l'altro non costano poco.
Cordiali saluti
prendo nota per la sostituzione del pennino (e per il mancato numero di serie, che magari mi avrebbe portato a scegliere un esemplare piu' recente). Vedro' il da farsi

Re: Visconti Homo Sapiens: si' o no ?
Inviato: lunedì 13 febbraio 2012, 1:41
da FedericoPari
klapaucius ha scritto:
Io la pazzia l'ho fatta.
Se vuoi aspettare qualche giorno, finché arriva la mia, ti dico anche le mie impressioni.
Certo nessun problema, l'acquisto, se mai avverra', non e' immimente!
Re: Visconti Homo Sapiens: si' o no ?
Inviato: lunedì 13 febbraio 2012, 1:45
da FedericoPari
fusco23 ha scritto:Come ho già detto in altri interventi, io sono stato molto fortunato, perchè la mia che ho comprato appena uscita scrive benissimo e non mi ha dato mai nessun problema, mi sono "innamorato" del marchio Visconti dalla Ragtime del 93 e dal 2000 ne ho comprate una all'anno e nessuna mi ha dato problemi senza nessun problema. Attualmente sto usando una Skeleton con pennino M con inchiostro marrone della sheaffer, ed una Van Gogh trasparente con pennino B ed inchiostro montblanc arancione, ed una Amigdala con inchiostro rosso Parker. Della Homo sapiens come ho gia detto in un'altro intervento, oltre allo scrivere bene (a mio modesto parere) amo il materiale con cui è fatta che ti da una sensazione al tatto tutta sua.
Ciao, grazie.
Alberto
ma che hanno fatto una serie di penne dedicate al corpo umano ?
scheletro, amigdala, homo...
Per quanto riguarda il materiale posso capirti, avendola tenuta in mano. Purtroppo mi e' stata negata la possibilita' di una prova...
Re: Visconti Homo Sapiens: si' o no ?
Inviato: martedì 28 febbraio 2012, 21:02
da klapaucius
vikingo60 ha scritto:FerdericoPari ha scritto:
2) ricordo vikingo60 che con la sua si trova male, e Celluloide che con la sua si trova bene. Non e' che per caso sarebbe possibile controllare un eventuale numero di serie delle vostre penne ? Tanto per capire se, per caso, appartengono a due momenti di produzione distanziati nel tempo (che magari farebbero pensare ad una correzione del difetto)
4)Essendo una produzione di serie e non limitata,le Homo Sapiens non sono numerate,al contrario di quanto fa Delta che attribuisce un numero di produzione anche alle edizioni regolari;penso che però le produzioni siano distanti,essendo la mia una delle prime prodotte.
In realtà un numero seriale c'è: si trova sulla quarta di copertina della brochure allegata alla confezione.
Re: Visconti Homo Sapiens: si' o no ?
Inviato: martedì 28 febbraio 2012, 21:11
da Andrea C
Posso dare un parere puramente estetico, senza altro fine...?
Io la trovo davvero brutta e eccessiva.
Le sculture sono altra cosa...
Re: Visconti Homo Sapiens: si' o no ?
Inviato: martedì 28 febbraio 2012, 21:16
da klapaucius
Andrea C ha scritto:Posso dare un parere puramente estetico, senza altro fine...?
Certo che puoi!
Io la trovo davvero brutta e eccessiva.
Le sculture sono altra cosa...
Non trovando eccessiva nemmeno la Dolce Vita Oro, ben più vistosa e sgargiante, posso dirti che non sono d'accordo.
Comunque non credo che voglia simulare una scultura.
Re: Visconti Homo Sapiens: si' o no ?
Inviato: martedì 28 febbraio 2012, 23:39
da Andrea C
Intendevo scultura in quanto fatta con la lava dell'Etna, nonchè eccessiva in quanto mi sembra un po' (tanto) funeraria...
Comunque... de gustibus....
Dimeeeeenticavo... io le Dolce Vita (tutte) trovo che siano stupende... magari ne avessi una !!
Re: Visconti Homo Sapiens: si' o no ?
Inviato: martedì 28 febbraio 2012, 23:57
da Alexander
Secondo me invece è molto bella, e sicuramente è pure innovativa nell'uso dei materiali.
Naturalmente è normale che possa piacere o non piacere, la scelta della pietra lavica è particolarmente impegnativa, e ciò si ripercuote sulla linea della penna.
Io personalmente preferisco comunque la nuova produzione, più sottile e con le finiture bianche anziché in bronzee.
Re: Visconti Homo Sapiens: si' o no ?
Inviato: mercoledì 29 febbraio 2012, 0:17
da klapaucius
Alexander ha scritto:Secondo me invece è molto bella, e sicuramente è pure innovativa nell'uso dei materiali.
Naturalmente è normale che possa piacere o non piacere, la scelta della pietra lavica è particolarmente impegnativa, e ciò si ripercuote sulla linea della penna.
Io personalmente preferisco comunque la nuova produzione, più sottile e con le finiture bianche anziché in bronzee.
Ecco, per me invece, quella perde due delle caratteristiche più interessanti: della Homo Sapiens: il caricamento power filler e il bronzo!

Re: Visconti Homo Sapiens: si' o no ?
Inviato: mercoledì 29 febbraio 2012, 1:36
da FedericoPari
Andrea C ha scritto:Posso dare un parere puramente estetico, senza altro fine...?
Io la trovo davvero brutta e eccessiva.
Le sculture sono altra cosa...
Eccessiva ? Non direi proprio, anzi, riesce ad essere innovativa senza tirare fuori linee assurde, decorazioni pacchiane e arzigogoli di design spesso finalizzati solo al "devo fare qualcosa di diverso per forza perche' ormai si sono inventati tutto", ed e' il motivo per cui non sono sostanzialmente mai stato attirato dalle penne di alta fascia. Inoltre ha un prezzo non irraggiungibile, e la cosa non guasta affatto...
Il materiale ha inoltre un pregio notevole: a differenza del metallo lucido e/o della plastica lucida, non subisce l'effetto del bruttissimo untume che in breve tempo producono le nostre manacce...
E' di fatto una delle penne piu' belle e innovative degli ultimi anni, per me e', invece, la piu' bella

Re: Visconti Homo Sapiens: si' o no ?
Inviato: mercoledì 29 febbraio 2012, 10:15
da vikingo60
FedericoPari ha scritto:Andrea C ha scritto:Posso dare un parere puramente estetico, senza altro fine...?
Io la trovo davvero brutta e eccessiva.
Le sculture sono altra cosa...
Eccessiva ? Non direi proprio, anzi, riesce ad essere innovativa senza tirare fuori linee assurde, decorazioni pacchiane e arzigogoli di design spesso finalizzati solo al "devo fare qualcosa di diverso per forza perche' ormai si sono inventati tutto", ed e' il motivo per cui non sono sostanzialmente mai stato attirato dalle penne di alta fascia. Inoltre ha un prezzo non irraggiungibile, e la cosa non guasta affatto...
Il materiale ha inoltre un pregio notevole: a differenza del metallo lucido e/o della plastica lucida, non subisce l'effetto del bruttissimo untume che in breve tempo producono le nostre manacce...
E' di fatto una delle penne piu' belle e innovative degli ultimi anni, per me e', invece, la piu' bella

Sempre se si ha la fortuna di trovarne una che scrive...