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Primi passi
Inviato: domenica 10 novembre 2013, 15:31
da Inky
Grazie! Sei troppo gentile 
Farò una nuova falsariga... è che mi sembrava che poi le righe contenenti il corpo della scrittura fossero troppo distanziate tra loro.
Primi passi
Inviato: domenica 10 novembre 2013, 15:40
da Irishtales
E' vero, si ha quella sensazione mentre si scrive ma poi se osservi lo scritto una volta ultimato, trasmette un'eleganza e una sensazione di ordine bellissimi.
E poi non dirmi che non sale il panico ogni volta che devi scrivere una parola con gli ascendenti e quella sopra è piena di discendenti...
...a me sembrano farlo per dispetto, se non raddoppio la spaziatura mi si sovrappongono sempre

Primi passi
Inviato: domenica 10 novembre 2013, 15:44
da Inky
Irishtales ha scritto:E poi non dirmi che non sale il panico ogni volta che devi scrivere una parola con gli ascendenti e quella sopra è piena di discendenti...

In effetti si!!
Primi passi
Inviato: domenica 10 novembre 2013, 19:46
da courthand
Inky ha scritto:P.S. dovete avere un po' di pazienza con me, perché sono, sin da piccola, molto imprecisa in queste cose... però la volontà di fare bene c'è!
Stai tranquilla, è un piacere stare sul forum e, se possibile, aiutarti: nessun problema di pazienza, dunque.
Inky ha scritto:Forse dovrei continuare a ripetere le singole lettere, però mi viene il nervoso perché in tutte le pagine, non ce n'è una che somigli all'altra!!
Eh già: il problema è che, invece, le lettere uguali dovrebbero somigliarsi tra loro.
Per raggiungere il risultato non si può prescindere dall'esercitarsi su ogni singola lettera: magari si può alternare (per combattere la noia) con lo scrivere qualche frase di senso compiuto o qualche pangramma, ma per acquisire l'automatismo del gesto che fa si che una "a" (tanto cara a Daniela) somigli sempre (in linea di massima, qualche irregolarità è intrinseca nello scrivere a mano) ad una "a" , qualche paginetta di "a" bisogna pur riempirla.
Per le falserighe segui il consiglio di Daniela, basta fare tutte righe da 1 cm e poi scrivere sulla prima, sulla quarta, sulla settima, sulla decima e così via. L'italico è scrittura che ha bisogno di aria per respirare.
A proposito, la "f" riempie sia lo spazio delle ascendenti che quello delle discendenti, non si ferma alla base della linea corpo lettera.
Avanti così che si vedono i primi miglioramenti!
Primi passi
Inviato: domenica 10 novembre 2013, 21:14
da Inky
Eppure sul mio libro (ce n'è un'immagine nella seconda pagina di questo thread) la F finisce alla base! In effetti anche a me piace più che scenda.
Vi ringrazio di nuovo e vado a fare qualche "a"
Primi passi
Inviato: lunedì 11 novembre 2013, 11:51
da Irishtales
Inky ha scritto:Eppure sul mio libro (ce n'è un'immagine nella seconda pagina di questo thread) la F finisce alla base! In effetti anche a me piace più che scenda
Perché si tratta di un alfabeto giustamente chiamato "corsiva formale minuscola" ed è una derivazione moderna della cancelleresca. Infatti se noti in fondo alla pagina, ci sono anche i simboli @ e © di palese invenzione contemporanea
Anche a me piace di più la "f" cancelleresca tradizionale. Gli esercizi di "ritmo" che si vedono in fondo alla pagina, sono molto utili benché forse un po' noiosi.
Primi passi
Inviato: venerdì 10 gennaio 2014, 17:23
da Inky
Ho provato il pennino con l'inchiostro del nuovo set che mi hanno regalato... ecco una citazione di Leopardi al volo (un po' stortina, lo so) 
Sto lavorando su alcune lettere, altre ancora le trovo ostiche
e poi gli apostrofi, le virgole e simili me li sono inventati
Primi passi
Inviato: sabato 11 gennaio 2014, 20:47
da courthand
In effetti le lettere vanno un po' a destra e un po' a sinistra ma non preoccuparti troppo: se stai ancora lavorando sulla forma di ogni singola lettera, il perdere il controllo dell'inclinazione ci sta.
Una cosa invece dovresti correggere subito: l'appoggio del pennino al foglio.
Se osservi i tratti verticali paralleli vedrai che non hanno tutti lo stesso spessore; inoltre il margine sinistro del tratto (sia rettilineo che curvo) appare spesso "seghettato" mentre il destro è molto più netto.
Se il primo difetto può dipendere anche dal variare dell'angolazione del pennino rispetto alla linea base di scrittura (dovrebbe essere 45 gradi costanti) il secondo è indice inconfutabile che la punta del pennino non mantiene appoggio costante per tutta la sua larghezza col foglio: tieni l'angolo sinistro del pennino un po' sollevato che, quindi, fa contatto col foglio "ora si, ora no". La cosa va assolutamente evitata e gli esercizietti preliminari che con Daniel abbiamo inserito nel quadernetto saranno un po' noiosi ma, tra le altre cose, aiutano a verificare il corretto appoggio del pennino.
Per aspera ad astra!
Primi passi
Inviato: domenica 12 gennaio 2014, 13:11
da Inky
Grazie! E'vero, faccio fatica a tenere la stessa inclinazione del pennino specie per alcune lettere. Farò gli esercizi preliminari (oltretutto mi divertono) ma credo di essermi persa a causa delle "vacanze" il quadernetto di cui parli... dove lo trovo?
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Inviato: domenica 12 gennaio 2014, 13:40
da vito72
Primi passi
Inviato: domenica 12 gennaio 2014, 13:55
da Inky
Grazie Vito!!