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La corretta impugnatura della penna

Inviato: venerdì 19 aprile 2024, 16:45
da sansenri
Esme ha scritto: sabato 23 marzo 2024, 11:37
RisottoPensa ha scritto: mercoledì 20 marzo 2024, 20:06 quella giù quando mi ispira
Questo tipo di impugnature, come anche quella del video, devono avere qualcosa che affascina.
A me fanno venire itterizia e prurito solo a guardarle, ma durante i molti laboratori in asili o elementari, ho constatato il livello di fascino che esercitano.

Vengono copiate anche da bambini che impugnano correttamente.
È successo anche a mio figlio: impugnava alla perfezione, poi ha notato l'impugnatura assurda di alcuni compagni e via anche lui.
Farlo ritornare all'impugnatura corretta è stato lungo e difficile, e c'è stato bisogno di usare un ausilio molto particolare (la semplice impugnatura triangolare non bastava).

Non ne capisco il motivo, è innegabile che siano controproducenti in termini di sforzo, di corretta postura e corretta visione, ma evidentemente trasmettono qualcosa di affascinante (il fascino dei baratri? 😁).
Se poi sono veicolate da video come questi, che mostrano una capacità calligrafica notevole, immagino quante giovani persone possano essere indotte a pensare che sia l'impugnatura perfetta.

Peró, avendo letto lo scambio di messaggi, mi permetto di dire a Koten che probabilmente il suo primo intervento è stato letto come molto aggressivo, per via anche della estrema sintesi. 🙂
Sui social l'aggressività è di casa, manca la mediazione del contatto visivo, quindi si tende forse a essere più sulla difensiva.
Ovviamente scherzo quando prendo in giro impugnature fantasiose, ognuno è libero di fare come vuole.
Hai ragione però, l'emulazione a volte fa disastri.
Secondo me "riuscire comunque a scrivere" non è una giustificazione sufficiente. Una impugnatura il più possibile "corretta" per quello che devi fare, serve ad ottenere il migliore e massimo risultato con il minimo sforzo.
Senza necessariamente riferirsi all'uso della penna, anche in altre attività l'impugnatura "corretta" ha senso.
In alcuni sport ad esempio.
Poi è noto che esistono alcune eccezioni (non essendo un grande sportivo, posso fare l'esempio del ping-pong, gioco al quale mi sono molto dedicato in gioventù. Se non impugni la racchetta nel modo giusto puoi giocare, quando il gioco si fa duro però, o impugni "giusto" o sei svantaggiato.
Nota eccezione l'impugnatura "alla cinese", ho conosciuto alcuni che la usavano ed erano eccezionali. Avevo un po' imparato anch'io, ma per giocare seriamente dovevo tornare alla impugnatura classica).

La corretta impugnatura della penna

Inviato: venerdì 19 aprile 2024, 20:04
da Lotus56
Uso la tripode dinamica ma più in alto

La corretta impugnatura della penna

Inviato: domenica 21 aprile 2024, 8:59
da Gargaros
Koten90 ha scritto: venerdì 19 aprile 2024, 14:12 Pre-forum usavo la quadripode laterale, da quandk uso le stilografiche ho imparato la tripode dinamica e ora uso solo quella
Tripode dinamica.

Comunque non pensavo che avessero dato nomi pure al modo di impugnare una penna...

La corretta impugnatura della penna

Inviato: domenica 21 aprile 2024, 9:22
da Koten90
È giusto dare un nome a tutto ciò che si può distinguere ed è "diverso".
Immagine
Per esempio, in questa palette Turchese e Turchese Brillante sono estremamente simili a occhio, ma se guardi i valori RGB, sono profondamente diversi ed è quindi giusto chiamarli in modo diverso, non trovi? :D
Se non si vuole approfondire, si può anche chiamare tutte le variabili "impugnatura" o "turchese", ma quando c'è bisogno di distinguere uno dall'altro per qualsiasi motivo fa comodo avere un nome con cui chiamare le cose

La corretta impugnatura della penna

Inviato: domenica 21 aprile 2024, 9:37
da sansenri
giusto... però quella impugnatura balorda (nemmeno tanto come tiene la penna, ma come scrive con il taglio del pennino a 90 gradi rispetto al foglio!) secondo me un nome non ce l'ha! :lol:

La corretta impugnatura della penna

Inviato: domenica 21 aprile 2024, 10:10
da Esme
Koten90 ha scritto: venerdì 19 aprile 2024, 14:12 Pre-forum usavo la quadripode laterale
Ah, ma allora il tuo è il sacro fuoco del convertito che evangelizza i gentili! :mrgreen:

A parte la battuta, mi vengono due domande.
Quanto è stato difficile cambiare impugnatura da adulto?
Ora fai meno fatica?

La corretta impugnatura della penna

Inviato: domenica 21 aprile 2024, 11:21
da Koten90
sansenri ha scritto: domenica 21 aprile 2024, 9:37 giusto... però quella impugnatura balorda (nemmeno tanto come tiene la penna, ma come scrive con il taglio del pennino a 90 gradi rispetto al foglio!) secondo me un nome non ce l'ha! :lol:
Balorda direi che va più che bene, anche se non esaustivo :lol:
Esme ha scritto: domenica 21 aprile 2024, 10:10 Ah, ma allora il tuo è il sacro fuoco del convertito che evangelizza i gentili! :mrgreen:

A parte la battuta, mi vengono due domande.
Quanto è stato difficile cambiare impugnatura da adulto?
Ora fai meno fatica?
Si, più o meno :lol:
Diciamo che volendo a tutti i costi usare pennini flessibili per il corsivo inglese, è stato imperativo tenere la penna in questo modo perché la fenditura del pennino deve essere allineata all’inclinazione del testo (a 55º circa). Facendo spesso esercizio è venuto naturale poi utilizzare la penna sempre nello stesso modo.
Con un po’ di forza di volontà e insistenza si può fare senza troppi problemi

La corretta impugnatura della penna

Inviato: domenica 21 aprile 2024, 12:01
da Esme
Koten90 ha scritto: domenica 21 aprile 2024, 11:21 volendo a tutti i costi usare pennini flessibili per il corsivo inglese
Quindi non hai cambiato perché la precedente impugnatura ti creava problemi.

Ma mi chiedevo anche se, essendoti abituato in origine a una impugnatura dal mio punto di vista più difficile da gestire, ora che hai assunto quella corretta hai, come dire, potenziato le tue capacità di controllo dello strumento?
Cerco di spiegarmi meglio: nella mia testa mi viene da pensare che se tu sei riuscito a scrivere per anni con una impugnatura difficoltosa, ora che ne hai adottato una più consona dovresti riuscire ad avere un controllo potenziato.

Per spiegarmi ancora meglio: hai presente quando Rock Lee si toglie i pesi e usa il loto frontale? :)

La corretta impugnatura della penna

Inviato: domenica 21 aprile 2024, 13:53
da Koten90
Esme ha scritto: domenica 21 aprile 2024, 12:01 Per spiegarmi ancora meglio: hai presente quando Rock Lee si toglie i pesi e usa il loto frontale? :)
:lol: no, niente del genere. La mia scrittura veloce è rimasta identica a prima.
Ho migliorato di molto la resistenza perché con l’impugnatura nuova evito di spremere la penna con le dita e, usando la stilografica, non devo più calcare la punta nel foglio. Avendo cambiato sia lo strumento, sia l’impugnatura, non so dire chi dei due abbia meriti maggiori o totali…

La corretta impugnatura della penna

Inviato: domenica 21 aprile 2024, 15:23
da Esme
Beh, non sarà il loto frontale come risultato, ma il grande vento della foglia sì! ;)

La corretta impugnatura della penna

Inviato: domenica 21 aprile 2024, 18:04
da calli1958
Mi intrometto per una curiosità in questo argomento: d'accordo che si può dare un nome a tutto, ma perché "tripode dinamica"? cosa c'è di dinamico?
Già "tripode" mi pare leggermente fuorviante: vero che si usano 3 dita ma, di fatto, la presa è tra pollice e indice, il medio è solo di appoggio.

La corretta impugnatura della penna

Inviato: domenica 21 aprile 2024, 18:31
da Esme
Credo che dinamica sia riferita al fatto che questa presa permette di scrivere muovendo principalmente le tre dita conduttrici, muovendo pochissimo il polso. Quelle statiche invece sono accompagnate dal movimento del polso, dato che non permettono il movimento delle dita.
Tripode mi sa che è una traduzione, io avevo sempre sentito tridattila.
Il medio è in appoggio, ma si muove assieme a pollice e indice.

Forse ho capito male, ma quando si pratica la calligrafia i movimenti sono diversi, e si muove tutto il braccio tenendo dita e polso molto più fermi?

La corretta impugnatura della penna

Inviato: domenica 21 aprile 2024, 18:35
da RisottoPensa
calli1958 ha scritto: domenica 21 aprile 2024, 18:04 Mi intrometto per una curiosità in questo argomento: d'accordo che si può dare un nome a tutto, ma perché "tripode dinamica"? cosa c'è di dinamico?
Già "tripode" mi pare leggermente fuorviante: vero che si usano 3 dita ma, di fatto, la presa è tra pollice e indice, il medio è solo di appoggio.
Tripode credo che si traduca in " tre piedi " ma contestualmente è perché l'oggetto ( la penna ) tocca la superficie ( dita ) in tre punti , non perché si usano tre dita.

Per dinamica si può ipotizzare la libertà di movimento delle dita senza usare la mano.
Usando la presa laterale il movimento della penna è vincolato dal pollice e quindi anche dalla mano.

Ovviamente essendo traduzioni dall'inglese ( chi mai ha la necessità di inventare nomi per le cose ) avranno significati presenti solo nella lingua originale.

La corretta impugnatura della penna

Inviato: domenica 21 aprile 2024, 19:32
da Koten90
Esme ha scritto: domenica 21 aprile 2024, 18:31 Forse ho capito male, ma quando si pratica la calligrafia i movimenti sono diversi, e si muove tutto il braccio tenendo dita e polso molto più fermi?
Teoricamente dovrebbe essere così, ma è una cosa che non ho mai imparato a fare nonostante i tentativi. Trovo molto difficile affinare il movimento della spalla fino a quel punto.

La corretta impugnatura della penna

Inviato: lunedì 22 aprile 2024, 21:11
da calli1958
Esme ha scritto: domenica 21 aprile 2024, 18:31 Credo che dinamica sia riferita al fatto che questa presa permette di scrivere muovendo principalmente le tre dita conduttrici, muovendo pochissimo il polso. Quelle statiche invece sono accompagnate dal movimento del polso, dato che non permettono il movimento delle dita.
Tripode mi sa che è una traduzione, io avevo sempre sentito tridattila.
Il medio è in appoggio, ma si muove assieme a pollice e indice.

Forse ho capito male, ma quando si pratica la calligrafia i movimenti sono diversi, e si muove tutto il braccio tenendo dita e polso molto più fermi?
Concordo con la spiegazione di "dinamica" e......personalmente, anche con "tridattila".
In effetti in calligrafia le dita "non dovrebbero" muoversi (poi, naturalmente, ognuno scrive come vuole); credo basti pensare ad una misura di scrittura molto grande (il movimento delle dita non sarebbe sufficiente e farebbe variare la geometria tra pennino e carta, idem per il polso.