FountainPen.it Forum

Koten90 ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 22:37 I pennini venduti di serie sono quasi tutti prodotti industrialmente. Quelli artigianali sono, di solito, pennini standard modificati

I pennini sono tutti prodotti industrialmente. Di artigianale al più ci può essere una eventuale messa a punto o una rettifica.

Simone

piccardi ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 23:22 I pennini sono tutti prodotti industrialmente. Di artigianale al più ci può essere una eventuale messa a punto o una rettifica.

Simone

Ci sono anche quei pennini a cui vengono apportate modifiche strutturali importanti tipo il pennino “crux” ultraflex grazie ai tagli o i pennini stacked saldati (che normalmente partono da pennini Jowo)

Per parlare di meno delle penne cinesi basta parlare di meno delle penne cinesi .

E per fare questo basta fare quello che si fa con tutte le altre penne:
1) si legge la recensione
2) si inserisce un commento nel merito (se si ha qualcosa da dire)

Sono proprio i commenti sprezzanti (spesso non attinenti alle doti intrinseche della penna in esame) a far si che si scatenino thread giganteschi che durano settimane.
Alla fine chi non vuole che si discuta di penne cinesi (ma poi perché non discuterne?) diventa la causa principale di tale discussione.

Alfredo

alfredop ha scritto: ↑martedì 25 ottobre 2022, 8:24
Sono proprio i commenti sprezzanti (spesso non attinenti alle doti intrinseche della penna in esame) a far si che si scatenino thread giganteschi che durano settimane.

Se per "sprezzanti" si intende "generici" (ossia le infinite variazioni sul tema "tutte le penne cinesi sono ciofeche"), non potrei essere più d'accordo.

Più difficile invece è definire cosa non sia attinente alle "dote intrinseche della penna". Ad esempio a mio parere pantografare una penna esistente e/o produrla tagliando gli angoli dove non si vede, è tecnicamente inerente alle doti intrinseche, doti che non si possono limitare al solo generico "scrive bene" (alla prima carica di inchiostro). Ma questo non è problema circoscritto alle sole penne cinesi.

alfredop ha scritto: ↑martedì 25 ottobre 2022, 8:24 Per parlare di meno delle penne cinesi basta parlare di meno delle penne cinesi .

E per fare questo basta fare quello che si fa con tutte le altre penne:
1) si legge la recensione
2) si inserisce un commento nel merito (se si ha qualcosa da dire)

Sono proprio i commenti sprezzanti (spesso non attinenti alle doti intrinseche della penna in esame) a far si che si scatenino thread giganteschi che durano settimane.
Alla fine chi non vuole che si discuta di penne cinesi (ma poi perché non discuterne?) diventa la causa principale di tale discussione.

Alfredo

é esattamente quello che dicevo io

maylota ha scritto: ↑martedì 25 ottobre 2022, 8:49

alfredop ha scritto: ↑martedì 25 ottobre 2022, 8:24
Sono proprio i commenti sprezzanti (spesso non attinenti alle doti intrinseche della penna in esame) a far si che si scatenino thread giganteschi che durano settimane.

Se per "sprezzanti" si intende "generici" (ossia le infinite variazioni sul tema "tutte le penne cinesi sono ciofeche"), non potrei essere più d'accordo.

Intendevo proprio queste. La Jinhao x159 l’ho smontata pezzo pezzo ed ho visto tutte le debolezze costruttive della penna, ed il mio giudizio è che una penna non duratura (gli do 2-3 anni di vita di uso pieno), ed alla fine il mio giudizio è positivo perché anche il prezzo entra nella valutazione.

Alfredo

alfredop ha scritto: ↑martedì 25 ottobre 2022, 8:24 Per parlare di meno delle penne cinesi basta parlare di meno delle penne cinesi .

E come disse Dante: "Non ti curar di lor ma guarda e passa".

Se non mi interessa una penna, salto il post a piè pari.

alfredop ha scritto: ↑martedì 25 ottobre 2022, 9:05

Intendevo proprio queste. La Jinhao x159 l’ho smontata pezzo pezzo ed ho visto tutte le debolezze costruttive della penna, ed il mio giudizio è che una penna non duratura (gli do 2-3 anni di vita di uso pieno), ed alla fine il mio giudizio è positivo perché anche il prezzo entra nella valutazione.

Alfredo

e qui sta uno dei punti fondamentali della differenza di pensiero in campo stilografico.

Per me una penna stilografica deve durare nel tempo, accompagnarmi nelle mie scritture, averla li dopo anni perchè è un ricordo di qualcosa o magari un regalo.

Una penna che dopo 2/3 anni devo buttarla non mi interessa anche se, come farebbe notare qualcuno, costa pochi euro perchè la catalogo al livello delle tante biro che girano in ufficio. Non la sentirei come la MIA penna che mi porto dietro o che mi aspetta a casa.

Tutto questo aggiunto al fatto, non dimentichiamolo mai, che è un Falso, una copia, una imitazione, una truffa in campo commerciale.

piccardi ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 21:00

Bons ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 15:31più che cultura in ambito penne stilografiche

Giusto per capire, ma cosa sarebbe secondo te cultura in ambito penne stilografiche?

Simone

Pressoché tutto quel che viene fatto nel nostro forum.
Dalle recensioni alle ricerche storiche alle chiacchierate in leggerezza.

Non riesco, invece, a considerare tali le varie celebrazioni tipo: "ecco la Gingiao/Uinzù Cagata Pazzesca™, è la copia sputata (o giù di lì) della Penna Iconica XYZ, l'ho pagata un ca##o e ho aspettato sei mesi perché arrivasse dalla Cina.
I materiali fanno schifo e la realizzazione pure ma stanno migliorando e così non mi si rovina quella vera.
E scrive pure."

Ritengo questo continuo elogiare le varie Cagata Pazzesca™ equivalente al recensire con soddisfazione un CD tarocco con la registrazione mp3 di The Doors comprato dal marocchino all'angolo, invece del vinile, in un forum di amanti della musica.

E nemmeno il continuo citare le "verità" apprese su iutub mi sa di cultura.

Ma io sono Bons-snoB.

Maruska ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 15:36 Non sono d'accordo, pur non essendo interessata alle Giangiao, un forum solo di cultura stilografica smetterei subito di seguirlo, se non voglio leggere un post non lo leggo, ma mi piace che ci sia la libertà di scrivere anche cose non strettamente culturali.

Con cultura non intendo un rompicoglioni saccente che sale in cattedra.

Comunque ti ho fregata: la parola magica è Gingiao e non Leonardo.

Aerd68 ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 16:09 Io invece avrei una proposta per tutti i forumisti.
Autotassiamoci ed inviamo a Bons una carrettata di "Gingiao Cagata Pazzesca™ &Co.".

Vi denuncio per traffico di rifiuti.

sansenri ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 21:54 io sarei propenso ad accettare la proposta di Bons se lui è propenso ad accettare di cambiare nik in BonBons (magari si addolcisce un pochino )

Io sono già dolcissimo. BonBons sarebbe roba da fare venire il diabete.

Bons ha scritto: ↑martedì 25 ottobre 2022, 12:27

Maruska ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 15:36 Non sono d'accordo, pur non essendo interessata alle Giangiao, un forum solo di cultura stilografica smetterei subito di seguirlo, se non voglio leggere un post non lo leggo, ma mi piace che ci sia la libertà di scrivere anche cose non strettamente culturali.

Con cultura non intendo un rompicoglioni saccente che sale in cattedra.

Comunque ti ho fregata: la parola magica è Gingiao e non Leonardo.

vedremo, vedremo

levodi ha scritto: ↑martedì 25 ottobre 2022, 12:22

linusmax ha scritto: ↑martedì 25 ottobre 2022, 12:19

Lo spero, perchè non si può mischiare un post su una Pelikan meravigliosa con un giocattolo da pochi euro. Sono cose differenti e lo stilografismo passa per livelli differenti e per crescite differenti anche in relazione alle possibilità economiche e impieghi.

Ottorino ha chiarito la posizione ufficiale e definitiva, si parla di tutto e non si fanno differenze tra Panda e Rolls Royce, se vi piace bene se non vi piace amen

Io credo che prima di dare ad Ottorino una veste di Dittatore Unico che non credo sia generosa (e che lui apprezzerebbe) ci dovremmo domandare:
1) Se ha senso mettere muri, paletti, fili spinati e divisioni e
(più sottile)
2) perchè a nessuno verrebbe mai in mente di mettere le penne indiane in un simile ghetto

maylota ha scritto: ↑martedì 25 ottobre 2022, 12:37

levodi ha scritto: ↑martedì 25 ottobre 2022, 12:22

Ottorino ha chiarito la posizione ufficiale e definitiva, si parla di tutto e non si fanno differenze tra Panda e Rolls Royce, se vi piace bene se non vi piace amen

Io credo che prima di dare ad Ottorino una veste di Dittatore Unico che non credo sia generosa (e che lui apprezzerebbe) ci dovremmo domandare:
1) Se ha senso mettere muri, paletti, fili spinati e divisioni e
(più sottile)
2) perchè a nessuno verrebbe mai in mente di mettere le penne indiane in un simile ghetto

Lungi da me di dare ad Ottorino simile apellativo, l'hai fatto tu. Lui, appunto, credo proprio intendesse dire che è insensato fare dei ghetti.