Pagina 4 di 17

Un libro è per sempre...

Inviato: giovedì 13 dicembre 2012, 23:04
da Rogozin
Irishtales ha scritto:Io sto meditando di rileggere I Karamazov (Andrea, hai già affrontato questa lettura?) per la seconda volta a distanza di anni.
Impegnativo, sotto tutti i punti di vista immaginabili!
Mais oui, anni fa, l'impatto onomastico fu devastante (come dicevo nell'altro thread), ma il libro si avvicina a "tesoro dell'umanità". Sai che mi fai venire voglia di riprenderlo in mano?

Un libro è per sempre...

Inviato: venerdì 14 dicembre 2012, 20:22
da Andrea1979
Anch'io confesso con grande piacere di essere "drogato" di libri fin da ragazzino. Ne leggo tanti e ne compro tantissimi, di tutti i generi. Complice il magnifico Kindle, l'acquisto d'impulso diventa ancora più facile... e la lista dei titoli in attesa di essere divorati s'allunga!

Qualche autore italiano (non classico) che ho letto con piacere recentemente? Piperno (eccellente, il suo dittico é una vera perla!!!), Vincenzo Latronico (La cospirazione delle colombe), il buon Vitali, Duchesne/Baccomo, Fabio Volo (per la capacità di farmi esclamare: "capita / è capitato anche a me!!!!"), ecc. ecc.

Un libro è per sempre...

Inviato: domenica 16 dicembre 2012, 0:40
da grendlar
Ragazzi ma questo post è stupendo e non posso rinunciare a parteciparvi e descrivervi un pò dei miei gusti di vorace lettore.
A dir il vero negli anni del liceo e dell'università lo sono stato molto di più, adesso lavoro e famiglia limitano molto il tempo disponibile per la lettura, ma specialmente nel fine settimana e nei giorni di ferie non disdegno di ricadere nelle vecchie tentazioni, tirando a volte fine a tarda notte se ne vale la pena.
La mia passione per la lettura è scoppiata all'eta di 13 anni (prima di allora era praticamente impossibile riuscire a convincermi a leggere qualsiasi cosa...una vera disperazione per i miei genitori), e la scintilla che ha scatenato l'incendio è stato il libro "Nuove avventure di Sherlock Holmes" scritto dal figlio di Sir A. Conan Doyle, ovvero Andrew Conan Doyle. Da lì ho letto tutti i libri di Sherlock Holmes, molti di Agata Christie, e alcuni di Simenon. Per alcuni anni la letteratura gialla è stata la mia preferita...molto validi, per coloro ai quali piace l'ambientazione nel periodo medievale (a parte l'indimenticabile Nome della Rosa), i gialli storici di Ellis Peters (quelli con protagonista fratello Cadfael), o quelli di Candace Roob.
A partire dai 15/16 anni è stato il turno della letteratura fantasy, letti praticamente quasi tutti i libri della serie Dragonlance, Forgotten Realms (Weis-Hickman, Salvatore, ecc...) ma anche il validissimo ciclo di Shannara di Terry Brooks, oppure gli imperdibili e storici volumi di M. Moorcock (La Saga di Elric di Melnibone), e soprattutto gli imperdibili libri del maestro del fantasy, J.R.R. Tolkien, con tutti i suoi volumi.
Dagli anni dell'università a quest'ultima passione ho affiancato la lettura di molti classici della letteratura italiana e straniera. Negli ultimi anni ai validissimi Ken Follet, Tom Clancy, Wilbur Smith e Clive Cussler ho associato un altro indiscusso maestro del genere, peraltro italiano, e che adoro, Marco Buticchi, lo consiglio caldamente agli amanti del genere.
Ad oggi le mie ultime letture, piuttosto eterogenee, hanno riguardato un pò di volumi sulla storia del rinanscimento fiorentino, alcuni libri di finanza personale e marketing, e riviste del mondo delle mie passioni!!!!!
Potrei essere molto più esaustivo sulle mie letture, ma a dir il vero credo di essermi già dilungato abbastanza...
Spero che chi non fosse appassionato di lettura e dovesse leggere il post possa appassionarsene successivamente e trovare utili e validi i miei spunti.
Ciao a tutti

Ronny

Un libro è per sempre...

Inviato: domenica 16 dicembre 2012, 6:46
da Pupa
Andrea1979 ha scritto:Anch'io confesso con grande piacere di essere "drogato" di libri fin da ragazzino. Ne leggo tanti e ne compro tantissimi, di tutti i generi. Complice il magnifico Kindle, l'acquisto d'impulso diventa ancora più facile... e la lista dei titoli in attesa di essere divorati s'allunga!
quindi consiglieresti il Kindle?
nessun altro usa e-book reader?

Io non riesco più a comprare i libri in forma cartacea...
costano davvero troppo, e troverli in pubblicazioni economiche a 5-6 euro
come prima è diventato uan rarità...
e ho smesso di comprarli nelle edicole dei grandi supermercati,
perchè si finisce sempre per trovare solo gialli e thriller (quelli a 5-6 euro)

Un libro è per sempre...

Inviato: domenica 16 dicembre 2012, 8:42
da Andrea1979
Pupa ha scritto:
Andrea1979 ha scritto:Anch'io confesso con grande piacere di essere "drogato" di libri fin da ragazzino. Ne leggo tanti e ne compro tantissimi, di tutti i generi. Complice il magnifico Kindle, l'acquisto d'impulso diventa ancora più facile... e la lista dei titoli in attesa di essere divorati s'allunga!
quindi consiglieresti il Kindle?
nessun altro usa e-book reader?
Senza ombra di dubbio.
È stato di gran lunga il mio miglior acquisto tecnologico (a dire il vero fu un regalo di mio fratello) degli ultimi anni: ha davvero cambiato in meglio la mia vita di lettore. Tutte le persone a cui ho raccomandato l'acquisto ne sono a loro volta entusiaste.

Un libro è per sempre...

Inviato: domenica 16 dicembre 2012, 9:23
da Simone
Una curiosità sul kindle e la lettura, perché io ho un ipad: i prezzi, sì, sono sicuramente bassissimi (ho trovato libri a 1€ quando li trovi a 8€ alla Feltrinelli, unico rivenditore da cui mi rifornisco perché ci sono tantissime offerte), ma mi preoccupa molto altro.
Per esempio, leggere sull'ipod è affaticante per gli occhi, come anche mi preoccupa il rischio di minor acquisizione di informazioni. Per questo ultimo punto è forse meglio spiegarsi: ho provato a rileggere degli appunti di università sull'ipad anni fa, ma la cosa migliore per me rimane il formato cartaceo.

Cosa ne pensi?
Il kindle è quello in bianco e nero, giusto? Funziona per davvero la tecnologia che hanno studiato per non affaticare gli occhi?
Non si perde un po' il fascino della carta?

Un libro è per sempre...

Inviato: domenica 16 dicembre 2012, 9:45
da G P M P
Visto che si parla di e-book reader, vi parlo della mia esperienza.
Ho avuto (e ne sono stato soddisfattissimo) un Cybook Opus da 5". Tecnologia e-Ink, sembrava davvero di leggere da un foglio di carta (forse riciclata, lo sfondo era grigino). Non vi parlo di quelli che secondo me erano i suoi difetti, perché sono quasi sicuro che i lettori di nuova generazione non ne soffrano affatto. E conservino i pregi, primo fra tutti la durata della batteria (lunghissima).
Dico solo che dopo relativamente poco tempo si è rotto; nel cercare un sostituto, ho avuto l'occasione di comprare un iPad2 nuovo ad un prezzaccio. Un po' scettico, mi sono detto "be', proviamo, alla peggio lo rivendo tra qualche settimana" (vedete, sono un Microsoft fanboy :mrgreen: , quando tocco la roba Apple mi viene l'itterizia - ed ero a conoscenza delle esperienze di affaticamento per la lettura su schermi lcd).
Ma non divaghiamo: ho iniziato a usarlo, nel 20% del tempo per internet, nel restante 80% come e-book reader. Be', mi sono dovuto ricredere: il fatto che uno schermo retroilluminato stanchi gli occhi su di me si è rivelato un mito. Roba da marketing (ripeto, su me stesso). L'unica cura che ho è regolare la luminosità in relazione a quella dell'ambiente in cui mi trovo (cosa che tende a fare abbastanza bene già da solo).
Il problema dell'autonomia è tamponato ricordando di disabilitare i servizi inutili (in genere il mio sta in modalità aereo, così la batteria mi dura quattro-cinque giorni, corrispondenti a circa 25 ore di uso continuato, mentre nel resto del tempo sta in stand-by). Due cose per me non hanno prezzo: la possibilità di usarlo per leggere fumetti e pdf senza usare zoom, e quella di usarlo in modalità notte (scritte bianche su fondo nero), che mi ha fatto dimenticare di avere una abat-jour sul comodino (e soprattutto mio fratello dal letto a fianco che rompeva, perché spegnessi la luce).
Quindi, credo che qualora decidessi di cambiare il mio iPad lo sostituirei di nuovo con un tablet.

Un libro è per sempre...

Inviato: domenica 16 dicembre 2012, 9:45
da G P M P
Visto che si parla di e-book reader, vi parlo della mia esperienza.
Ho avuto (e ne sono stato soddisfattissimo) un Cybook Opus da 5". Tecnologia e-Ink, sembrava davvero di leggere da un foglio di carta (forse riciclata, lo sfondo era grigino). Non vi parlo di quelli che secondo me erano i suoi difetti, perché sono quasi sicuro che i lettori di nuova generazione non ne soffrano affatto. E conservino i pregi, primo fra tutti la durata della batteria (lunghissima).
Dico solo che dopo relativamente poco tempo si è rotto; nel cercare un sostituto, ho avuto l'occasione di comprare un iPad2 nuovo ad un prezzaccio. Un po' scettico, mi sono detto "be', proviamo, alla peggio lo rivendo tra qualche settimana" (vedete, sono un Microsoft fanboy :mrgreen: , quando tocco la roba Apple mi viene l'itterizia - ed ero a conoscenza delle esperienze di affaticamento per la lettura su schermi lcd).
Ma non divaghiamo: ho iniziato a usarlo, nel 20% del tempo per internet, nel restante 80% come e-book reader. Be', mi sono dovuto ricredere: il fatto che uno schermo retroilluminato stanchi gli occhi su di me si è rivelato un mito. Roba da marketing (ripeto, su me stesso). L'unica cura che ho è regolare la luminosità in relazione a quella dell'ambiente in cui mi trovo (cosa che tende a fare abbastanza bene già da solo).
Il problema dell'autonomia è tamponato ricordando di disabilitare i servizi inutili (in genere il mio sta in modalità aereo, così la batteria mi dura quattro-cinque giorni, corrispondenti a circa 25 ore di uso continuato, mentre nel resto del tempo sta in stand-by). Due cose per me non hanno prezzo: la possibilità di usarlo per leggere fumetti e pdf senza usare zoom, e quella di usarlo in modalità notte (scritte bianche su fondo nero), che mi ha fatto dimenticare di avere una abat-jour sul comodino (e soprattutto mio fratello dal letto a fianco che rompeva, perché spegnessi la luce).
Quindi, credo che qualora decidessi di cambiare il mio iPad lo sostituirei di nuovo con un tablet.

Un libro è per sempre...

Inviato: domenica 16 dicembre 2012, 10:19
da Andrea1979
Simone ha scritto: Il kindle è quello in bianco e nero, giusto? Funziona per davvero la tecnologia che hanno studiato per non affaticare gli occhi?
Non si perde un po' il fascino della carta?
Ciao, ti rispondo al volo perché sto per uscire. Sì, la tecnologia funziona benissimo: ho letto anche libri di mille pagine sul Kindle, senza mai aver nessun problema di affaticamento visivo (non più di quanto avrei avuto con il libro cartaceo). Grazie a Calibre puoi inoltre convertire anche i libri acquistati in formati "non Kindle", ciò che rende la scelta immensa (io leggo molto anche in francese e inglese). Aggiungi la possibilità di portare in vacanza chili di libri al... peso di un giornale!!

Francamente dopo due anni di uso intenso (versione bianco/nero, ora credo ci sia anche quella a colori) devo ancora trovargli un difetto. Ecco, forse non è l'ideale per studiare... ma comunque i bei tempi universitari sono già passati da parecchio tempo. :)

Buona domenica

PS. Fascino della carta? Mah, francamente risparmio spazio e soldi. Inoltre nulla vieta di acquistare comunque la versione cartacea di certi libri illustrati o grandi classici.

Un libro è per sempre...

Inviato: martedì 18 dicembre 2012, 14:37
da scossa
Visto che con Daniela si parlava di Maurits Cornelis Escher volevo segnalare questo libro:

http://www.adelphi.it/libro/9788845905933

Io l'ho cominciato, ma poi sospeso per motivi di temp: è un libro che va studiato, quindi lo riprenderò quando, in pensione, potrò mettermi in poltrona davanti al caminetto, con la mia compagna nella poltrona a fianco ed il cane accucciato vicino ai piedi :)

Un libro è per sempre...

Inviato: martedì 18 dicembre 2012, 14:43
da G P M P
scossa ha scritto:... è un libro che va studiato, quindi lo riprenderò quando, in pensione, potrò mettermi in poltrona davanti al caminetto, con la mia compagna nella poltrona a fianco ed il cane accucciato vicino ai piedi :)
E invece secondo me è un libro che va goduto fin da subito - non ci si può privare di un'esperienza del genere! È vero, e un libro che va letto e riletto, per apprezzarne tutta la potenza, ma può essere apprezzato come il lento incedere di una colonna di formichine ...
Leggetelo subito, ve lo consiglio!!!

PS: Ho letto anche l'Io della Mente, ma non mi ha colpito altrettanto. Dovrò riprenderlo, prima o poi, ma è meno illuminante del precedente.

Un libro è per sempre...

Inviato: martedì 18 dicembre 2012, 14:59
da Simone
Sarò banale, ma Casino Royale di Ian Fleming è bellissimo. Sono a metà in due sole ore in notturna e penso che lo finirò stasera.
Spezzo anche una lancia a favore del film con Craig Daniel nei panni del doppiozero, che è anche il mio attore della saga preferito.

Consiglio l'edizione adelphi in ristampa. Però devo dire che, avendo intenzione di prendere un ereader, forse conviene ancor più quel formato: ora come ora, cartaceo ad almeno 15€, per me un po' fuori budget per quello che spendo per un libro.

Un libro è per sempre...

Inviato: martedì 18 dicembre 2012, 15:07
da Irishtales
scossa ha scritto:Visto che con Daniela si parlava di Maurits Cornelis Escher volevo segnalare questo libro:

http://www.adelphi.it/libro/9788845905933

Io l'ho cominciato, ma poi sospeso per motivi di temp: è un libro che va studiato, quindi lo riprenderò quando, in pensione, potrò mettermi in poltrona davanti al caminetto, con la mia compagna nella poltrona a fianco ed il cane accucciato vicino ai piedi :)
Semplicemente imperdibile:
Carroll, un genio: da Alice nel paese delle meraviglie a Attraverso lo specchio, agli enigmi e giochi matematici (di cui sono appassionata da sempre), Carroll ha avuto una posizione fondamentale nella composizione della mia forma mentis. Lo stesso vale per Johann Sebastian: per chi ama sia la Musica che la Matematica, Bach è la sintesi di entrambe.
Maurits C. Escher è uno dei pochi artisti che abbia desiderato poter osservare ogni giorno sulle pareti, per dire quanto lo apprezzo, da sempre.
Quindi il libro - che non conoscevo! - intendo leggerlo. Subito! 8-)

Un libro è per sempre...

Inviato: martedì 18 dicembre 2012, 16:11
da scossa
Irishtales ha scritto: ..... agli enigmi e giochi matematici (di cui sono appassionata da sempre),
Allora conoscerai senz'altro quello che, per me, è stato il più grande esperto e divulgatore di giochi matematici: Martin Gardner

Ho i 5 volumi di Enigmi e giochi matematici e Circo matematico e sono tutti estremamanete interessanti e divertenti.

Un libro è per sempre...

Inviato: martedì 18 dicembre 2012, 16:30
da Irishtales
Certo che conosco M. Gardner ;)
Ultimamente non mi è dispiaciuto nemmeno Paolo Toni "Scintille matematiche. Giochi e gare di creatività e logica"
A causa della mia insana passione, giochi ed enigmi matematici sono stati l'incubo della mia famiglia per anni :mrgreen:
La responsabilità di tutto ciò è da attribuirsi a mio zio, che, giovanissimo ingegnere innamorato della matematica, mi regalò il mio primo libro di fiabe, Alice nel paese delle meraviglie. Il sogno, la realtà parallela, tutto ciò che accade in una fiaba troppo strana per essere solo una fiaba, fu abbastanza per rendere ogni altra favola solo appena graziosa. Il coniglio con il panciotto intento a guardar l'ora, in cerca dei suoi guanti per uscire...è ancora il mio personaggio delle fiabe preferito!