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Re: Presentazione fountainPen.it 500 Forum

Inviato: venerdì 2 novembre 2012, 13:00
da powerdork
Ottorino ha scritto:Che le due punte non debbano essere "saldate" all'acciaio mi pare ovvio.

Ne risulterebbe un pennino più rigido, visto che le due piastrine metalliche non sarebbero più in grado di scivolare l'una sull'altra. La saldatura sembra fatta solo nella parte posteriore.
Avendo coefficienti di dilatazione termica differente se sono saldate credo sia voluto che non scorrano tra loro (cosa che non so che beneficio provocherebbe alla scrittura) infatti provocherebbe una torsione (con la convessità dal lato del metallo che dilata meno) che potrebbe essere il motivo del maggior flusso mentre scrivi ma della non perdita d'inchiostro mentre non scrivi (...anche se mi pare che in questo caso i tempi di dilatazione, oltre che la temperatura, non sarebbero da trascurare e mi risulta difficile credere siano istantanei..ma comunque dipende da spessori ecc..)

in ogni modo io confido invece sul fatto che le due piastre siano "attaccate" globalmente sotto la superficie della V superiore... :-)

Non riesco a immaginare, al momento, come potrebbe aiutare la scrittura o il flusso il fatto che le due superfici scorrano tra loro (tu che idea avevi? spesso è una questione di punti di vista e sono incuriosito da questa opzione che non avevo considerato e non riesco comunque a motivare boiaccio me :-))

Re: Presentazione fountainPen.it 500 Forum

Inviato: venerdì 2 novembre 2012, 13:15
da acolombi
[quote="Ottorino"]Che le due punte non debbano essere "saldate" all'acciaio mi pare ovvio.

Ne risulterebbe un pennino più rigido, visto che le due piastrine metalliche non sarebbero più in grado di scivolare l'una sull'altra. La saldatura sembra fatta solo nella parte posteriore.



Sulla mia penna la cosa che mi ha insospettito è che una delle due punte della lamina d'oro appare saldata alla sottostante parte in acciaio mentre l'altra no. Se fosse stato voluto che le due punte non venissero rigidamente collegate per consentire movimenti relativi penso che entrambe non dovessero essere saldate per mantenere simmetria nel comportamento. Poichè inoltre dalla Delta mi hanno risposto con estrema cortesia e tempestività di mandargli la penna forse effettivamente qualcosa da verificare c'è.

Alessio

Re: Presentazione fountainPen.it 500 Forum

Inviato: venerdì 2 novembre 2012, 15:23
da axiom-80
Anche perchè quel pennino è tutto meno che flessibile, obiettivamente.

Re: Presentazione fountainPen.it 500 Forum

Inviato: venerdì 2 novembre 2012, 19:20
da jalvia
acolombi ha scritto: Sulla mia penna la cosa che mi ha insospettito è che una delle due punte della lamina d'oro appare saldata alla sottostante parte in acciaio mentre l'altra no. Se fosse stato voluto che le due punte non venissero rigidamente collegate per consentire movimenti relativi penso che entrambe non dovessero essere saldate per mantenere simmetria nel comportamento. Poichè inoltre dalla Delta mi hanno risposto con estrema cortesia e tempestività di mandargli la penna forse effettivamente qualcosa da verificare c'è.

Alessio
Concordo pienamente... anche la mia ha solo una parte non saldata bene e non ha senso se fosse fatto di proposito (almeno credo)
in ogni caso ho scritto alla delta e aspetto che mi rispondano... ma dato che oggi è festa credo dovrò aspettare come minimo lunedì

Jacopo

Re: Presentazione fountainPen.it 500 Forum

Inviato: venerdì 2 novembre 2012, 19:41
da FedericoPari
Chi ha voglia di fornirmi le lunghezze della placchetta in oro e del pennino in acciaio ? Ad una prima valutazione spannometrica direi che e' piu' probabile che si tratti di un "difetto di gioventu'" di quel nuovo pennino, ma se volete possiamo calcolare di quanto si dilatano i due materiali

Re: Presentazione fountainPen.it 500 Forum

Inviato: venerdì 2 novembre 2012, 20:37
da powerdork
FedericoPari ha scritto:Chi ha voglia di fornirmi le lunghezze della placchetta in oro e del pennino in acciaio ? Ad una prima valutazione spannometrica direi che e' piu' probabile che si tratti di un "difetto di gioventu'" di quel nuovo pennino, ma se volete possiamo calcolare di quanto si dilatano i due materiali
un tentativo rozzo lo avevo già fatto qui ma molto dipende dal sapere di che acciaio si tratta infatti guardando le tabelle (raggiungibili anche da un link nel post citato se non ricordo male) ci sono acciai con coefficiente di dilatazione termica inferiore a quello dell'oro altri superiore..passando per quasi ogni stadio intermedio..inoltre anche la parte superiore non è oro ma una lega pura al 75% e non so se il restante 25 sia standard oppure no..lasciando stare la stima dell'aumento di temperatura del pennino a seconda del tipo di punta (EF\F\M\B\Stub) e di carta utilizzata\inchiostro utilizzati per il calcolo dell'attrito e del calore da esso generato e trasmesso..

...in ogni modo...per me il fusion nib resta, diciamo così, un mistero..che funziona indubbiamente bene e anche molto bene, a mio avviso, ma la storia della dilatazione termica e quindi torsione dei rebbi (ipotesi mia) in un senso o dell'aumento di fluidità causato da una sorta di "termosifone" nel pennino (ipotesi DELTA) non mi convincono molto..forse..e dico forse..mi convince di più l'aumento di fluidità per effetto galvanico tra acciaio e oro (che essendo metalli differenti a contatto dovrebbero produrre una leggera corrente quando immersi in un liquido, come l'inchiostro, o altro canalizzatore) cosa che potrebbe spiegare meglio l'abbondanza del flusso e l'aumento della fluidità specifica di ogni inchiostro utilizzato senza dover ricorrere né a caratteristiche geometriche del pennino (o sue variazioni) né dell'alimentatore..

...certo è che però questo darebbe mooolto senso alla garanzia a vita..visto che inevitabilmente l'effetto "pila" prima di tutto non potrebbe durare per sempre e quindi il pennino prima o poi sarebbe destinato a divenire "normale" ma, secondo e più temibile fatto, facilmente darebbe effetto a fenomei sgradevoli di corrosione (amplificati non di poco quando si lava il pennino con acqua)...

Quindi, sinceramente, io continuo a scrivere benissimo con il mio bel pennino EF nuovo nuovo e appena cambiato che va super bene...forte del fatto che se fra cinque anni o cinque mesi mi si ossida o si corrode o non scrive più me lo cambieranno (gratis inclusa una delle due spedizioni) e avrò pure dato risposta certa ai miei dubbi e al mistero del fusion nib :-)

l'avessero pensata davvero così però conoscerebbero sicuramente gli effetti negativi a lungo termine..oltre che quelli temporanei e positivi a breve...e dando la garanzia a vita vorrebbe dire che stando così le cose sarebbero disposti a cambiare tutti i pennini tra un tot di tempo da loro stimato, e in modo ciclico e ripetitivo, solo per far scrivere in modo davvero eccellete una Penna..beh...fosse davvero così..allora si innalzerebbero all'istante nell'olimpo delle società dei miei sogni!!

Ciao ciao,

Re: Presentazione fountainPen.it 500 Forum

Inviato: venerdì 2 novembre 2012, 20:55
da ironwood
L'ho spostato sull topic assistenza
ciao

Re: Presentazione fountainPen.it 500 Forum

Inviato: venerdì 2 novembre 2012, 21:46
da FedericoPari
powerdork ha scritto:un tentativo rozzo lo avevo già fatto qui ma molto dipende dal sapere di che acciaio si tratta infatti guardando le tabelle (raggiungibili anche da un link nel post citato se non ricordo male) ci sono acciai con coefficiente di dilatazione termica inferiore a quello dell'oro altri superiore..passando per quasi ogni stadio intermedio..inoltre anche la parte superiore non è oro ma una lega pura al 75% e non so se il restante 25 sia standard oppure no..lasciando stare la stima dell'aumento di temperatura del pennino a seconda del tipo di punta (EF\F\M\B\Stub) e di carta utilizzata\inchiostro utilizzati per il calcolo dell'attrito e del calore da esso generato e trasmesso..
si' ricordo quell'intervento, comunque il fare due conti era solo mia pura curiosita' e credo comunque che si tratti di dilatazioni irrisorie, soprattutto per i salti di temperatura a cui possono essere soggetti (non credo sia realistico supporne uno piu' alto di una trentina di gradi, manco mettendolo fuori in inverno e portandolo in casa, figuriamoci con lo sfregamento della punta); come dicevo prima, quel difetto lo riterrei dovuto piu' ad un difetto di gioventu' che alla dilatazione termica...
...in ogni modo...per me il fusion nib resta, diciamo così, un mistero..che funziona indubbiamente bene e anche molto bene, a mio avviso, ma la storia della dilatazione termica e quindi torsione dei rebbi (ipotesi mia) in un senso o dell'aumento di fluidità causato da una sorta di "termosifone" nel pennino (ipotesi DELTA) non mi convincono molto..forse..e dico forse..mi convince di più l'aumento di fluidità per effetto galvanico tra acciaio e oro (che essendo metalli differenti a contatto dovrebbero produrre una leggera corrente quando immersi in un liquido, come l'inchiostro, o altro canalizzatore) cosa che potrebbe spiegare meglio l'abbondanza del flusso e l'aumento della fluidità specifica di ogni inchiostro utilizzato senza dover ricorrere né a caratteristiche geometriche del pennino (o sue variazioni) né dell'alimentatore..
ma poi questa corrente elettrica come potrebbe influire sulla viscosita' (o dendista' o altro) dell'inchiostro ?
...certo è che però questo darebbe mooolto senso alla garanzia a vita..visto che inevitabilmente l'effetto "pila" prima di tutto non potrebbe durare per sempre e quindi il pennino prima o poi sarebbe destinato a divenire "normale" ma, secondo e più temibile fatto, facilmente darebbe effetto a fenomei sgradevoli di corrosione (amplificati non di poco quando si lava il pennino con acqua)...

Quindi, sinceramente, io continuo a scrivere benissimo con il mio bel pennino EF nuovo nuovo e appena cambiato che va super bene...forte del fatto che se fra cinque anni o cinque mesi mi si ossida o si corrode o non scrive più me lo cambieranno (gratis inclusa una delle due spedizioni) e avrò pure dato risposta certa ai miei dubbi e al mistero del fusion nib :-)

l'avessero pensata davvero così però conoscerebbero sicuramente gli effetti negativi a lungo termine..oltre che quelli temporanei e positivi a breve...e dando la garanzia a vita vorrebbe dire che stando così le cose sarebbero disposti a cambiare tutti i pennini tra un tot di tempo da loro stimato, e in modo ciclico e ripetitivo, solo per far scrivere in modo davvero eccellete una Penna..beh...fosse davvero così..allora si innalzerebbero all'istante nell'olimpo delle società dei miei sogni!!

Ciao ciao,
ecco questo tenderei ad escluderlo; dato che il fusion nib e' montato sulla 500 forum e sara' montato su tante altre penne, se fosse come dici tu avrebbero messo "il *ulo su una griglia"...

Re: Presentazione fountainPen.it 500 Forum

Inviato: sabato 3 novembre 2012, 1:31
da powerdork
FedericoPari ha scritto: ma poi questa corrente elettrica come potrebbe influire sulla viscosita' (o dendista' o altro) dell'inchiostro ?
un ipotesi, ma qui credo che stiamo parlando davvero di pepsi-scienza, che l'energia fornita dalla corrente sia sufficiente a scaldare l'inchiostro mentre fluisce, magari molto poco, ma sicuramente più dello sfregamento con la carta da parte del pennino..se così fosse fintanto che l'inchiostro resta fermo nel pennino ci sarebbe un equilibrio, nel momento in cui si scrive l'inchiostro fluisce, attiva la corrente che scalda lo stesso e lo rende più fluido..solo al momento della scrittura..attivato dalla scrittura stessa..che dici?! potrei convincere qualcuno con con quest'argomentazione?..cavolo mi sa tanto che interrogherò un amico fisico (lui si occupa di plasmi quindi l'argomento non è proprio il suo ma dovrebbe saperne un po' di temperature e correnti... :-) )
FedericoPari ha scritto: ecco questo tenderei ad escluderlo; dato che il fusion nib e' montato sulla 500 forum e sara' montato su tante altre penne, se fosse come dici tu avrebbero messo "il *ulo su una griglia"...
beh..quindi concordi che se fosse davvero così si meriterebbero davvero un posto nell'olimpo dei commercianti dal punto di vista dei consumatori in genere..ma sopratutto degli appassionados :-) (ps..comunque non so se nelle altre penne la garanzia è a vita o solo sulla nostra..).

Re: Presentazione fountainPen.it 500 Forum

Inviato: sabato 3 novembre 2012, 10:05
da FedericoPari
powerdork ha scritto:un ipotesi, ma qui credo che stiamo parlando davvero di pepsi-scienza, che l'energia fornita dalla corrente sia sufficiente a scaldare l'inchiostro mentre fluisce, magari molto poco, ma sicuramente più dello sfregamento con la carta da parte del pennino..se così fosse fintanto che l'inchiostro resta fermo nel pennino ci sarebbe un equilibrio, nel momento in cui si scrive l'inchiostro fluisce, attiva la corrente che scalda lo stesso e lo rende più fluido..solo al momento della scrittura..attivato dalla scrittura stessa..che dici?! potrei convincere qualcuno con con quest'argomentazione?..cavolo mi sa tanto che interrogherò un amico fisico (lui si occupa di plasmi quindi l'argomento non è proprio il suo ma dovrebbe saperne un po' di temperature e correnti... :-) )
oddio, temo proprio che l'intensita' di quelle correnti sia talmente piccola da non poter causare un riscaldamento significativo...
beh..quindi concordi che se fosse davvero così si meriterebbero davvero un posto nell'olimpo dei commercianti dal punto di vista dei consumatori in genere..ma sopratutto degli appassionados :-) (ps..comunque non so se nelle altre penne la garanzia è a vita o solo sulla nostra..).
sarebbero matti :D

Re: Presentazione fountainPen.it 500 Forum

Inviato: sabato 3 novembre 2012, 12:39
da Daniele
Mi pare che stiamo andando abbondantemente fuori argomento.
Vi invito a continuare in tecnica e riparazioni.

Re: Presentazione fountainPen.it 500 Forum

Inviato: sabato 3 novembre 2012, 14:32
da powerdork
Daniele ha scritto:Mi pare che stiamo andando abbondantemente fuori argomento.
Vi invito a continuare in tecnica e riparazioni.
Già già...condivido :-) in caso qui riporteremo gli esiti anche se potremmo aprire un'altro argomento...anzi ora lo faccio :-)
ciao ciao

Re: Presentazione fountainPen.it 500 Forum

Inviato: mercoledì 7 novembre 2012, 14:00
da canyon1
Con sommo piacere annuncio l'arrivo della mia Fountain Pen .it n°055!
Non ho parole per ringraziare Daniele per quello che ha fatto per rendermi felice e sentirmi fino in fondo UNO DEL FORUM.
Ugualmente sono grato alla Delta per la bellissima penna e la cordialita' dei loro collaboratori verso i loro clienti.

Michele

Re: Presentazione fountainPen.it 500 Forum

Inviato: mercoledì 7 novembre 2012, 17:31
da colex
Credo di essere stato l'ultimo a riceverla! Ma non per colpa della Delta o Daniele...

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Che dire, grazie una gran bella stilografica... Difetti SI: non è in celluloide! :lol:

Ma è la penna del nostro Forum ;)

Re: Presentazione fountainPen.it 500 Forum

Inviato: mercoledì 7 novembre 2012, 17:37
da rembrandt54
colex ha scritto:Credo di essere stato l'ultimo a riceverla! Ma non per colpa della Delta o Daniele...

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Che dire, grazie una gran bella stilografica... Difetti SI: non è in celluloide! :lol:

Ma è la penna del nostro Forum ;)
Complimenti !!!! Ora aggiungi al profilo il numero della tua FP500 ;)