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Età per la prima stilografica

Inviato: venerdì 31 maggio 2013, 15:24
da Fenice
Che dolce la Fenomenina!!!
Splendida!!!
Che amore!!!

Mi auguro che a scuola non "la rovinino" come hanno fatto con Leo!
Se le danno in mano le Replay ... ribellati!!! :evil:

In bocca al lupo per quando inizierà la scuola e ... tienici informati!

Età per la prima stilografica

Inviato: sabato 1 giugno 2013, 15:27
da Guenda
Grazie Barbara!
Terrò duro! Farò di tutto perché altri non la "storpino"! ;)
Immagino quanto sia poi difficile recuperare! Ma il tuo Leo mi sembra avviato benissimo sulla strada giusta!!

Età per la prima stilografica

Inviato: lunedì 3 giugno 2013, 8:33
da Fenice
Guenda, devo essere sincera, Leo sta migliorando, ma tiene la penna (stilografica) come se fosse mancino.
Tiene la penna nell'incavo tra pollice e indice e sovrappone il medio all'indice tenendo il pennino rivolto verso se stesso!
L'impugnatura diventa quasi decente con la Lamy Nexx (e infatti per settembre sto facendo scorta di quelle con tanto di converter!)
Paradossalmente, tiene meglio la penna tua figlia che (immagino) non sa scrivere, di mio figlio che sa già fare di conto!
Ogni tanto "di soppiatto" lo fotografo mentre scrive e lo minaccio di postare la foto sul forum se non tiene la penna correttamente (di solito funziona!)

Età per la prima stilografica

Inviato: martedì 18 giugno 2013, 23:21
da Ramses
Discussione veramente molto interessante, il mio piccolo fra qualche mese andrà proprio in prima elementare e sarei molto interessato a regarargli proprio una stilografica, come per fortuna (grazie papà!!! :D ) è successo a mia volta a suo tempo.

C'è solo un piccolo problema (a parte le maestre che non so ancora come la pensano...), mio figlio è marcatamente mancino e non ci penso proprio a correggerlo... c'è qualche modello apposta di cui siete a conoscenza (economico, intendo... perchè di costose per mancini ce ne sono eccome!).

Grazie!

Lorenzo

Età per la prima stilografica

Inviato: mercoledì 19 giugno 2013, 9:21
da Fenice
@Ramses: che io abbia visto ci sono le Pelikan Twist, altrimenti c'è la Lamy Safari che ha il pennino LH che è per i mancini.

In bocca al lupo con le maestre! :mrgreen:

Età per la prima stilografica

Inviato: sabato 17 agosto 2013, 21:52
da bades
rbocchuzz ha scritto:
Credo che per mio figlio prenderò una Lamy, ( sul sito ha visto e gli è piaciuta la 2000, ma è presto), andrò in negozio e pensavo a una F o una S, che non sono troppo grandi, con pennino italico da ordinare, se tutto va liscio l'operazione si concluderà il prossimo ottobre. Segue aggiornamento.
Mi permetto di consigliarti di provare un pennino Lamy A perché è quello apposito per chi inizia a scrivere e da un tratto più bello e leggibile di un f o m, almeno questa è stata la mia esperienza con mia figlia.

Dai un occhiata anche alla Pelikan twist economica, robusta e soprattutto con un' ottima impugnatura dedicata a chi inizia.

Buona scelta.

Età per la prima stilografica

Inviato: sabato 17 agosto 2013, 21:59
da Ramses
Io alla fine ho optato per una Lamy Safari nera con pennino LH, mio figlio è felicissimo!!

Con le maestre vedremo, per ora ci penso io a fargli fare qualche esercizio casalingo!

Età per la prima stilografica

Inviato: domenica 18 agosto 2013, 8:10
da Fenice
Ramses ha scritto:Io alla fine ho optato per una Lamy Safari nera con pennino LH, mio figlio è felicissimo!!

Con le maestre vedremo, per ora ci penso io a fargli fare qualche esercizio casalingo!
Le maestre faranno storie, preparati.
Magari in prima elementare no, ma in 2° iniziano ad essere più "rognose".
Gli imporranno le Replay e tutto ciò che tu hai fatto sarà vano perché tuo figlio si ritroverà a "dover far scrivere" una sfera tra le peggiori e modificherà la sua impugnatura.
Resisti e spiega le tue ragioni.
Quando inizieranno con matematica, le maestre argomenteranno che ci vogliono penne di colori diversi
- blu per le unità
- rosso per le decine
- verde per le centinaia
- viola per le migliaia
rispondi loro che le penne colorate costano ben più di una boccetta d'inchiostro e durano di meno, per cui ... il bambino si organizzerà con inchiostri diversi all'interno di altrettante penne dotate di converter.

NON MOLLARE!!!

Età per la prima stilografica

Inviato: giovedì 22 agosto 2013, 23:53
da rbocchuzz
Mi permetto di consigliarti di provare un pennino Lamy A perché è quello apposito per chi inizia a scrivere e da un tratto più bello e leggibile di un f o m, almeno questa è stata la mia esperienza con mia figlia.
Ti ringrazio per l'informazione, non conosco il pennino A della Lamy.
Premetto che ho escluso la Lamy Abc, perchè credo adatta a bambini più piccoli.
Mio figlio questo anno frequenterà la quarta elementare, e non èproprio a "digiuno", ha usato in qualche occasione le mie penne oppure la BIC Easy Clic, ce ne dovrebbero essere un paio in giro per casa. Ho provato con le Pilot usa e getta ma, a mio parere, hanno un flusso troppo abbondante per la scrittura di un bambino, mio figlio tende a premere come fà con la sfera.

Pensavo allo stub o all'italico perchè lo "frena" un po', lui tende a scrivere veloce

La scorsa settimana siamo stati nel negozio e, tra le varie Lamy, ha scelto la Nexx, che però monta un pennino M, ho ordinato altri pennini: uno stub, un 1,1 mm, e un F, forse faccio in tempo a ordinare anche un A.
Piccolo problema, la Nexx è un po' troppo lunga per il portapenne della Markiaro che ho comprato a corredo, mio figlio aveva molto apprezzato il mio!!!
Completerò il kit con una 88 K con capuccio in Nikargenta, che temo ha bisogno di un pennino nuovo, ... il piccolo aveva mostrato gradimento per una 88 con cappuccio in argento vista su e-bay... ma dal costo un po' fuori budget.

Questa è la penna in attesa di riparazione.


Direi che per iniziare possa bastare...poi vedremo se nasce la passione.

PS Nello stesso negozio ha trovato un bellissimo caledoscopio, uno di quelli con il liquido colorato e stelline di vario colore, lui ne aveva letto, ma non ne aveva mai visto uno.

Età per la prima stilografica

Inviato: sabato 24 agosto 2013, 10:48
da ander75it
Fenice ha scritto:
Ramses ha scritto: Le maestre faranno storie, preparati.
Magari in prima elementare no, ma in 2° iniziano ad essere più "rognose".
Gli imporranno le Replay e tutto ciò che tu hai fatto sarà vano perché tuo figlio si ritroverà a "dover far scrivere" una sfera tra le peggiori e modificherà la sua impugnatura.
Resisti e spiega le tue ragioni.
Quando inizieranno con matematica, le maestre argomenteranno che ci vogliono penne di colori diversi
- blu per le unità
- rosso per le decine
- verde per le centinaia
- viola per le migliaia
rispondi loro che le penne colorate costano ben più di una boccetta d'inchiostro e durano di meno, per cui ... il bambino si organizzerà con inchiostri diversi all'interno di altrettante penne dotate di converter.
NON MOLLARE!!!
Questa storia che ci racconti ogni volta che la sento mi fa arrabbiare... Ma perchè fanno così te l'hanno spiegato? Mi sembra pazzesco! Ti credo eh... Solo che è una tale idiozia che non mi capacito.

Età per la prima stilografica

Inviato: sabato 24 agosto 2013, 15:01
da Fenice
Quello che mi fa più infuriare sono le schede.
Si spende il quadruplo di quaderni e un fottìo in colla.
I bambini scriveranno sì e no 4 parole per scheda / pagina e quando si ritroveranno a fare i dettati restano indietro e si ritroveranno con la mano che fa male dalla contrazione!

Sempre peggio.

Lasciamo perdere l'argomento ... potrei dimenticarmi di essere una "signora".

Età per la prima stilografica

Inviato: sabato 24 agosto 2013, 15:40
da gandalff
Scusa se te lo chiedo, non ho esperienze dirette con la scuola (rabbrividisco semplicemente a leggere certe cose), ma c'è un disposizione ministeriale, o qualcosa del genere, che impone questo? A me sembra un abuso.
L'uso della replay lo ritengo diseducativo in quanto inculca nel bimbo la convinzione che può sbagliare quanto vuole, tanto poi si può cancellare e rifare..... ma la vita non mi sembra che consenta un facile erase and rewind......

Per quanto riguarda i quattro colori per la matematica, inoltre, trovo veramente difficile comprenderne senso ed utilità.....

Scusa per la domanda, ma mi piacerebbe sentire le argomentazioni che vengono portate.....

Età per la prima stilografica

Inviato: sabato 24 agosto 2013, 15:50
da ander75it
Anche a me piacerebbe.

Età per la prima stilografica

Inviato: sabato 24 agosto 2013, 16:01
da Fenice
Perché abbiamo imposto le Replay o altre penne a sfera credo sia dovuto proprio al fatto che siano cancellabili e quindi gli errori si possono correggere.
Ai miei tempi invece, la maestra, se sbagliavi, ti strappava la pagina e ti faceva rifare tutto (bei tempi!)

Riguardo ai colori credo che sia da ricondurre al fatto che si inizia a distinguere le varie cifre per mostrare in modo più immediato che hanno valore diverso.
Ricordo qualcosa anch'io al riguardo (la Papermate bianca e azzurra che aveva 4 colori: blue - nero - rosso - verde).
Ma questo metodo ha avuto senso il primo anno che si cominciava a vedere numeri "grandi".
Poi basta.

Ora la matematica è cambiata! O meglio, viene spiegata in modo diverso e - a mio avviso - più complicato e caotico.
Noi usavamo il "riporto" per indicare un aumento delle decine da aggiungere alla colonna successiva da sommare, loro invece ... "prendono in prestito una decina dalla colonna successiva da sommare" e scalano un numero scrivendolo in piccolo sopra. :shock:
E' un casino!

Età per la prima stilografica

Inviato: sabato 24 agosto 2013, 16:23
da gandalff
Fenice ha scritto:Perché abbiamo imposto le Replay o altre penne a sfera credo sia dovuto proprio al fatto che siano cancellabili e quindi gli errori si possono correggere.
E' proprio questo che, per me, è un concetto pedagogicamente errato.
Ai miei tempi invece, la maestra, se sbagliavi, ti strappava la pagina e ti faceva rifare tutto (bei tempi!)
Quante pagine riscritte.....
Riguardo ai colori credo che sia da ricondurre al fatto che si inizia a distinguere le varie cifre per mostrare in modo più immediato che hanno valore diverso.
Ricordo qualcosa anch'io al riguardo (la Papermate bianca e azzurra che aveva 4 colori: blue - nero - rosso - verde).
Ma questo metodo ha avuto senso il primo anno che si cominciava a vedere numeri "grandi".
Poi basta.

Ora la matematica è cambiata! O meglio, viene spiegata in modo diverso e - a mio avviso - più complicato e caotico.
Noi usavamo il "riporto" per indicare un aumento delle decine da aggiungere alla colonna successiva da sommare, loro invece ... "prendono in prestito una decina dalla colonna successiva da sommare" e scalano un numero scrivendolo in piccolo sopra. :shock:
E' un casino!
Io sono di una generazione antecedente, tutto dello stesso colore :)
Però scrivere un numero in colori diversi, alla fine non porta a pensarlo come un insieme di varie entità anziché come un'entità unica?
Trovo che modificare un sistema di notazione efficiente introducendo semplificazioni che alla fine sono controproducenti e insegnano concetti errati (il valore delle cifre è dato dalla posizione, non dal colore) sia sbagliato.
Non mi meraviglierei che un bambino possa scrivere 1 e dire "questo è mille, è scritto in viola", e alla fin fine avrebbe pure ragione!!!!
E nel caso il bimbo scriva il risultato della moltiplicazione 10x13 in questa maniera: 130, che fanno, dicono che è sbagliato?