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Io sono passata ai libri elettronici per comodità, sono spesso in viaggio. Ho di tutto, inclusi i fumetti e i manga. Mi trovo bene col concorrente principale dell' "Amazzonia", perchè con un abbonamento piccolo riesco a leggere e ascoltare veramente di tutto, scaricandolo nell'ebook o nel cellulare, e posso godermi il libro anche se non ho campo. Vaggio tantissimo anche con mio figlio di 10 anni e abbiamo cominciato ad ascoltare gli audiolibri nei lunghi viaggi tra Toscana e Veneto. Ne abbiamo fatti fuori circa 80, scegliendo letture inerenti a quello che facevano a scuola (esempio: hanno fatto il genere giallo? Vai di Doyle).
Tantissimo fanno le voci narranti, al momento i migliori cha abbiamo selezionato sono il già citato Tommaso Ragno, Ginzo Robiginz (le sua letture de Il giornalino di Gian Burrasca e de L'isola del tesoro ancora le risognamo... Entrambe superate dalla lettura di Pinocchio, specialmente la scena iniziale, epica e irripetibile, del litigio tra Mastro Ciliegia e Geppetto! Al solo pensiero io e Leonardo ci ritroviamo a rifare la scena entrambi con le lacrime agli occhi), ma anche Farina e gli attori scelti dalla Salani Editore (un esempio su tutti il lettore de la Storia Infinita) o il lettore della serie del Corsaro Nero di Salgari, che ci ha accompagnato per quasi tutta la scorsa estate.
Al momento io, mentre sistemo in casa o sono da sola in auto, mi sto ascoltando Oliver Twist letto da Tommaso Ragno (lo scorso era I promessi Sposi interpretato da Ginzo Robiginz), invece con Leonardo, mio figlio, stiamo ascoltando la serie di Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo.

Ho provato ad ascoltare letture più "impegnate", ma non ho modo di seguire bene come leggendo. La narrativa è la mia preferita relativamente agli audiolibri, narrativa di ogni genere. Solitamente vado a cercare il lettore, non tanto il libro o l'autore: lo reputo quasi più importante della storia stessa, non so perchè . E' capitato, come per la serie del Tensorato di Neon Yang, che, dopo aver ascoltato l'audiolibro, mi sono presa la versione elettronica della serie, per potermelo godere con calma. Stessa cosa è successa con la trilogia di Locke Lamora di Scott Lynch. Ma qua si va sui gusti personali, in quanto mi piace tantissimo il fantasy, soprattutto quello che richiama i giochi di ruolo come D&D... Il mio prossimo step è l'ascolto dei libri in inglese, ma immagino sarà il 30 febbraio del 335658.

Bellissimo argomento, grazie per averlo aperto e grazie per le recensioni trovate sopra.

Amberle80 ha scritto: ↑lunedì 6 febbraio 2023, 20:15 Stessa cosa è successa con la trilogia di Locke Lamora di Scott Lynch. Ma qua si va sui gusti personali, in quanto mi piace tantissimo il fantasy, soprattutto quello che richiama i giochi di ruolo come D&D...

Chissà perché, leggendo Amberle, mi ero immaginato che fossi un’appassionata di fantasy è il personaggio che ha sbloccato la mia emotività durante l’adolescenza: me ne sono innamorato pian piano e ho pianto come un vitello nel finale, di nascosto, in camera, con la faccia nel cuscino.

Prendo buona nota dei titoli da te citati, vista l’affinità

Koten90 ha scritto: ↑lunedì 6 febbraio 2023, 20:27 me ne sono innamorato pian piano e ho pianto come un vitello nel finale, di nascosto, in camera, con la faccia nel cuscino.

Prendo buona nota dei titoli da te citati, vista l’affinità

Quello è il personaggio, la piccola Elessedil. Ci sono rimasta affezionata ... pure io ogni volta che ci ripenso faccio la fontana, come per il Cavaliere della serie Del verbo e del Vuoto dello stesso autore o, andando nel campo manga, quando è morto Ace in One Piece (ma questa è un'altra storia e merita di essere narrata altrove). O il povero Tanis Mezz'elfo di Weis e Hickman, immagino tu lo conosca.
Relativamente alle due serie citate (Tensorato e Lamora) il linguaggio non è aulico, metto le mani avanti! Ma storia e ambientazione, secondo me, meritano una possibilità in entrambi i casi, specie per giocatori dei giochi di ruolo.
Stavo valutando la serie dei Drow, con Drizz, o quella del trono di spade, in inglese, ma al momento lo vedo troppo impegnativo come audiolibro, e con la lettura mi sto dedicando ad una serie cinese (unica traduzione inglese o in tedesco tra le lingue che conosco), da cui hanno tratto cartone animato e "telefilm".

Ora che mi viene in mente anche il lettore di Valerio Massimo Manfredi della serie di Alessandro Magno mi era piaciuto moltissimo, Marco Balbi. Il lettore di Percy invece si chiama Moreno D'Isep, ho controllato ora dalla app.

Amberle80 ha scritto: ↑lunedì 6 febbraio 2023, 20:54 come per il Cavaliere della serie Del verbo e del Vuoto dello stesso autore o, andando nel campo manga, quando è morto Ace in One Piece (ma questa è un'altra storia e merita di essere narrata altrove). O il povero Tanis Mezz'elfo di Weis e Hickman, immagino tu lo conosca.

Questi non li conosco, di Shannara mi sono fermato ai primi 4 (erano già troppi per rincorrere l’autore), poi mi uscì Il Signore degli Anelli e passai a Tolkien.
One Piece non mi ha mai attirato, ma immagino che il personaggio di Ace possa essere tragicamente straziante quanto Itachi Uchiha in Naruto. Come rendono le emozioni i giapponesi, in pochi riescono.
Di Tanis mezz’elfo è la prima volta che sento parlare….

Trono di Spade, no grazie. Almeno non finché l’autore ozia e non completa la serie

Amberle80 ha scritto: ↑lunedì 6 febbraio 2023, 20:54 ...
Relativamente alle due serie citate (Tensorato e Lamora) il linguaggio non è aulico, metto le mani avanti! Ma storia e ambientazione, secondo me, meritano una possibilità in entrambi i casi, specie per giocatori dei giochi di ruolo.
...

Lamora è in pausa da qualche mese, devo ancora capire se mi garba o meno. Posso però menzionare gli audiolibri del ciclo "I canti di Anharra" (in tutto tre libri) di Giulio Leoni e letto dallo spettacolare Riccardo Ricobello, ottimi anche per spunti sui giochi di ruolo.

Attualmente sto ascoltando Poirot e i quattro, dopo aver passato i primi 3 romanzi del più grande utilizzatore di celluline grigie della storia (Poirot a Styles Court, Aiuto Poirot! e L’omicidio di Roger Ackroyd). Tutti abbastanza indipendenti, con solo pochi cenni irrilevanti ai volumi passati. Tranquillamente leggibili in ordine sparso

Mir70 ha scritto: ↑lunedì 6 febbraio 2023, 21:05

Lamora è in pausa da qualche mese

Sì, lo so. Peccato. Secondo me, non sta più giocando da tempo col gruppo di D&D e gli manca materiale per finire i 7 libri promessi. Ma questa è la teoria della mia mente malata e probabilmente non corrisponde a verità. Se dovessi scrivere io la storia del nostro gruppo che va avanti da 26 anni (ho tutti i diari dei miei personaggi scritti coi pennini e rilegati di spago), non la saprei finire.

Grazie per la dritta per l'altra serie!

https://youtu.be/1byYahRvs4c
La ladra di bambini
Se avete figlie/figli di pochi anni NON ascoltatelo!

Amberle80 ha scritto: ↑lunedì 6 febbraio 2023, 20:54 trono di spade, in inglese, ma al momento lo vedo troppo impegnativo come audiolibro, e con la lettura mi sto dedicando ad una serie cinese

boh, io al momento non inizierei a leggere ASOIAF, con la prospettiva che rischia di non esserci mai una fine se non quella della serie TV in cui però la storia è cambiata rispetto ai libri.

piuttosto leggerei Wheel of Time, che mi risulta fosse tra le ispirazioni per ASOIAF, e almeno arriva alla fine (e in modo coerente e che non delude).

valhalla ha scritto: ↑mercoledì 8 febbraio 2023, 8:38

Amberle80 ha scritto: ↑lunedì 6 febbraio 2023, 20:54 trono di spade, in inglese, ma al momento lo vedo troppo impegnativo come audiolibro, e con la lettura mi sto dedicando ad una serie cinese

boh, io al momento non inizierei a leggere ASOIAF, con la prospettiva che rischia di non esserci mai una fine se non quella della serie TV in cui però la storia è cambiata rispetto ai libri.

piuttosto leggerei Wheel of Time, che mi risulta fosse tra le ispirazioni per ASOIAF, e almeno arriva alla fine (e in modo coerente e che non delude).

E anche la serie de La Prima Legge di Abercrombie. Martin lo cita fra i suoi ispiratori. La Ruota del Tempo sto quasi per finirla, su Kindle. Sono a metà del penultimo libro

Un altro libro che ho letto almeno un paio di volte, che ascolto per curiosità e compagnia durante la corsa. Il lettore è comprensibile, ma non è all'altezza di Tommaso Ragno: legge il libro, non lo interpreta, e rende l'esperienza piuttosto piatta.

Comunque, il libro è molto bello.

G P M P ha scritto: ↑domenica 12 febbraio 2023, 21:38 Un altro libro che ho letto almeno un paio di volte
...

Sicuramente è bello allora. Ti sentiresti di consigliare anche gli altri liberi dello stesso autore (se li hai già letti, ovvio) ?

Si. Perez-Reverte è uno dei miei autori preferiti, con alcuni picchi di livello. Il Club Dumas è un’opera particolare, perché riunisce la sua passione per Dumas, l’esoterismo e Napoleone in un solo libro (e cita l’Eco del Pendolo, in maniera dichiarata - leggere per capire!)

Ho amato “La Regina del Sud”, e letto con grande piacere “La Tavola Fiamminga”, “La Pelle del Tamburo” e “Il Maestro di Scherma”. Poi tutta la serie di Alatriste, che ti catapulta quattrocento anni fa in una Spagna dura e polverosa.

Gli altri sono belli, ma non li ho riletti ..

Grazie mille !

AinNithael ha scritto: ↑mercoledì 4 gennaio 2023, 21:13 Dopo i primi tempi di euforia in cui ho scaricato su Kindle qualsiasi opera Amazon mi proponesse, ho scelto di mettere su Kindle solo i libri "da una sola lettura" tipo gli apocrifi con Sherlock Holmes e che su carta occuperebbero spazio nelle mie librerie che già son piene. Per gli audiolibri stessa scelta a parte libri che conosco bene e che ho riletto più volte quali "Le memorie di Adriano". Purtroppo però a parte poche eccezioni non sono stata capace di trovare su Audible i gialli d'antan che mi piacciono tanto e che mi rilassano

Anche se un po' OT, mi piacerebbe sapere quale, degli scritti apocrifi di Sherlock Holmes, ti sono piacuti.