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Calligrafia nella scuola elementare degli anni 50
Inviato: sabato 2 marzo 2013, 10:08
da Irishtales
Meravigliosa testimonianza, grazie di averla condivisa con noi.
Sai che ho anche io alcuni di quei pennini? Li ho comprati anni fa, nuovi, in un mercatino e li utilizzo sovente per disegnare e a volte per scrivere. Alcuni hanno una formidabile punta che produce un tratto sottilissimo e qualcuno è anche molto flessibile.
Calligrafia nella scuola elementare degli anni 50
Inviato: sabato 2 marzo 2013, 18:08
da piccardi
Quando andavo a scuola io ormai i pennini erano scomparsi, ma in alcune classi restavano i banchi con il foro tondo dove prima stava il calamaio. Ma devo avere anche io da qualche parte una scatola di pennini, devo ricordarmi di chiedere a mia madre, maestra, se si ricorda quando han smesso di usarli.
Simone
Calligrafia nella scuola elementare degli anni 50
Inviato: sabato 2 marzo 2013, 18:18
da Irishtales
Hanno smesso intorno al 1960, ma non in tutta Italia simultaneamente. Perciò è interessantissimo avere testimonianze dirette. E sapere anche quali testi e modelli di calligrafia erano adottati, quali pennini più utilizzati, etc...
Calligrafia nella scuola elementare degli anni 50
Inviato: sabato 2 marzo 2013, 19:53
da sangrisano
Non ricordo particolari testi di calligrafia, all'epoca avevamo solo due libri (il libro di lettura ed il sussidiario) ed era la maestra a farci fare tutti gli esercizi di scrittura, utilizzando anche dei cartellini preforati che riportavano le sillabe o alcune lettere singole scritte in minuscolo e maiuscolo.
Il pennino che usavamo più comunemente è quello che potete vedere montato sulla cannuccia rossa, probabilmente anche perchè costava di meno (e questo aveva una bella importanza, allora), a noi bambini un po' turbolenti a volte capitava che la penna cadesse in terra, ed il pennino ne faceva subito le spese (seguito a ruota dalle mani/dita: una volta si usavano punizioni corporali a scuola). Un difetto che però avevano quei pennini era di 'grattare' un po' troppo la carta e di lasciare un tratto molto sottile; il pennino a forma di campanile (quello con 3 forellini) invece aveva tratto medio e un leggero ingrossamento in punta che rendeva la scrittura più scorrevole.
Non nego che darei non so cosa per ritrovare i miei quaderni di allora...
Per quanto riguarda invece il tipo di scrittura, ci era stato insegnato qualcosa di molto simile alla scrittura Rotonda postata in precedenza: la A maiuscola era una versione più grande della a minuscola, la Q maiuscola simile al numero 2, la D maiuscola identica a quella dell'immagine, e la B maiuscola molto simile alla D.
Calligrafia nella scuola elementare degli anni 50
Inviato: sabato 2 marzo 2013, 20:57
da Irishtales
Com'erano i quaderni?
Calligrafia nella scuola elementare degli anni 50
Inviato: domenica 3 marzo 2013, 8:20
da sangrisano
Irishtales ha scritto:Com'erano i quaderni?
Si usavano quaderni piccoli, non c'erano i quadernoni di oggi, le pagine graffettate nel mezzo. Il quaderno a righe aveva una spaziatura tale per cui il corpo delle minuscole fosse abbastanza piccolo, con le ascendenti molto pronunciate, e le maiuscole piuttosto grandi. Ai due bordi era presente una riga verticale viola a indicare il punto in cui si doveva terminare la parola o andare a capo, facendo due trattini paralleli sotto l'ultima sillaba.
Ma la cosa particolare era la carta, molto più compatta della carta comune odierna, che rendeva quasi obbligatorio l'uso della carta assorbente: infatti l'inchiostro non veniva assorbito rapidamente, e passare con la mano dove si era scritto poco prima era garanzia di 'baffi' e macchie a meno di non appoggiare prima la carta assorbente.
Calligrafia nella scuola elementare degli anni 50
Inviato: domenica 3 marzo 2013, 8:50
da Niceforo
Ho fatto le elementari dalla caduta del muro di Berlino ai mondiali USA. Avevamo i banchi verdi con il foro per il calamaio.
Prima elementare: Maiuscolo. Matite, pennarelli, forse biro (?). Quaderni a quadretti.
Seconda elementare: Minuscolo. Penna a cartuccia d'inchiostro/cancellina dei pirati Pelikan. Quaderni a righe variabili (grandi e sottili)
Terza elementare: Corsivo. Stilografica Pelikano, stessa cancellina usata per vari esperimenti. Stessi quaderni di seconda e dopo un po' quaderni a righe costanti.
Quarta-Quinta: come in terza.
Medie: sdoganata la biro. Ma ormai avanti con la stilo.
rotring art pen
Inviato: martedì 26 marzo 2013, 18:30
da giggi
Grazie Daniela della risposta,
sapessi, mi fai venire in mente la mia fanciullezza.
io sono del 1956 e ho fatto le prime due o tre elmentari scrivendo con il pennino e calamaio, negli ultimi anni si è usata la biro.
ho un ricordo bello e brutto insieme, qunti pennini spezzati , macchie d'inchistro da cancellare . Però se guardo uno o due quaderni che sono sopravvissuti ai traslochi è bello vedere la calligafria corsiva.
Mi ricordo che i pennini avevano la punta lunga ed erano molto flessibili, se andavi indietro si piantavano nel foglio e si spezzavano. Nel calamaio c'era un inchistro blu.
La maestra era odiosa, ero in una scuola privata gestita da suore , era solo comoda perchè vicino a casa e i miei mi hanno mandato lì. Ogni volta che si spezzava un pennino era una polemica, le macchie bisognava cancellarle subito; andare alle medie è stato un sollievo.
questi sono i miei miseri trascorsi di calligrafia.
Ora sono quasi tutto il giorno al computer o al telefono e scrivo solo le annotazioni e qualche conteggio per le offerte, poca cosa. Srivo in modo disordinato e ho perso anche la grafia caratteristica di quando per lavoro scrivevo di più, bozze di lettere o altro; mio padre era un cultore dello scrivere, non nel senso della calligrafia ma dello scrivere.
ciao Luigi
rotring art pen
Inviato: martedì 26 marzo 2013, 20:28
da Irishtales
Figurati Luigi, nessun problema sposto la risposta nella collocazione che hai giustamente suggerito.
Anche io passo tutto il giorno fra tastiera e telefono, in più la tavoletta grafica e vari altri congegni elettronici. Ma ogni volta che posso carta e penna e alla sera, carta penna e calamaio, sì, proprio come te ai tempi di scuola! Sai cosa faccio stasera? preparo un inchiostro rosso al legno di pernambuco con una ricetta del 1620 di De Mayerne.
1956? Sei piuttosto giovane per essere rientrato nelle elementari "da calamaio"...in Italia se non mi imbroglio, la riforma partì nel 1959 ma è anche vero che i pennini e l'inchiostro furono abbandonati a macchia di leopardo in Italia e ci vollero anni e anni perché si abbandonasse ovunque.
Perdona la mia invadenza, e se ti chiedo qualcosa di troppo personale mi scuso fin d'ora e non tenerne conto, ma mi piacerebbe molto vedere la scansione di qualche pagina dei quaderni delle elementari! L'invito è esteso ovviamente a tutti coloro che sono così fortunati da avere conservato i quaderni di scuola scritti con i pennini da intinzione; è una testimonianza che documenta una pagina recente della storia della Scuola italiana che sarebbe bello cristallizzare e diffondere.
rotring art pen
Inviato: martedì 26 marzo 2013, 23:32
da TheQuill
Irishtales ha scritto:
.. mi piacerebbe molto vedere la scansione di qualche pagina dei quaderni delle elementari! L'invito è esteso ovviamente a tutti ...
Per contentarti, Daniela, allego un paio di pagine di un mio quaderno della I elementare (in una scuola inglese a Firenze - a metà della II passai a una scuola italiana)...
La prima colonna a sinistra è fatta dall'insegnante.. in resto è mio (anni 56/57?) ...
Calligrafia nella scuola elementare degli anni 50
Inviato: mercoledì 27 marzo 2013, 7:23
da sangrisano
Accipicchia, inglese alle elementari !? Anch'io sono del 1956, e usavamo pennini e calamaio i primi anni delle elementari (scuola elementare "G.Parini" a Varese).
Purtroppo nessuno dei quaderni delle elementari è sopravvissuto agli innumerevoli traslochi, ma ricordo distintamente che la lettera D maiuscola la facevamo simile alla B maiuscola del tuo esempio (ovviamente con una 'pancia' sola). E la Q era simile al numero 2...
Calligrafia nella scuola elementare degli anni 50
Inviato: mercoledì 27 marzo 2013, 9:23
da Irishtales
Complimenti Daniel, già in prima elementare la fluidità nei tratti lasciava intravedere delle capacità non comuni!
Grazie per il gradevolissimo contributo
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Calligrafia nella scuola elementare degli anni 50
Inviato: mercoledì 27 marzo 2013, 9:28
da giggi
bongiorno Daniela,
il pennino l'ho usato per i primi due o tre anni, non ricordo bene. Forse nella mia scuola, essendo una scuola privata di suore, siamo andati avanti più delle altre nell'uso dell'inchistro.
Una di queste sere cerco i quaderni, per i banchi non ricordo bene se erano di formica o legno ma anni fa ho visto che tra le vecchie foto una era della classe in prima elementare , 1962 ; la cerco.
saluti Luigi
Calligrafia nella scuola elementare degli anni 50
Inviato: mercoledì 27 marzo 2013, 9:44
da Irishtales
Grazie Luigi
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Calligrafia nella scuola elementare degli anni 50
Inviato: venerdì 29 marzo 2013, 15:57
da courthand
Un vecchio quaderno di musica
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