FountainPen.it Forum

Phormula ha scritto: ↑lunedì 30 novembre 2020, 13:54 .........................
Il mondo è pieno di persone che comprano oggetti per collezionarli mantenendoli intonsi, senza usarli mai.

Il mondo è bello perché è avariato

rolex hunter ha scritto: ↑lunedì 30 novembre 2020, 14:11 Il mondo è bello perché è avariato

Se poi pensi che a volte qualcuno mi dice "perchè spendere soldi per comprare una penna quando ci sono le biro pubblicitarie che vengono via gratis?"

Phormula ha scritto: ↑lunedì 30 novembre 2020, 14:25

rolex hunter ha scritto: ↑lunedì 30 novembre 2020, 14:11 Il mondo è bello perché è avariato

Se poi pensi che a volte qualcuno mi dice "perché spendere soldi per comprare una penna quando ci sono le biro pubblicitarie che vengono via gratis?"

La chiudo qui perché finirebbe per portarci troppo OT, ma ho conosciuto persone con braccini così corti che non capisco come facciano a grattarsi, per non dire di peggio.

rolex hunter ha scritto: ↑lunedì 30 novembre 2020, 14:32

Phormula ha scritto: ↑lunedì 30 novembre 2020, 14:25

Se poi pensi che a volte qualcuno mi dice "perché spendere soldi per comprare una penna quando ci sono le biro pubblicitarie che vengono via gratis?"

La chiudo qui perché finirebbe per portarci troppo OT, ma ho conosciuto persone con braccini così corti che non capisco come facciano a grattarsi, per non dire di peggio.

Anche qui, non sempre. Una delle persone che mi hanno fatto questa battuta non spenderebbe un centesimo per comprare una penna ma ne spende migliaia, se non decine in attrezzatura per lo sport che pratica a livello amatoriale nel tempo libero. E' sempre questione di priorità, ognuno ha le sue.
E qui chiudo anch'io l'OT.

Per chi le penne le usa credo che acquistare una edizione limitata abbia senso solo se piace quel modello e quella versione della penna. Essendo limitata come numero di esemplari prodotti o come periodo di produzione si farebbe fatica a trovarla sul mercato dell'usato o nuova negli anni successivi.
Comprarla sperando che cresca di valore non credo abbia senso, anche perchè ultimamente noto molte edizioni limitate che non hanno nulla di particolare, cambia solo la colorazione. Stessi materiali sia del corpo che del pennino, stesso sistema di caricamento e quindi niente che le renda "oggettivamente" migliori di quelle di serie.
Sono solo operazioni commerciali per invogliare ad un acquisto che magari si potrebbe rinviare se non ci fosse il timore di non trovarla più uguale.
Aurora credo sia una delle poche che nelle edizioni limitate almeno mette il pennino in oro 18K per distinguerle dalla produzione ordinaria che ha il pennino da 14K.

Credo anch'io che per chi le penne le usa acquistare un'edizione limitata o meno cambi poco perché sicuramente la penna in questione viene scelta per altre caratteristiche e per altri motivi. L'acquisto di valore nel tempo di un'edizione limitata, oltre a molte variabili incognite, credo dipenda anche dalla tiratura, una cosa sono 100/150 pezzi, un'altra 1.000/1.5000.

Mauro78 ha scritto: ↑lunedì 30 novembre 2020, 14:59 Credo anch'io che per chi le penne le usa acquistare un'edizione limitata o meno cambi poco perché sicuramente la penna in questione viene scelta per altre caratteristiche e per altri motivi. L'acquisto di valore nel tempo di un'edizione limitata, oltre a molte variabili incognite, credo dipenda anche dalla tiratura, una cosa sono 100/150 pezzi, un'altra 1.000/1.5000.

Dipende anche da quante edizioni limitate sforna quella casa, perchè un conto è se ne fanno una ogni tanto, per cui può avere una sua particolarità, un altro è se ne fanno una ogni mese, e a quel punto è una tra le tante edizioni limitate.

Dai, non nascondiamoci dietro un dito, le edizioni limitate le fanno perchè qualcuno le compra... (legge della domanda e della offerta...)
Inutile vantare la virtù di non comprarle...ognuno ne compra qualcuna (non dico mica tutte...) una io, una tu... alla fine evidentemente, vanno...
o il mercato sarebbe pieno di edizioni limitate invendute.
Ogni tanto capita quella che, sarà pure limitata, ma è troppo bella da lasciarsela sfuggire...

sansenri ha scritto: ↑lunedì 30 novembre 2020, 19:30 Dai, non nascondiamoci dietro un dito, le edizioni limitate le fanno perchè qualcuno le compra... (legge della domanda e della offerta...)

E se le fanno, vuol dire non solo che si vendono, ma che sono più redditizie di quelle ordinarie, altrimenti non si capirebbe perchè certe case ne sfornino in continuazione. Concordo anch'io che il fatto di essere disponibile solo per un periodo limitato possa essere una motivazione all'acquisto emozionale.

In realtà io ho imparato che esiste uno scollamento tra quello che le persone scrivono di fare in rete e quello che fanno veramente. Non tutte, beninteso, ma una percentuale significativa di persone ci tengono a dipingere di sè una immagine diversa da quella reale, per tutta una serie di ragioni, per cui se scrivi che i piccoli negozi chiudono ed è un peccato, loro non comprano su Amazon, se scrivi che le produzioni in Cina fanno chiudere le aziende, loro comprano solo Made in Italy, se chiedi che vino bevono, ti diranno un nome esotico che se non ci fosse Google manco sapresti che esiste, se chiedi che musica stanno ascoltando, ti nominano un artista sconosciuto che ha venduto due dischi, uno a loro e uno a sua mamma.... è normale. Stilograficamente parlando, ho sentito le scuse più astruse per giustificare il fatto che non si usano certi inchiostri che hanno una sola colpa, essere economici, a cominciare dal buon caro vecchio fedele, il Pelikan 4001 Royal Blue. Sarà così anche per le edizioni limitate, sicuramente ci sarà chi le compra, dicendo di non farlo e poi spegne il PC, chiude la porta della cameretta a chiave a doppia mandata, apre l'armadio, estrae la scatola ed ammira la sua penna...

P.S. Io ho comprato la Aurora Amare di Goldpen e non l'ho ancora inchiostrata (faccio outing), mi piaceva e l'ho presa con il numero di serie che volevo, però ho già tante penne nella mia rotazione e quindi che resterà da inchiostrare ancora per un po'. Ma di venderla non se ne parla, mi piace troppo.

penso tu abbia ragione.
E poi, mai dire mai, per tanti motivi puoi non aver comprato una edizione limitata, finché non lo fai!

Mi salva il fatto che le edizioni limitate spesso sono troppo pacchiane, ma quando sono belle è dura...
Non giustifichiamoci, questa è una passione, come altre, che la vita di per se è grama se non ti prendi qui e là i tuoi momenti ludici (ognuno in base ai suoi gusti e possibilità)

e un po' di outing ci fa bene...

Personalmente mai detto che non comprerei una edizione limitata.

Le ho comprate e lo farò ancora per quelle che mi piacciono

Quello che non ho mai fatto e mai farò sarà comprarla per non usarla nella speranza che si rivaluti

Io sono un grande svalutatore di penne.

Idem!
Quando non l'ho ancora usata... è perchè non ci sono ancora arrivato!

In senso stretto per scrivere basta una Bic Cristal.
Noi usiamo la stilo perché ci piace farlo. Con lo stesso concetto compriamo delle stilo che costicchiano, pur esistendo tante economiche che fanno ugualmente bene il loro lavoro.
Comprare edizioni limitate è l'estremizzazione ulteriore dello stesso concetto. Ne deriva che se ti piace ed il tuo budget lo consente, puoi tranquillamente comprare una edizione limitata.
Non farti troppe domande, però, se no torni alla Bic Cristal

jebstuart ha scritto: ↑martedì 1 dicembre 2020, 11:43 In senso stretto per scrivere basta una Bic Cristal.
Noi usiamo la stilo perché ci piace farlo. Con lo stesso concetto compriamo delle stilo che costicchiano, pur esistendo tante economiche che fanno ugualmente bene il loro lavoro.
Comprare edizioni limitate è l'estremizzazione ulteriore dello stesso concetto. Ne deriva che se ti piace ed il tuo budget lo consente, puoi tranquillamente comprare una edizione limitata.
Non farti troppe domande, però, se no torni alla Bic Cristal

Ho passato 15 anni a leggere le stesse cose sui forum di orologi. ( con tutto il rispetto, che pelotas)