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Siamo alla scomparsa del punto interrogativo?

Inviato: martedì 11 giugno 2019, 20:32
da Polemarco
Si inserisce tra vocali omogenee Per migliorare il suono: Io vado aD Ancona. Io ho visitato Palermo eD Enna. Da un po’ di tempo a questa parte, è invalso l’uso anche per vocali eterogenee: io ho detto questo eD altro. Ho visto usare anche oD. Senza contare che ormai alcune forme sono entrate nell’uso comune: aD esempio, eD invero etc.

Siamo alla scomparsa del punto interrogativo?

Inviato: martedì 11 giugno 2019, 20:34
da sussak
Anche oggi ho imparato qualcosa di nuovo; non si finisce mai.

Siamo alla scomparsa del punto interrogativo?

Inviato: martedì 11 giugno 2019, 21:33
da AinNithael
Polemarco ha scritto: martedì 11 giugno 2019, 20:32 Si inserisce tra vocali omogenee Per migliorare il suono: Io vado aD Ancona. Io ho visitato Palermo eD Enna. Da un po’ di tempo a questa parte, è invalso l’uso anche per vocali eterogenee: io ho detto questo eD altro. Ho visto usare anche oD. Senza contare che ormai alcune forme sono entrate nell’uso comune: aD esempio, eD invero etc.
Dalla mia esperienza so che gli editor non amano l'uso fra vocali diverse, è accettata solo la d eufonica fra vocali omogenee.

Siamo alla scomparsa del punto interrogativo?

Inviato: martedì 11 giugno 2019, 22:01
da StePen
Polemarco ha scritto: martedì 11 giugno 2019, 20:32 Si inserisce tra vocali omogenee Per migliorare il suono: Io vado aD Ancona. Io ho visitato Palermo eD Enna. Da un po’ di tempo a questa parte, è invalso l’uso anche per vocali eterogenee: io ho detto questo eD altro. Ho visto usare anche oD. Senza contare che ormai alcune forme sono entrate nell’uso comune: aD esempio, eD invero etc.
Il "guaio" è proprio quello: ormai la si utilizza quasi sempre, persino nei titoli di giornale.
Ed anche negli editoriali.

Opsss...
:D

@AinNithael e infatti coi correttori (anche on line) generalmente non ci si sbaglia. ;)

Siamo alla scomparsa del punto interrogativo?

Inviato: martedì 11 giugno 2019, 22:16
da ASTROLUX
Porta patens esto nulli. Claudatur honesto
e il povero Martin... perse la cappa. :lol:

Siamo desueti! Oggi si usano le emoticon.

Siamo alla scomparsa del punto interrogativo?

Inviato: martedì 11 giugno 2019, 22:26
da Polemarco
AinNithael ha scritto: martedì 11 giugno 2019, 21:33
Polemarco ha scritto: martedì 11 giugno 2019, 20:32 Si inserisce tra vocali omogenee Per migliorare il suono: Io vado aD Ancona. Io ho visitato Palermo eD Enna. Da un po’ di tempo a questa parte, è invalso l’uso anche per vocali eterogenee: io ho detto questo eD altro. Ho visto usare anche oD. Senza contare che ormai alcune forme sono entrate nell’uso comune: aD esempio, eD invero etc.
Dalla mia esperienza so che gli editor non amano l'uso fra vocali diverse, è accettata solo la d eufonica fra vocali omogenee.
Non so quanti editor (perfetto: in italiano i termini inglesi non si declinano al plurale) distinguano tra un si riflessivo e un si’ affermativo, o tra un se e un se’ o, addirittura, tra un se’ e un se medesimo. E che dire del “piuttosto” al posto di “o” ... ( 3 puntini sono il massimo consentito: solo Gadda ne usava 4)

Siamo alla scomparsa del punto interrogativo?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2019, 0:31
da Ottorino
E io che ho preso "editor" come "persona che legge quello che ho scritto e poi lo accetta o lo rifiuta".

Mi ero fatto quindi l'idea che la nostra Enrica fosse una scrittrice ... accidenti. "Gli editor" plurale .... quindi ha pubblicato molto ... e io non me n'ero mai accorto ... certo che questo forum è una vera miniera ... una volta mi accorgevo di piu' delle cose .... certo che ci devono essere case editrici molto pignole se .... Poi m'e' venuto in mente l'accezione informatica !!
Giuro: stasera solo un bicchiere di bianco

D eufonica. Non ne sospettavo nemmeno l'esistenza: grazie
Mi pare che sia in giro da un pezzo: mi viene in mente Aznavour con "Ed io tra di voi (1967)". E' sempre lei ?

Siamo alla scomparsa del punto interrogativo?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2019, 0:59
da StePen
Eh già, già, già...

Siamo alla scomparsa del punto interrogativo?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2019, 14:21
da AinNithael
Polemarco ha scritto: martedì 11 giugno 2019, 22:26
AinNithael ha scritto: martedì 11 giugno 2019, 21:33

Dalla mia esperienza so che gli editor non amano l'uso fra vocali diverse, è accettata solo la d eufonica fra vocali omogenee.
Non so quanti editor (perfetto: in italiano i termini inglesi non si declinano al plurale) distinguano tra un si riflessivo e un si’ affermativo, o tra un se e un se’ o, addirittura, tra un se’ e un se medesimo. E che dire del “piuttosto” al posto di “o” ... ( 3 puntini sono il massimo consentito: solo Gadda ne usava 4)

Non lo so neppure io poiché ne conosco solo tre. E sono competenti.

Siamo alla scomparsa del punto interrogativo?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2019, 14:26
da Gargaros
Polemarco ha scritto: martedì 11 giugno 2019, 22:26E che dire del “piuttosto” al posto di “o” ...
Uno degli errori che più mi fanno venire i nervi...

L'altro è l'uso disastroso che fanno della parola "paventare". Se penso che qualcuno ha difeso questo errore, mi viene voglia di prima guerra nucleare mondiale...

Siamo alla scomparsa del punto interrogativo?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2019, 14:37
da Godowsky1930
Trovo molto divertente l'analisi di Pettirosso. Il mio primario di Cardiologia ( la minuscola con cui scrivo" primario" non è casuale) che aveva molti problemi con i congiuntivi , quando scriveva le lettere in Amministrazione , dopo avere disseminato una puntegggiatura del tutto assurda, mi chiamava a correggere le costruzioni sintattiche più spericolate , per così dire, e la punteggiatura.umberto

Siamo alla scomparsa del punto interrogativo?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2019, 14:58
da Polemarco
Godowsky1930 ha scritto: mercoledì 12 giugno 2019, 14:37 Trovo molto divertente l'analisi di Pettirosso. Il mio primario di Cardiologia ( la minuscola con cui scrivo" primario" non è casuale) che aveva molti problemi con i congiuntivi , quando scriveva le lettere in Amministrazione , dopo avere disseminato una puntegggiatura del tutto assurda, mi chiamava a correggere le costruzioni sintattiche più spericolate , per così dire, e la punteggiatura.umberto
Io ho visto di peggio. “I coniugi dichiarano di non aver nulla a che pretendere l’uno dall’altro E VICEVERSA”.
Il vero problema non è la punteggiatura, si chiama analfabetismo funzionale. Gli affetti da questa comune malattia sono in grado di leggere e scrivere ma non intendono compiutamente il senso di un articolo di un giornale sportivo. E pare che in Italia siano in tanti.

Siamo alla scomparsa del punto interrogativo?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2019, 16:03
da StePen
Vabbè allora potrei aggiungerci l'uso erroneo (nel significato) del sostantivo "fragranza" e dell'aggettivo "fragrante".

Siamo alla scomparsa del punto interrogativo?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2019, 16:25
da AinNithael
Ottorino ha scritto: mercoledì 12 giugno 2019, 0:31 E io che ho preso "editor" come "persona che legge quello che ho scritto e poi lo accetta o lo rifiuta".

Mi ero fatto quindi l'idea che la nostra Enrica fosse una scrittrice ... accidenti. "Gli editor" plurale .... quindi ha pubblicato molto ... e io non me n'ero mai accorto ... certo che questo forum è una vera miniera ... una volta mi accorgevo di piu' delle cose .... certo che ci devono essere case editrici molto pignole se .... Poi m'e' venuto in mente l'accezione informatica !!
Giuro: stasera solo un bicchiere di bianco

D eufonica. Non ne sospettavo nemmeno l'esistenza: grazie
Mi pare che sia in giro da un pezzo: mi viene in mente Aznavour con "Ed io tra di voi (1967)". E' sempre lei ?
:lol: 😘
Sì, fanno soprattutto quello (cestinare manoscritto - non cestinare manoscritto) però se vedono qualcosa di buono nel manoscritto medesimo ma anche qualcosa da fare che possa rendere migliore il manoscritto medesimo o comunque più adatto alla pubblicazione danno anche suggerimenti.

Siamo alla scomparsa del punto interrogativo?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2019, 16:31
da Ottorino
Forse era un errore di battitura ??

I coniugi dichiarano di non aver nulla a che pretendere l’uno dall’altra E VICEVERSA