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Re: MONTEGRAPPA ROMEO
Inviato: venerdì 1 giugno 2012, 23:24
da Celluloide
Sintetico, ma efficace!
Sono d'accordo in linea di principio, anche se non è la cosa peggiore della penna. Secondo te durerà l'o-ring di tenuta dell'alimentatore, così screpolato?
Grazie
Dante
Re: MARLEN COLLEZIONE I CONTINENTI: AMERICA
Inviato: venerdì 1 giugno 2012, 23:36
da Celluloide
Celluloide ha scritto:5) SISTEMA DI CARICAMENTO
Un mezzo stantuffo: il terminale della coda è un cappuccio che scopre il comando dello stantuffo, realizzato in acciaio. Per certi aspetti si apprezza il fatto che il comando, in questo modo, è protetto dagli urti e dalle cadute. La realizzazione, peraltro, è molto meno complessa in termini di tolleranze.
Come vedi siamo perfettamente d'accordo
Dante
Re: MARLEN COLLEZIONE I CONTINENTI: AMERICA
Inviato: venerdì 1 giugno 2012, 23:55
da piccardi
vikingo60 ha scritto:Sulle Delta con questo sistema il meccanismo è comunque in ottone.
Pare anche di ottima qualità costruttiva, per cui non capisco davvero il senso di non finire il lavoro e fare uno stantuffo come si deve.
Simone
Re: MARLEN COLLEZIONE I CONTINENTI: AMERICA
Inviato: sabato 2 giugno 2012, 0:13
da Celluloide
piccardi ha scritto:vikingo60 ha scritto:Sulle Delta con questo sistema il meccanismo è comunque in ottone.
Pare anche di ottima qualità costruttiva, per cui non capisco davvero il senso di non finire il lavoro e fare uno stantuffo come si deve.
Simone
Soprattutto quando una penna non è proprio regalata
Dante
Re: MONTEGRAPPA ROMEO
Inviato: sabato 2 giugno 2012, 0:17
da piccardi
Celluloide ha scritto:Sintetico, ma efficace!
Sono d'accordo in linea di principio, anche se non è la cosa peggiore della penna. Secondo te durerà l'o-ring di tenuta dell'alimentatore, così screpolato?
Grazie
Dante
Ho spostato qui gli argomenti relativi, che se no non si capisce più a quale penna si fa riferimento...
Non saprei fare una valutazione di durata dell'o-ring ma di certo non fa una bella impressione.
Simone
Re: MARLEN COLLEZIONE I CONTINENTI: AMERICA
Inviato: sabato 2 giugno 2012, 1:05
da Alexander
piccardi ha scritto:Alexander ha scritto:
Si tratta di un accessorio che "nasconde" lo stantuffo per evitare che lo stesso venga azionato accidentalmente oppure incautamente da terzi, con conseguente involontaria fuoriuscita di inchiostro.
Questa è come cercano di vendertela. Non mi ha mai convinto.
Per me è solo che non gli riesce ogli costa troppo fare un meccanismo sufficientemente affidabile e cosi gli si semplifica di brutto la lavorazione.
Per fare un fondello solidale devi avere una tolleranza molto inferiore, che si allinea correttamente quando viene chiuso, che una precisione di serraggio molto maggiore. Li copri tutto con un fondellino a vite (che regolarmente viene perso, sulle penne antiche se ne trovano in abbondanza senza) e te la cavi.
Inoltre viene reso più scomodo il caricamento,dovendo trovare qualcosa dove appoggiare anche quello, oltre il cappuccio.
In quel modo semplicemente gli costa meno, a spese tue.
Simone
Spiegazione logica, ma non mi convince..
Mi risulta difficile credere che la Delta (o anche la Marlen) non sia in grado di realizzare uno stantuffo affidabile.
E poi, con gli esorbitanti (e spesso ingiustificati) prezzi che certe penne di fascia alta raggiungono, dubito che i produttori possano trovare "non conveniente" o possano farsi problemi a realizzare uno stantuffo piuttosto che un finto fondello.
Molto semplicemente, alla fin fine, credo che si tratti solo di scelte puramente estetiche.
Quanto al "trovare qualcosa dove appoggiare anche quello oltre il cappuccio" mi sembra eccessivo, in fondo stiamo parlando di un fondello davvero piccino..
Re: MARLEN COLLEZIONE I CONTINENTI: AMERICA
Inviato: sabato 2 giugno 2012, 7:48
da rembrandt54
Il mio amico Simone (Piccardi) sa benissimo che a me invece il coprifondello piace moltissimo
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non so, mi da una sensazione di sicurezza e poi quello delle Delta con la filettatura interna di ottone, è anche ben rifinito.
Tecnicamente ha ragione sicuramente Piccardi, ma spero che la Delta lo abbia fatto così perchè ha i miei stessi gusti
stefano
Re: MARLEN COLLEZIONE I CONTINENTI: AMERICA
Inviato: sabato 2 giugno 2012, 9:07
da klapaucius
Alexander ha scritto:piccardi ha scritto:
Questa è come cercano di vendertela. Non mi ha mai convinto.
Per me è solo che non gli riesce ogli costa troppo fare un meccanismo sufficientemente affidabile e cosi gli si semplifica di brutto la lavorazione.
Per fare un fondello solidale devi avere una tolleranza molto inferiore, che si allinea correttamente quando viene chiuso, che una precisione di serraggio molto maggiore. Li copri tutto con un fondellino a vite (che regolarmente viene perso, sulle penne antiche se ne trovano in abbondanza senza) e te la cavi.
Inoltre viene reso più scomodo il caricamento,dovendo trovare qualcosa dove appoggiare anche quello, oltre il cappuccio.
In quel modo semplicemente gli costa meno, a spese tue.
Simone
Spiegazione logica, ma non mi convince..
Mi risulta difficile credere che la Delta (o anche la Marlen) non sia in grado di realizzare uno stantuffo affidabile.
E poi, con gli esorbitanti (e spesso ingiustificati) prezzi che certe penne di fascia alta raggiungono, dubito che i produttori possano trovare "non conveniente" o possano farsi problemi a realizzare uno stantuffo piuttosto che un finto fondello.
Molto semplicemente, alla fin fine, credo che si tratti solo di scelte puramente estetiche.
Quanto al "trovare qualcosa dove appoggiare anche quello oltre il cappuccio" mi sembra eccessivo, in fondo stiamo parlando di un fondello davvero piccino..
Non solo. Il coprifondello lo togli una volta ogni tanto per ricaricare la penna e lo rimetti subito dopo. Quanto al fatto che venga perso... boh... per lo stesso identico motivo trovo più probabile che si perda il cappuccio.
Re: MARLEN COLLEZIONE I CONTINENTI: AMERICA
Inviato: sabato 2 giugno 2012, 9:07
da Celluloide
Se proprio devo scegliere mi posiziono a metà fra Simone e Stefano: anch'io penso che il coprifondello sia un modo per risparmiare (e molto) nella precisione delle giunzioni e di movimento di un comando stantuffo.
Apprezzo però il fatto che il comando in questo modo è più protetto da urti e azionamenti accidentali. Certo che un bel comando stantuffo lavorato dal pieno della stessa barra, come nella OMAS ARCO, tanto per dire, è proprio un'altra cosa!
Dante
Re: MARLEN COLLEZIONE I CONTINENTI: AMERICA
Inviato: sabato 2 giugno 2012, 18:08
da piccardi
Alexander ha scritto:
Mi risulta difficile credere che la Delta (o anche la Marlen) non sia in grado di realizzare uno stantuffo affidabile.
E poi, con gli esorbitanti (e spesso ingiustificati) prezzi che certe penne di fascia alta raggiungono, dubito che i produttori possano trovare "non conveniente" o possano farsi problemi a realizzare uno stantuffo piuttosto che un finto fondello.
Beh, fare un fondello integrato è comunque un progetto più complesso, che richiede lavorazioni più complesse, non fosse per i requisiti delle tolleranze, e creare una linea produttiva oggi ha costi molti maggiori dei materiali grezzi.
E comunque che siano penne di fascia alta e molto costose non significa che debbano per forza costare di più in termini produttivi, oggi purtroppo non si vende solo l'oggetto, ma anche l'immagine. Se no non si potrebbe capire perché certe penne in banalissima plastica a stampo nera con un loghetto bianco sopra costino così tanto.
Comunque sono convintissimo che visti i soldi che chiedono potrebbero benissimo farselo realizzare per bene uno stantuffo, ed infatti trovo assurdo che non lo facciano. Ma del resto per distinguersi oggi si ripropongono oggi caricamenti senza senso come la levetta o il pulsante di fondo per cui ci sta anche che sia un'altra delle scuse che si sono inventate per spremerti più soldi per una distinzione che in tal caso è in peggio.
Alexander ha scritto:
Molto semplicemente, alla fin fine, credo che si tratti solo di scelte puramente estetiche.
Ed infatti è anche sul piano estetico che non mi piacciono per nulla, mi danno una sensazione di posticcio e di incompiuto, di soluzione di ripiego. Da quel punto di vista preferisco il converter, che almeno non mi sembra una cosa lasciata a metà. Gusti personali ovviamente.
Alexander ha scritto:
Quanto al "trovare qualcosa dove appoggiare anche quello oltre il cappuccio" mi sembra eccessivo, in fondo stiamo parlando di un fondello davvero piccino..
Appunto, piccolo e quindi che scivola e ruzzola via da dove lo appoggi molto più facilmente. Ed il pomellino sotto è ancora più piccolo e si maneggia male. Ne ho diverse di Kaweco ed Osmia d'epoca con quel sistema, le ho usate (e le riuserò nelle mie rotazioni) ma sono tutto fuorché pratiche.
Simone
Re: MARLEN COLLEZIONE I CONTINENTI: AMERICA
Inviato: sabato 2 giugno 2012, 20:23
da Celluloide
piccardi ha scritto:
Comunque sono convintissimo che visti i soldi che chiedono potrebbero benissimo farselo realizzare per bene uno stantuffo, ed infatti trovo assurdo che non lo facciano. Ma del resto per distinguersi oggi si ripropongono oggi caricamenti senza senso come la levetta o il pulsante di fondo per cui ci sta anche che sia un'altra delle scuse che si sono inventate per spremerti più soldi per una distinzione che in tal caso è in peggio.
Simone
Anche in questo commento sono d'accordo con Simone!
Celluloide ha scritto:
Già, sulle penne italiane di fascia alta hanno il vezzo di riesumare sistemi di caricamento obsoleti, e di farli passare come una trovata sublime: credo che sia sempre la storia del contadino e delle pere...
La verità è che fare un bel caricamento a stantuffo in ottone vorrebbe dire chiamarsi Gunther Wagner, e questo non è da tutti!
dante
È proprio un vezzo inutile, che dimostra come non sappiano più cosa inventarsi per farci spendere dei soldi
Potrebbero invece spingere avanti la ricerca tecnologica e proporre soluzioni veramente innovative, che risolvano problemi reali.
Dante
MARLEN COLLEZIONE I CONTINENTI: AMERICA
Inviato: giovedì 28 novembre 2013, 10:25
da niconomico
Mi hanno regalato una Marlen America. Non conoscevo la marca, ma mi convinceva poco. Ho cercato nel forum e ancora poco convinta. Non ho ancora messo l'inchiostro perché posso cambiarla. Devo dire che andare in un negozio di penne stilografiche con un buon credito mi piace, però se scrive molto bene mi dispiace cambiaria. Che consigliate?
Ciao,
Federica