FountainPen.it Forum

Come fatto notare da Ottorino non è snobismo verso il cartuccia/converter, ma ho dato precedenza ai caricamenti un pò più "nobili".
Nessuna idiosincrasia verso le cartucce e i converter, anzi a quanto pare dovevo abbassare un pò il tiro.
Per quanto riguarda l'andamento dell'iniziativa, con il sondaggio etc..., mi sono già ampiamente espresso. Comunque ho appreso tante cose e sbagliando si impara.
Però non vorrei che passasse il messaggio che ho preferito Visconti per preferenze personali o altro. Semplicemente ho trovato in Dante una disponibilità maggiore. Resta il fatto che alcuni dettagli non sono ad oggi ancora ben definiti (e spero si definiscano), ma come si dice le strade del Signore sono infinite...

Buona sera mi chiedevo se per il 500° iscritto ci fosse un prezzo ancora più speciale della HS...........

Buonasera,
scusatemi tanto.... mi gira la testa nel leggere tutti questi post. Mi sono completamente perso. Chi è tanto gentile da farmi un riassunto? Ho capito che si è deciso per Homo sapiens oversize, piccola, pennino in.... quantità? Help, fatemi un prospettino facile facile grazie.

TORREFABIO ha scritto:Buonasera,
scusatemi tanto.... mi gira la testa nel leggere tutti questi post. Mi sono completamente perso. Chi è tanto gentile da farmi un riassunto? Ho capito che si è deciso per Homo sapiens oversize, piccola, pennino in.... quantità? Help, fatemi un prospettino facile facile grazie.

Una penna a testa, gratis, a scelta del singolo utente, purché di valore non superiore ai 500 euro (appunto 500 perché è il numero fatidico).

klapaucius ha scritto:

TORREFABIO ha scritto:Buonasera,
scusatemi tanto.... mi gira la testa nel leggere tutti questi post. Mi sono completamente perso. Chi è tanto gentile da farmi un riassunto? Ho capito che si è deciso per Homo sapiens oversize, piccola, pennino in.... quantità? Help, fatemi un prospettino facile facile grazie.

Una penna a testa, gratis, a scelta del singolo utente, purché di valore non superiore ai 500 euro (appunto 500 perché è il numero fatidico)

No, Giuseppe, veramente non ci capisco più nulla. Fammi un riassunto!





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Ciao,
dal canto mio mi permetto di osservare che né la fondazione Pavese né il Circolo dei lettori di Torino sono associazioni di persone che si intendono di penne stilografiche. A mio avviso il fatto che a noi le stilografiche piacciono, e probabilmente notiamo dettagli che altri non percepiscono, è una discriminante non da poco per la scelta della nostra penna! In sé il sistema cartuccia/converter non è detto che sia malvagio, ma per una ricorrenza speciale ci vuole una penna che sia speciale. Nella Van Gogh non c’è ricerca, non c’è innovazione… Credo che sia questo lo spirito che ha portato alla scelta iniziale della TWBSI e della HS.
Sbaglio?

Comunque vi ringrazio per aver animato il post di così tanti contributi, io mi sto divertendo un sacco a leggerli tutti! La discussione genera opinioni migliori…

Ciao
Filippo

FilippoP ha scritto: Nella Van Gogh non c’è ricerca, non c’è innovazione… [...] Sbaglio?

Si'

ma dai, ma perfavore....

quindi gli utenti del forum di fountain pen sono più fighi e intelligenti perchè
anzichè una "banalissima" Aurora ( che scrive splendidamente e a me piace tanto)
come gli sfigati citati, hanno scelto (meglio imposto) come penna una Visconti???

Beh....

io trovo che le Visconti siano belle solo come penne di rappresentanza....
e allora forse avete ragione voi...perchè invece io le penne le uso per scriverci tutti i giorni

Pupa, sono d ' accordo con te al 100 %!! Su tutto quello che dai detto!
Cordiali saluti

Ma no, non esiste la categoria "utente del forum FP.it", con gli stessi gusti, cultura pennistica e possibilità monetarie. Siamo un insieme assolutamente eterogeneo che dedica una parte della propria giornata a chiacchierare di qualcosa di cui usualmente non si parla al bar, a pranzo o la sera fuori.

Non ci sono classismi o cose simili: al di là di alcune uscite infelici, che non sono sussumibili certo come l'opinione del forum scritta nella pietra, credo che la maggior parte di noi abbia le proprie preferenze nell'assoluto rispetto di quelle degli altri.

Per esempio, ho un paio di Aurora che ritengo tra i miei più affidabili strumenti di scrittura e che convivono amabilmente con le Visconti (che non chiamerei di rappresentanza, per la riconoscibilità al grande pubblico c'è Montblanc, senza nulla togliere ovviamente alla qualità delle sue penne), con un paio di Omas, Delta, Pelikan, MB etc...

Insomma, non discriminiamo strumenti di scrittura che sono tutti validissimi e non auto-ghettiziamoci con categorizzazioni che nessuno pensa.
Dany ha a più riprese spiegato come mai abbia optato per Visconti e sinceramente gli farei ingiustizia se ribadissi quello che ha già scritto a più riprese.

Quello che si sta facendo è un tentativo, il primo, e se sono fatti degli errori o ingenuità, abbiate pazienza, si vive per imparare. Ma non mettiamoci a fare "la guerra delle penne"

nicolino ha scritto:Pupa, sono d ' accordo con te al 100 %!! Su tutto quello che dai detto!
Cordiali saluti

Io invece, NO!

Cosa centra l'Aurora, visto che SOLO Visconti e TWSBI hanno risposto alla richiesta di produrre una stilo per il forum?!
... Per l'anno prossimo una BIC stilo per tutti!!!

Ciao,
vi assicuro rispetto le vostre opinioni e spero che nessuno si sia risentito per le mie. Non pensavo di aver detto cose che potessero far sgranare gli occhi! Ci tengo soprattutto a sottolineare che non ho dato e non intendevo dare a nessuno dello "sfigato", ci macherebbe!
Gli utenti del forum non sono né più fighi né più intelligenti di altri, semplicemente trattano di penne. Le due associazioni citate trattano di libri (oggetti di cui peraltro io non riuscirei a fare a meno) e sono certo che anche loro, nel loro campo, esigano il massimo.
Ho parlato di ricerca e innovazione: con l’Aurora Ipsilon non vi trovereste così bene se qualcuno, tanto tempo fa, non si fosse spinto a fare ricerca e innovazione per scoprire i concetti (la plastica, le cartucce usa e getta) che sono alla base della Ipsilon e che, ben prima della Ipsilon, sono diventati così diffusi da poter essere semplicemente reimpiegati, ormai a bassissimo costo.
A proposito, vi siete mai posti il dubbio se sia giustificato spendere non meno di 50 euro per quella penna? Quale può esserne il costo di produzione? Anche questo, a mio avviso, è "economia".
Aggiungo infine che il mio spirito ecologico mi rende diffidente verso tutto ciò che rientra nel campo dell'"usa e getta", cartucce da stilografica comprese.

Grazie
Filippo

FedericoPari ha scritto:

FilippoP ha scritto: Nella Van Gogh non c’è ricerca, non c’è innovazione… [...] Sbaglio?

Si'

Ciao Federico,
lo dico con la massima sincerità: forse mi sono preso un abbaglio, visto che effettivamente quella penna l’ho sempre vista solo in vetrina. Pensavo che l'innovazione nella Van Gogh stesse solo nel colore. Dovrei rivalutarla?

Grazie,
Filippo

FilippoP ha scritto:
....
Gli utenti del forum non sono né più fighi né più intelligenti di altri, semplicemente trattano di penne. Le due associazioni citate trattano di libri (oggetti di cui peraltro io non riuscirei a fare a meno) e sono certo che anche loro, nel loro campo, esigano il massimo.

.....

Grazie
Filippo

Caro Filippo,

come non lo sai? La fondazione Pavese ed il Circolo dei lettori di Torino, per le loro celebrazioni fanno stampare una copia commemorativa di "Topolino" su carta riciclata presa dai bidoni per la raccolta della carta del Parco del Vesuvio!

colex ha scritto:

FilippoP ha scritto:
....
Gli utenti del forum non sono né più fighi né più intelligenti di altri, semplicemente trattano di penne. Le due associazioni citate trattano di libri (oggetti di cui peraltro io non riuscirei a fare a meno) e sono certo che anche loro, nel loro campo, esigano il massimo.

.....

Grazie
Filippo

Caro Filippo,

come non lo sai? La fondazione Pavese ed il Circolo dei lettori di Torino, per le loro celebrazioni fanno stampare una copia commemorativa di "Topolino" su carta riciclata presa dai bidoni per la raccolta della carta del Parco del Vesuvio!

Bischerone, non sottovalutare Topolino, che ho smesso di comprare in età ormai adulta e solo per motivi economici