Buongiorno ragazzi,
penna arrivata una settimana fa mentre ero all'estero... la vedo solo oggi: semplicemente affascinante. Grande, sontuosa, di un colore piacevole...diversa. Non l'ho ancora inchiostrata. Numero 153 con due blocchi pennino F ed M.
Innanzitutto grazie a chi si è prodigato a ideare, testare, animare questo progetto e, naturalmente, a chi lo ha realizzato! Duchessa sta facendo un grande lavoro di customer care e i creatori si sono caricati di un grande impegno: complimenti.
Perdonatemi: sono un neofita nel campo e, dal poco che riesco a comprendere, l'artigianalità della penna merita una serie di test e valutazioni preliminari per capire se ci siano delle "messe a punto" da fare o meno. Posso chiedere ai più esperti come dovrei procedere?
Ho letto tutti i commenti e questi sono i miei dubbi:
-la penna contiene dei residui "oleosi" e corpuscolati (quasi lattescenti) all'interno del corpo: leggevo che sono state testate e lavate con acqua prima della spedizione, i "corpuscoli" visibili sono normali? Devo rimuoverli, come? Allego una foto.
-il pennino era bagnato appena aperto e mostra lievissime irregolarità (come delle "fioriture") sul metallo, pensate sia normale? Ossido? Che faccio?
-leggevo dell'accoppiamento dei vari pezzi... a me sembrano tutti ben saldi ad una prima analisi, ma non capisco quali pezzi dovresi testare... nello svitare e nel forzare ho paura di far danni...
-consigliate di montare/trattare in qualche modo ambo i pennini o quello di riserva me lo lascio in busta come è arrivato?
-un ultimo consiglio: visto che dovrò riporla per molto tempo per motivi personali, non so se inchiostrarla (non so neanche con quali accorgimenti e con quale inchiostro sarebbe meglio), provarla rodandola, e poi lavarla a farla asciugare, o se sia meglio lasciarla così e agire solo come mi consiglierete per i residui interni e sul pennino.
Ho contattato anche Duchessa per consigli, vista la loro grande professionalità.
Scusate le domande, forse davvero sciocche, ma per crescere un mio maestro diceva che occorre chiedere a chi sa... qualcun'altro scriveva "salire sulle spalle dei giganti per vedere oltre l'orizzonte".
Grazie ancora e complimenti vivissimi.