FountainPen.it Forum

Dopo vari ipotetici tentativi di consegna da parte di BRT (dicevano di non trovare nessuno, ma eravamo in casa…) finalmente la mia 021 è arrivata!
Bella pennona!
Impugnata solo per pochi secondi, la sezione mi sembra abbastanza lunga da non dover finire con le dita sul gradino. Vi saprò dire appena ho un attimo per provarla!

@sansenri ? Non sai quanto mi/ci sollevi !! (per ora .... )

Dopo diverse prove con il Pelikan Edelstein mi sono arreso e ho cambiato inchiostro come suggerito da Ottorino.
La situazione con il Diamine macassar è migliorata notevolmente, subito dopo la ricarica ho potuto iniziare a scrivere, cosa prima impossibile. I salti ci sono sempre, ma molto meno. Continuerò il rodaggio, sperando di non fare ricorso all'assistenza, perchè tolto il flusso un po' asciutto e qualche salto, problemi che credo siano normali e facilmente risolvibili vista l'artigianalitá del prodotto, trovo la penna davvero ben fatta e piacevole da usare!

Per @Vinz85
Finalmente sono rientrato in possesso della mia 22, un F.

Soffriva di pennino stretto in punta.

Spariti i problemi coll'aurora nero. Col 4001 nero non ne voleva sapere se non premendo.
Troppo per la mia abitudine.

Prima volta che scelgo un F invece dell'abituale tagliato, non disponibile

La mia per il momento sta "spandendo" un inchiostro alquanto difficile: Organic Studio Ralph Waldo Emerson (bellissimo!) e va alla grande Il mio pennino è un F ma scrive come un buon M, diciamo che è dichiaratamente di stirpe europea come tratto ma a me non dispiace. La penna si impugna bene e favorisce una buona scrittura (complice anche il leggero ed assolutamente non fastidioso feedback?). La penna si sta stabilizzando e pertanto ho deciso di non cambiare inchiostro.
Comunque una bella realizzazione e pertanto colgo l'occasione per complimentarmi con tutto lo Staff

Ottorino ha scritto: ↑lunedì 1 agosto 2022, 11:57 @sansenri ? Non sai quanto mi/ci sollevi !! (per ora .... )

l'ho ripresa in mano adesso, dopo una giornata intensa di lavoro (malgrado sia il primo d'agosto ).
La sensazione è abbastanza buona. La lunghezza della sezione mi permette di tenerla in modo che indice e medio appoggino nell'incavo della sezione leggermente concava, quindi il callo dello scrittore (che di solito è la parte che soffre di più in presenza di scalini e filettature) è abbastanza salvo.
Sconfina leggermente sulla filettatura, che è un pelo acuminata ad onor del vero, ma lo spazio per scendere e restare un po' più in basso, c'è.
Con le resine come queste il rischiio di spigoli vivi esiste, e infatti il gradino è affilato anche lui, però lo tocco solo con il pollice, che solitamente tengo abbastanza rilassato, quindi lo sento poco.
Certo, la penna ideale per me in genere è quella del tutto "liscia" però mi pare di poter dire che sia ampiamente utilizzabile.
La proverò in questi giorni per vedere come mi trovo in uso più prolungato e vedere come scriva.
Esteticamente è molto bella, il corpo rosso è inusuale e il marchio Duchessa galleggia piacevolmente su quello strano sfondo semi trasparente che cattura la luce, mitigato dalle estremità nere che la riportano nel sobrio. Anche la forma a me piace con quel fondello allungato e la punta del cappuccio che gli fa il verso. Clip pulita e non intrusiva. La greca la rende elegante. Mi sembra riuscita e piacevolmente diversa da altro. La filettatura è precisa, e nella mia 021 il pennino e alimentatore sono ben fermi.

Ottorino ha scritto: ↑lunedì 1 agosto 2022, 15:21 Per @Vinz85
Finalmente sono rientrato in possesso della mia 22, un F.

Soffriva di pennino stretto in punta.

Spariti i problemi coll'aurora nero. Col 4001 nero non ne voleva sapere se non premendo.
Troppo per la mia abitudine.

Prima volta che scelgo un F invece dell'abituale tagliato, non disponibile

OK grazie per l'informazione.

Effettivamente potrebbe trattarsi dello stesso problema. È qualcosa che posso comunque risolvere facendo dare una sistemata da mani esperte?

rrfreak63 ha scritto: ↑lunedì 1 agosto 2022, 10:54 io ho ordinato un pennino M ma mi sembra sia un F da come scrive. Dove vedo se è un M?

per vedere la gradazione del pennino devi sfilarlo, è incisa al centro sulla parte di pennino che si inserisce nella sezione.
Per sfilarlo basta prendere il gruppo pennino alimentatore e tirare, esce senza fatica.

La Duchessa è arrivata sana e salva in Nuova Zelanda. Grazie a tutti coloro che hanno reso questa bellissima penna una realtà.
.

@LucaRomanelli, ti ringrazio per la dritta, ma di smanettare il gruppo scrittura sinceramente non me la sento. La mia scrive bene, non gocciola e non 'rimette' come hanno fatto delle altre penne. Sarebbe interessante vedere delle prove di scrittura fatte con pennino M ed F per vederne la differenza?

Modello60 ha scritto: ↑martedì 2 agosto 2022, 4:58 La Duchessa è arrivata sana e salva in Nuova Zelanda. Grazie a tutti coloro che hanno reso questa bellissima penna una realtà.
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Boia!
E quanto ci ha messo ad arrivare laggiù?

Ieri sera ho caricato la Duchessa con KWZ Azure #2, l'ho provata per qualche rigo, trovandola appena un po' trattenuta per le mie preferenze, ma visto l'alimentatore in ebanite l'ho lasciata in orizzontale e ripresa stamattina.
In realtà l'ho ripresa senza intenzioni di provarla con attenzione, ma dato che avevo una telecon di lavoro l'ho usata per prendere i miei appunti.
Ho scritto una pagina di appunti, concentrato sul contenuto della mia videochiamata, e mi sono completamente dimenticato della penna.
Quando ho finito, anzi un po' dopo aver terminato, ho fatto mente locale. Be', intanto "dimenticarsi della penna" in genere è un buon segno. A maggior ragione per una penna che poteva dare qualche problema (almeno a me) in uso a causa della presenza del gradino. In effetti mi sono dimenticato anche del gradino, e questo è un ulteriore buon segno. Certo, se ci faccio caso è lì, ma è chiaro quindi che non costituisce un problema.
Dopo la nottata ad assorbire bene l'inchiostro, l'alimentatore sembra fare un buon lavoro, non ho notato esitazioni. Il flusso non è abbondante, ma corretto, il pennino F risulta piuttosto fine, forse tendente al medio fine, almeno nel tratto verticale (il tratto orizzontale resta molto fine).
Con un caricamento così generoso in volume e tratto fine mi immagino si presti a scrivere chilometri... Ho apprezzato anche la leggerezza.

sansenri ha scritto: ↑martedì 2 agosto 2022, 12:18 Ieri sera ho caricato la Duchessa con KWZ Azure #2, l'ho provata per qualche rigo, trovandola appena un po' trattenuta per le mie preferenze,
Cut

La trovo anche io un po’ trattenuta, ma è solo per questione di gusti, al momento la uso con inchiostro Pilot blu. Che inchiostro non nero potrei caricare per aumentare la scorrevolezza? Forse un Noodler’s eel?
Qualcosa di più facilmente reperibile in amazzonia?

Tra i pià scorrevoli che sto usando ultimamente, il blu di Leonardo. Somiglia al Diamine ASA, un pelo più chiaro, è un blu medio con sfumature sul turchese. Anche lo stesso Asa, che trovi facilmente nelle boccette da 30ml, è scorrevole, il Leonardo però lo è un po' di più.
Non vado molto di nero, anzi quasi mai, ma credo dovresti provare l'Aurora.
Lasciala carica in orizzontale così l'alimentore si bagna bene.
Potrebbero anche essere i rebbi un po' stretti, anche sulla mia, ma per ora la uso così, vediamo se si apre un poco, altrimenti più avanti passerò un vecchio negativo fotografico tra i rebbi (è un approccio molto soft che rispetta il pennino), per ora non lo faccio perché so che il trattamento tende ad allargare un poco il tratto e vorrei vedere di riuscire a mantenere il tratto fine.

Iridium ha scritto: ↑martedì 2 agosto 2022, 14:21 Che inchiostro non nero potrei caricare per aumentare la scorrevolezza? Forse un Noodler’s eel?
Qualcosa di più facilmente reperibile in amazzonia?

Io nella mia, con pennino F, ho caricato il Diamine Oxblood ed ha un'ottima scorrevolezza; ho anche provato il blocco pennino M, solo per intinzione, con lo Skirp Blue di Shaeffer e pure con quello la scorrevolezza è ottima.