Pagina 2 di 5

Re: Eccomi

Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 10:51
da GianniMzch
Come detto prima, la prossima penna sarà una di fascia media e credo che ci sarà da sbizzarrirsi sulla scelta.

Gianni

Re: Eccomi

Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 11:03
da stefmas
klapaucius ha scritto:
GianniMzch ha scritto: Per ora come penne entry level mi accontento di queste due, fra qualche mese vedrò di farmi un regalo su una stilo di medio livello, mantenendo sempre in approccio graduale.
Gianni
Per quanto riguarda la 78G, un paio di avvertimenti doverosi: un'estetica non proprio accattivante (è una penna economica e si vede, una volta che ce l'hai in mano) e un converter che lascia molto a desiderare, tanto che conviene usarla solo a cartucce, e la Pilot usa cartucce proprietarie, che potrebbero non essere facili da trovare.
Su questo sono d'accordo, è sicuramente una penna economica (anche se a me, devo ammettere, l'estetica non dispiace...). Il converter, effettivamente, lascia a desiderare, tanto che la sto usando con cartuccia e siringa per provare i vari inchiostri :D Però per quel prezzo ha una qualità di scrittura e un pennino davvero ottimi. :)

Re: Eccomi

Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 11:18
da klapaucius
stefmas ha scritto:
klapaucius ha scritto: Per quanto riguarda la 78G, un paio di avvertimenti doverosi: un'estetica non proprio accattivante (è una penna economica e si vede, una volta che ce l'hai in mano) e un converter che lascia molto a desiderare, tanto che conviene usarla solo a cartucce, e la Pilot usa cartucce proprietarie, che potrebbero non essere facili da trovare.
Su questo sono d'accordo, è sicuramente una penna economica (anche se a me, devo ammettere, l'estetica non dispiace...). Il converter, effettivamente, lascia a desiderare, tanto che la sto usando con cartuccia e siringa per provare i vari inchiostri :D Però per quel prezzo ha una qualità di scrittura e un pennino davvero ottimi. :)
Diciamo che è quel voler scimmiottare linee classiche ed eleganti che mal si confà alla fascia di prezzo e alla plastica usata. Inoltre una penna di questo tipo secondo me dovrebbe avere una pratica apertura a pressione anziché a vite. Però sono quisquilie rispetto alla qualità di scrittura...

Il converter invece non sta fermo nella sua posizione e questa è veramente deplorevole. Come già detto altrove ho intenzione di comprare del grasso di silicone per trattare la filettatura interna e provare a caricarla col contagocce. 8-)

Re: Eccomi

Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 12:33
da rembrandt54
klapaucius ha scritto:
stefmas ha scritto: Su questo sono d'accordo, è sicuramente una penna economica (anche se a me, devo ammettere, l'estetica non dispiace...). Il converter, effettivamente, lascia a desiderare, tanto che la sto usando con cartuccia e siringa per provare i vari inchiostri :D Però per quel prezzo ha una qualità di scrittura e un pennino davvero ottimi. :)
Diciamo che è quel voler scimmiottare linee classiche ed eleganti che mal si confà alla fascia di prezzo e alla plastica usata. Inoltre una penna di questo tipo secondo me dovrebbe avere una pratica apertura a pressione anziché a vite. Però sono quisquilie rispetto alla qualità di scrittura...

Il converter invece non sta fermo nella sua posizione e questa è veramente deplorevole. Come già detto altrove ho intenzione di comprare del grasso di silicone per trattare la filettatura interna e provare a caricarla col contagocce. 8-)
Io invece trovo che sia un punto positivo la chiusura a vite !!
In genere quella a pressione a lungo andare non tiene più!
Comunque rinnovo il suggerimento di cercare la Pilot Custom 74 che è a converter , ma con pennino oro 585 e scrittura favolosa, che sono riuscito a trovare dal Giappone a 67 euro compresa spedizione !!

Re: Eccomi

Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 13:24
da klapaucius
rembrandt54 ha scritto: Io invece trovo che sia un punto positivo la chiusura a vite !!
In genere quella a pressione a lungo andare non tiene più!
Se penso alla mia Aurora 88k, credo che la non tenuta del cappuccio a pressione sia di gran lungo il difetto meno frequente di queste penne, a distanza di decenni. Comunque ha un avvitamento troppo lungo per una penna che si suppone di rapido utilizzo.

Re: Eccomi

Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 13:25
da rembrandt54
Ovviamente dipende sempre dall'utilizzo che uno ne deve fare !! ^_^

Re: Eccomi

Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 13:28
da vikingo60
Riguardo la chiusura a vite sono totalmente d'accordo;ma riguardo al modello in questione,la Pilot 78 G,presenta il problema che spesso svitando il tappo si svita insieme anche il gruppo scrittura.Ciò conferma quanto detto da Giuseppe,che le plastiche economiche si adattano male quando si vogliono imitare penne classiche più costose.A parte ciò,anche io preferisco la chiusura a vite in quanto,se usata a dovere,dura molto più di quella a pressione;anche io ho diverse penne col cappuccio a pressione che non tiene più.
Cordiali saluti

Re: Eccomi

Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 13:33
da stefmas
vikingo60 ha scritto:Riguardo la chiusura a vite sono totalmente d'accordo;ma riguardo al modello in questione,la Pilot 78 G,presenta il problema che spesso svitando il tappo si svita insieme anche il gruppo scrittura.
Questo è un problema che non ho mai rilevato nonostante l'utilizzo quotidiano, ma può darsi che sia stato fortunato :P A me devo dire che la chiusura a vite piace, mi dà più un senso di "sicurezza" sull'apertura accidentale della penna :)

Re: Eccomi

Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 14:23
da rembrandt54
stefmas ha scritto:
vikingo60 ha scritto:Riguardo la chiusura a vite sono totalmente d'accordo;ma riguardo al modello in questione,la Pilot 78 G,presenta il problema che spesso svitando il tappo si svita insieme anche il gruppo scrittura.
Questo è un problema che non ho mai rilevato nonostante l'utilizzo quotidiano, ma può darsi che sia stato fortunato :P A me devo dire che la chiusura a vite piace, mi dà più un senso di "sicurezza" sull'apertura accidentale della penna :)
Esatto !!! E' capitato a me e ad alcuni amici di dover buttare delle giacche macchiate di inchiostro per la scarsa tenuta del cappuccio a pressione !! :(

Re: Eccomi

Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 14:32
da stefmas
rembrandt54 ha scritto:
stefmas ha scritto: Questo è un problema che non ho mai rilevato nonostante l'utilizzo quotidiano, ma può darsi che sia stato fortunato :P A me devo dire che la chiusura a vite piace, mi dà più un senso di "sicurezza" sull'apertura accidentale della penna :)
Esatto !!! E' capitato a me e ad alcuni amici di dover buttare delle giacche macchiate di inchiostro per la scarsa tenuta del cappuccio a pressione !! :(
Mi è successo con una camicia una volta, anche se fortuna volle che fosse inchiostro blu su camicia blu :D

Re: Eccomi

Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 14:50
da GianniMzch
A questo vi faccio un'altra domandina. Abbiamo parlato fino ad ora di penne entry level o comunque sotto i 50/60 euro.

Alzando la soglia, voi come siete messi come penne stilografiche?

Gianni

Re: Eccomi

Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 17:22
da piccardi
GianniMzch ha scritto:A questo punto due domande:
- quale penna stilografica per chi ama la scrittura fine
- quale inchiostro di tipo "asciutto" consigli.

Grazie ancora.

Gianni
Ciao Gianni,

anzitutto benvenuto,
poi riguardo le tue domande, direi che per la scrittura fine (e scorrevole) conviene orientarsi sulle giapponesi, da noi ci ottime penne fino al medio, ma al di sotto o scrivono come un medio, o grattano...

Il difetto delle giapponesi è che a parte qualche modello di fascia abbastanza alta (Sailor Realo, Pilot Custom 823) son tutte a cartuccia/converter. Estremamente pratiche, ma a molti, me compreso, piace di più un caricamento più tradizionale.

Per la fascia bassa (neanche troppo) potresti provare la Sailor Young, pennino in acciaio, molto scorrevole, ho fatto una recensione qui:

http://www.penciclopedia.it/1028/sailor-1911-young/

(metto il link del blog,che si vede meglio, ma sta anche sul forum).

Per la fascia intermedia, se non ti interessa lo stantuffo, sia Pilot che Sailor hanno un sacco di opzioni, ma alla fine conta più il pennino che il modello. Cerca una Sailor con un EF e ti stupirai di cosa sono riusciti a fare in termini di scorrevolezza con una punta così sottile. Peccato che come estetica lascino alquanto a desiderare.

Simone

Re: Eccomi

Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 18:21
da klapaucius
piccardi ha scritto: Per la fascia intermedia, se non ti interessa lo stantuffo, sia Pilot che Sailor hanno un sacco di opzioni, ma alla fine conta più il pennino che il modello. Cerca una Sailor con un EF e ti stupirai di cosa sono riusciti a fare in termini di scorrevolezza con una punta così sottile. Peccato che come estetica lascino alquanto a desiderare.
Effettivamente le Sailor 1911 Profit sembrano un'imitazione di certe Montblanc (le 146) però non direi che siano brutte, semmai poco originali. Idem per le Professional Gear o le Sapporo. Ma ovviamente siamo sempre nell'ambito dei gusti personali... :)

Re: Eccomi

Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 18:31
da piccardi
klapaucius ha scritto: Effettivamente le Sailor 1911 Profit sembrano un'imitazione di certe Montblanc (le 146) però non direi che siano brutte, semmai poco originali. Idem per le Professional Gear o le Sapporo. Ma ovviamente siamo sempre nell'ambito dei gusti personali... :)
Si, ovviamente è una questione di gusti, in realtà di penne con forma a sigaro/siluro/ogiva ce ne sono mille varianti (da quando nel 1929 la Shaeffer fece la Balance). Ma quelle della Sailor hanno un qualcosa che non mi convince, già le Pilot mi piacciono di più. Ma la cosa è ovviamente totalmente personale...

Simone

Re: Eccomi

Inviato: martedì 10 gennaio 2012, 23:30
da GianniMzch
Avrei bisogno ancora di un aiuto. Sistemando alcune cose nei vari cassetti di casa mia, ho fatto una scoperta, ho trovato due penne stilografiche "vecchiotte". Una Sheaffer Prelude che mi hanno regalato nel 1998 e una Marlen in radica che mi hanno regalato nel 1995.

La Prelude con pennino F con carica a cartuccia e converter, l'altra invece non riesco a capire, sul pennino c'è la scritta Iridium point ed il pennino è molto piccolo e sembrerebbe con carica solo a cartuccia.

Allego le due foto per maggior chiarimento.

Grazie per eventuali contributi.

Gianni