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Recensione - Diamine Midnight

Inviato: martedì 29 ottobre 2013, 9:15
da Phormula
La tattica con i Diamine è vai nel sito della casa, guarda i colori e poi compra (dove preferisci) i boccettini da 30 ml.
Fanno pena a vedersi, sono calamai di plastica economica, ma con una decina di Euro hai la possibilità di provare 2-3 colori e capire quale si adatta meglio a te.
Per esempio io amo i blu scuri e i blu neri, ma non sopporto quelli con le sfumature rossastre, per me il Denim è il limite in questo senso.
Nel campo dei blu, l'unico Diamine che ti sconsiglio è il Majestic, perchè non asciuga mai...
Per gli altri è veramente questione di trovare la tonalità che più si addice a te.

Recensione - Diamine Midnight

Inviato: martedì 29 ottobre 2013, 15:36
da Alexander
A me piace molto la tonalità del Presidential Blue, però lo vorrei un pizzico più vibrante e persistente..

Recensione - Diamine Midnight

Inviato: martedì 29 ottobre 2013, 15:44
da Phormula
Se per persistenza intendi la resistenza all'acqua, i Diamine sono molto simili tra loro.
Puoi aumentarla un pochino usando una carta leggermente porosa, che assorba di più l'inchiostro.

Per la vibranza, beh, dipende da cosa vuoi avere, a me il Presidential piace perchè è un blu un pelo più scuro del Royal e neutro di tonalità.
Se lo vuoi un po' più acceso puoi andare sul Kensington o sul WES.

Recensione - Diamine Midnight

Inviato: mercoledì 30 ottobre 2013, 1:43
da Alexander
Ecco ora hai toccato un dubbio che avevo da tempo.. Il Kensington ed il WES Kensington sono due colori diversi? Mi pare che il WES sia una limited edition non più prodotta..

Recensione - Diamine Midnight

Inviato: mercoledì 30 ottobre 2013, 8:54
da Phormula
Si, era stato fatto per celebrare la Writing Equipment Society
Adesso mi sembra che nella gamma ci sia il WES Imperial.

Recensione - Diamine Midnight

Inviato: mercoledì 30 ottobre 2013, 13:46
da Alexander
Per tornare in topic.. hai avuto modo di provare il Midnight su pennini finissimi? Sono quelli più esigenti in fatto di flusso..

Recensione - Diamine Midnight

Inviato: mercoledì 30 ottobre 2013, 13:58
da colaman
Io l'ho provato sulla Sailor 1911 FL pennino Ef (......che definire fine e' riduttivo ..... Uno spillo!) e sinceramente non mi fa' impazzire.
Abbastanza "secco", rende il non facile pennino un poco "aspro".
Considera che sulla 1911 tengo stabilmente l'Aurora Black che è l'unico che finora mi ha dato positivi segni di scorrevolezza (la suddetta penna peraltro vive in simbiosi con la carta Rhodia da 90g o con la Quo Vadis da 80g).
Preferisco nettamente la resa sulla pelikan m805: flusso più ampio delle sailor, pennino Ef ma "pelikan"

Recensione - Diamine Midnight

Inviato: mercoledì 30 ottobre 2013, 14:18
da maczadri
In effetti bisogna trovare il connubio giusto, carta, penna, inchiostro, Fenice ad esempio sulla Sailor non riusciva ad usare lo Tsuky-yo della Pilot, usciva in colore inguardabile.

Recensione - Diamine Midnight

Inviato: mercoledì 30 ottobre 2013, 14:59
da Phormula
colaman ha scritto:Io l'ho provato sulla Sailor 1911 FL pennino Ef (......che definire fine e' riduttivo ..... Uno spillo!) e sinceramente non mi fa' impazzire.
Abbastanza "secco", rende il non facile pennino un poco "aspro".
Considera che sulla 1911 tengo stabilmente l'Aurora Black che è l'unico che finora mi ha dato positivi segni di scorrevolezza (la suddetta penna peraltro vive in simbiosi con la carta Rhodia da 90g o con la Quo Vadis da 80g).
Preferisco nettamente la resa sulla pelikan m805: flusso più ampio delle sailor, pennino Ef ma "pelikan"
Infatti, io dico sempre che:

Risultato = pennino e alimentatore + carta + inchiostro

Dimenticarsi di questo è la ricetta per il disastro.
Sui blocchi di carta igienica A4 rilegata a spirale che mi passa l'azienda io sto usando solo penne dal tratto fine e con inchiostro non troppo fluido.
Già solo scriverci sopra con una M205 pennino medio con un Diamine qualsiasi significa dover scrivere una pagina si e una no, non solo perchè l'inchiostro passa dall'altro lato della pagina, ma perchè arriva a segnare la pagina dopo. :lol:

In questo momento sto provando una Pelikan M1005 con pennino F. Come flusso di inchiostro, è come annaffiare le margherite con la manichetta dei pompieri.
Io ho una calligrafia abbastanza minuta, con quella penna era impossibile scriverci. Nonostante il serbatoio da due cubici abbondanti, se andava bene scrivevo meno pagine di quelle che scrivo con una cartuccia e una penna con il pennino M.

Ho testato alcuni inchiostri e poi ho ripiegato sul Pelikan 4001 Blue-Black, noto per essere un inchiostro poco fluido, et voilà, mi sto divertendo e il mio portafgli sta per divertirsi un po' meno...
Se penso che nella confezione c'era un Edelstein Tanzanite, che è un inchiostro molto fluido, :shock:

I Diamine in generale sono inchiostri fatti per penne "medie", sia in termini di larghezza di pennino che di flusso.
Danno il meglio sui pennini F ed M europei e sulle penne che hanno alimentatori non troppo generosi e nemmeno troppo secchi.
C'è qualche eccezione, ad esempio il Prussian Blue ha un flusso inferiore alla media, ma gli altri sono più o meno allineati come caratteristiche.

Su una penna con il pennino EF (vero) qualsiasi inchiostro che non sia molto fluido rischia di apparire slavato o di avere problemi di salto di tratto.
Io proverei il Pelikan Edelstein Tanzanite o il nero Monteverde, due inchiostri rinomati per la loro fluidità.

Recensione - Diamine Midnight

Inviato: mercoledì 30 ottobre 2013, 20:01
da colaman
e comunque, come si desume dalla mia firma, il Midnight e', sulla penna Graal, il mio inchiostro :-)