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I pennini si possono cambiare su tutte le stilografiche? Intendo anche quelle nella lista
Chiedo venia se ho scritto un eresia,ma la cosa non m e molto chiara

In teoria su tutte le penne è possibile sostituire il pennino, però in alcune economiche si fa prima a comprare una nuova penna con il pennino diverso visto il prezzo della penna. Una penna con molta facilità di sostituzione è la Safari della Lamy, inoltre c'è una buona scelta con anche gli stub da 1.1 a 1.9 mm (hanno la punta piatta come uno scalpello).

Se, come credo, intendi la semplice intercambiabilita', dipende dalle marche e dai modelli. Dalle liste presentate direi che Lamy (anche se non su tutti i modelli) consente la sostituzione del solo pennino in maniera molto semplice ed economica, mentre Aurora e Pelikan consentono la sostituzione del gruppo di scrittura (alimentatore e pennino) semplicemente svitandolo dal corpo penna. I pennini Lamy sono di facile reperibilita', non saprei dire sulla reperibilita' e i costi dei gruppi di scrittura di Aurora e Pelikan.

Per le Lamy la semplice sostituzione e' possibile sulle Safari, le Al Star e su tutte quelle che montano il pennino "tipo Safari".

In generale direi che se il pezzo di ricambio e' reperibile si puo' quasi sempre fare; ovviamente la cosa deve essere fatta da chi "conosce il mestiere", ma non sempre e' conveniente rispetto all'acquisto di una penna nuova.

Saluti, Geraldo.

locchio ha scritto:I pennini si possono cambiare su tutte le stilografiche? Intendo anche quelle nella lista
Chiedo venia se ho scritto un eresia,ma la cosa non m e molto chiara

Cambiare pennino può essere utile all'inizio, quando ancora non si conoscono i propri gusti e per trovarli la Lamy é ottima perché con poca spesa ti consente di avere a disposizione varie misure per capire quale é quella più adatta a te (M,F,EF,).
Su penne di fascia alta il costo sale parecchio per cui é convenienta avere le idee chiare prima !!!
Comunque diverse case cambiano gratuitamente il pennino, ma solo se la penna é stata comprata da poco ( mia esperienza con la Pelikan M 1000 da M ad F )

Considera solo la lamy safari (e simili) come pennino intercambiabile.
Le altre no.

Parlo in pratica, non in teoria.
Per quello che serve a te, ovvero farti un'idea e non spendere follie.

Lamy safari:
vai,
scegli,
compri ,
cambi.

Altre:
vai,
ti dicono che forse arrivera',
che va mandata alla casa,
che il pennino costa quanto la penna,
che ne hanno uno giusto di ricambio (capitano anche le cose positive !!),
compri, (magari non proprio quello che volevi)
poi non sai come cambiarlo
torni da chi te l'ha venduto,
etc.

In sintesi, il pennino non va considerato come un ricambio normale, ma come il cuore della penna.
La Lamy fa eccezione per velocità e praticità

Tra quelle elencate,consiglierei la Pelikan M205;per un uso più da battaglia,e considerato il rischio di vedersele sparire,consiglierei le Lamy Safari,molto robuste,economiche e con pennino intercambiabile con pochissima spesa.

arrivo a codesto punto Lamy Safari sia, d'altronde quando avrò capito la direzione giusta potrò passare da una panda 4x4 ad un altro oggetto di fascia superiore (sempre che non mi serva unicamente la panda)

grazie a

Andrea_R
maczadri
sabbate
sangrisano
cla65
Ottorino
Alexander
rembrandt54
fabri00
Irishtales
gbiotti
vikingo60
per i preziosi consigli e suggerimenti

Attendiamo poi le tue impressioni. Intanto blocco l'argomento. Basta che tu mi mandi un messaggio privato quando avrai da raccontarci qualcosa di nuovo.

A presto !!

Rieccomi qui dopo un bel po di tempo in cui ho avuto modo di provare sul campo una lamy safari vista (quella trasparente tanto per intenderci) l'ho acquistata con il pennino ef ed uno di ricambio f .
Pensavo fosse esteticamente molto più brutta o meglio dal vivo per me ha avuto un impatto molto positivo , il fatto di averla presa trasparente a mio avviso ha un suo "fascino" , ho capito sin da subito che il pennino per me probabilmente è un m o b,anche perchè se il cliente firma con caratteri cubitali gna fa con i pennini che ho .
Sarà che sono molto acerbo io nell'usare la stilografica ci sono volte in cui scrivo bello fluido e altre volte tento leggermente a grattare , come impugnatura mi sono trovato subito a mio agio , ho effettuato diversi crash test (sia inteso che non sono stati volontari) fino a un massimo di un metro e mezzo con cappuccio e senza per ora è ancora viva
a breve comprerò un converter e un inchiostro nuovo e forse un altra lamy
grazie ancora per i preziosi consigli

locchio ha scritto: Sarà che sono molto acerbo io nell'usare la stilografica ci sono volte in cui scrivo bello fluido e altre volte tento leggermente a grattare ,

Puo' darsi che tu la tenga troppo in verticale.
A tutti i pennini prima o poi si trova il punto in cui grattano di piu'.

A)
Mentre scrivi, ruota la penna sull'asse maggiore. In senso orario e antiorario.

B)
Poi osserva se la tieni con la punta verso la spalla oppure verso l'esterno e ruotala tra le due estreme direzioni.

C)
Infine osserva l'angolo che la penna fa con la carta e varia anche quello.


Se sei sistematico in A, B e C, prima o poi la trovi una posizione in cui gratta.

E poi trovi i punti estremi in cui il pennino non scrive più.
Questo succede perché il piccolo menisco che c'é sulla punta non tocca più la carta

Quando gratta, stai appoggiando un bordo (verosimilmente interno e spigoloso) del pennino.
Qui
viewtopic.php?f=12&t=3200#p42073
trovi un'esagerazione del fenomeno "grattare". Un disallineamento delle punte.
In questo caso il bordo è sempre esposto.
Molto improbabile che sia il tuo caso.
E' solo un esempio estremo per aiutarti a capire e non per farti preoccupare (SPERO !!!!).

Ottorino ha scritto: E' solo un esempio estremo per aiutarti a capire e non per farti preoccupare (SPERO !!!!).

Grazie è che pur essendo poche le volte che """gratta""" cerchero di "eserciziarmi" !