Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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stilografica da lavoro
- locchio
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stilografica da lavoro
Avrei bisogno di un consiglio,mi sto accingendo a prendere la mia prima penna stilografica e sarei indeciso tra le seguenti:
1)Aurora Magellano
2)Parker Sonnet Matt Black CT
3)Pelikan serie 205
4)Sailor 1911 Young
5)Sailor Pro Gear Slim ( Sapporo )
6)Waterman Hemisphere
7)accetto vostri opinioni e consigli
le recensioni di alcune le ho lette nelle apposite sezioni ma di altre non so nulla, tengo a dire che la scelta è dovuta in parte al prezzo ma soprattutto all'estetica.
Lavorando a stretto contatto con il pubblico devo stare attento anche perche alle volte i clienti tendono a tenersi qualsiasi cosa gli passi per le mani,biro comprese
Grazie in anticipo
1)Aurora Magellano
2)Parker Sonnet Matt Black CT
3)Pelikan serie 205
4)Sailor 1911 Young
5)Sailor Pro Gear Slim ( Sapporo )
6)Waterman Hemisphere
7)accetto vostri opinioni e consigli
le recensioni di alcune le ho lette nelle apposite sezioni ma di altre non so nulla, tengo a dire che la scelta è dovuta in parte al prezzo ma soprattutto all'estetica.
Lavorando a stretto contatto con il pubblico devo stare attento anche perche alle volte i clienti tendono a tenersi qualsiasi cosa gli passi per le mani,biro comprese
Grazie in anticipo
- maczadri
- Vacumatic
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stilografica da lavoro
E' la primissima in assoluto o qualcosa hai già, io ad esempio al lavoro ho una M200 e un paio di Lamy/Safari da battaglia nell'astuccio porta penne. La Pelikan per scrivere prendere appunti e le lamy per evidenziare correggere.
Con la 200 mi trovo molto bene non è una penna di grandi dimensioni e va benissimo. Ho potuto provare la Sailor Pro Gear Slim ( Sapporo ) di Fenice, che come dimensioni è più o meno simile, a parità di pennino fine la Sailor ha il tratto più fine, vado un po a memoria, costa di più della Pelikan ma il pennino è in oro ed ha un ottimo rapporto qualità prezzo. Altra differenza tra le due è che Pelikan ha il caricamento a stantuffo mentre la Sailor a cartucce/converter tendenzialmente più pratico e veloce.
Se fosse la primissima magari una Safari come ti ha consigliato Andrea non sarebbe male, inoltre potresti cambiare il pennino con poca spesa e capire che genere di tratto ti piace maggiormente.
L.
Con la 200 mi trovo molto bene non è una penna di grandi dimensioni e va benissimo. Ho potuto provare la Sailor Pro Gear Slim ( Sapporo ) di Fenice, che come dimensioni è più o meno simile, a parità di pennino fine la Sailor ha il tratto più fine, vado un po a memoria, costa di più della Pelikan ma il pennino è in oro ed ha un ottimo rapporto qualità prezzo. Altra differenza tra le due è che Pelikan ha il caricamento a stantuffo mentre la Sailor a cartucce/converter tendenzialmente più pratico e veloce.
Se fosse la primissima magari una Safari come ti ha consigliato Andrea non sarebbe male, inoltre potresti cambiare il pennino con poca spesa e capire che genere di tratto ti piace maggiormente.
L.
Luca
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- sangrisano
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Le Aurora non le conosco molto: ho una Aurora Young che funziona bene ma il pennino è molto rigido e mi sembra di scrivre con un chiodo.
La Sailor 1911 Young scrive molto sottile e tende a grattare (io ho un pennino F).
LA Waterman Hemisphere non la uso molto: trovo il pennino rigido e non mi da alcuna piacevole sensazione di ritorno quando la uso.
Le Pelikan sono la mia passione: la 205 ha pennino in acciaio ed è molto piacevole la sensazione di ritorno quando scrivi. Per me è un pò piccola e devo calzare il cappuccio.
Trovo invece molto interessante le Lamy, tanto le Safari (ha la Vista che va che è un piacere) quanto al CP1 (forma cilindrica, spessore di una bic, colorataa in nero, molto piacevole al tatto e scrive molto bene).
Trovo molto interessante anche la TWSBI 580: penna in policarbonato dal prezzo onesto. Ha un eccellente pennino in acciaio e un serbatoio molto capiente (caricamento a stantuffo). La TWSBI la trovo degna concorrente della Pelikan.
Spero di esserti stato utile. ciao
Claudio
La Sailor 1911 Young scrive molto sottile e tende a grattare (io ho un pennino F).
LA Waterman Hemisphere non la uso molto: trovo il pennino rigido e non mi da alcuna piacevole sensazione di ritorno quando la uso.
Le Pelikan sono la mia passione: la 205 ha pennino in acciaio ed è molto piacevole la sensazione di ritorno quando scrivi. Per me è un pò piccola e devo calzare il cappuccio.
Trovo invece molto interessante le Lamy, tanto le Safari (ha la Vista che va che è un piacere) quanto al CP1 (forma cilindrica, spessore di una bic, colorataa in nero, molto piacevole al tatto e scrive molto bene).
Trovo molto interessante anche la TWSBI 580: penna in policarbonato dal prezzo onesto. Ha un eccellente pennino in acciaio e un serbatoio molto capiente (caricamento a stantuffo). La TWSBI la trovo degna concorrente della Pelikan.
Spero di esserti stato utile. ciao
Claudio
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- Ottorino
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reform 75locchio ha scritto: 7)accetto vostri opinioni e consigli
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pelikan scolastiche
scolastiche in genere
Al pubblico tutte le penne diventano prone al fenomeno MIA, (come dice il buon Phormula, Missing In Action)
A meno di non legarle con un filo o una catena o simili.
Oppure devi prendere l'abitudine di NON prestare la penna, ma ti fa diventare un po' antipatico. E al pubblico non va bene.
Quelle che hai detto prima son valide (con qualche dubbio sulla Parker), ma ti arrabbierai quando ti spariranno e non saprai nemmeno perché.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
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- Alexander
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stilografica da lavoro
Io uso sia la Pelikan M200 (con fusto verde marmorizzato) che la Sailor Sapporo (nera).
Sono entrambe validissime penne e condivido le considerazioni che ha espresso maczadri.
Aggiungo soltanto che il cappuccio della Pelikan si svita e si avvita con più praticità (la filettatura prevede un solo giro, il che è abbastanza comodo) e la penna (almeno, stando alla mia attuale esperienza) sembra essere decisamente più robusta della Sapporo (per quanto il pennino di quest'ultima sia superiore).
Sono entrambe validissime penne e condivido le considerazioni che ha espresso maczadri.
Aggiungo soltanto che il cappuccio della Pelikan si svita e si avvita con più praticità (la filettatura prevede un solo giro, il che è abbastanza comodo) e la penna (almeno, stando alla mia attuale esperienza) sembra essere decisamente più robusta della Sapporo (per quanto il pennino di quest'ultima sia superiore).
"Ho dei gusti semplicissimi: mi accontento sempre del meglio"
O. Wilde
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Concordo con Andrea; le Lamy Safari sono robuste, scrivono bene e se te le rubano o le perdi, con pochi euro te ne ricompri unaAndrea_R ha scritto:Un carro armato teutonico chiamato Safari?
- locchio
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sarebbe la mia prima stilografica
x Ottorino hai ragione da vendere
per ora le alternative sono tutt'altre che quelle da cui ero partito
lamy safary
parker vector
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reform 75
sheaffer nonsense
ultima spiaggia
pelikan m200 o 205
la discussione si fa interessante
x Ottorino hai ragione da vendere
per ora le alternative sono tutt'altre che quelle da cui ero partito
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Vai di persona in un negozio ben fornito, provale tutte e scegli quella con cui ti trovi meglio.
Spesso, al di la' delle caratteristiche della penna, il gradimento e' soggettivo e devi provare di persona.
Spesso, al di la' delle caratteristiche della penna, il gradimento e' soggettivo e devi provare di persona.
Neofita a chi ?
- Ottorino
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Anchefabri00 ha ragioni da vendere. Più di me. Ma stai attento a non farti prendere la mano verso le costose. Oppure prendi un ciuco per lavorare e un cavallo da corsa per le feste !!!
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
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- locchio
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Io purtroppo abito in mezzo tra firenze e bologna e ho visto che ci sono un paio di negozi,vedro il da farsi perche purtroppo il tempo libero è un po pocofabri00 ha scritto:Vai di persona in un negozio ben fornito, provale tutte e scegli quella con cui ti trovi meglio.
Spesso, al di la' delle caratteristiche della penna, il gradimento e' soggettivo e devi provare di persona.
hai centrato in pieno il discorso è un attimo andare verso le cose costose,potrei valutare anche il ciuco e il cavallo da corsaOttorino ha scritto:Anchefabri00 ha ragioni da vendere. Più di me. Ma stai attento a non farti prendere la mano verso le costose. Oppure prendi un ciuco per lavorare e un cavallo da corsa per le feste !!!
sulla reform 75 non ho trovato molte informazioni
- Ottorino
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Sulla Reform 1745 guarda qui:
viewtopic.php?f=8&t=1488
A mio avviso puoi anche scrivere dei bigliettini e pescarne uno a sorte. Tanto resterà sola soletta per poco tempo. Appena iniziato a scrivere con una stilo, ne vorrai subito un'altra e poi un'altra e poi un'altra.....buoni acquisti!
viewtopic.php?f=8&t=1488
A mio avviso puoi anche scrivere dei bigliettini e pescarne uno a sorte. Tanto resterà sola soletta per poco tempo. Appena iniziato a scrivere con una stilo, ne vorrai subito un'altra e poi un'altra e poi un'altra.....buoni acquisti!
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
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