Ho letto un po' di quel thread su FPGeeks, community che peraltro non seguo (i miei riferimenti sono FPN e FP.it, seguirne di più sarebbe un mestiere

).
Due parole forse merita spenderle. Quello che vedo è un inqualificabile e continuo attacco da una personalità "di spicco" che ha evidenti motivi di rancore personale contro gli admin di FPN (cui accenna sempre in modo molto vago ma che sono poco chiari). E' un sistema che personalmente disprezzo...quello della mancanza del contraddittorio, del dileggio continuo, della violenza verbale, della storpiatura voluta del nome e della generale vacuità di argomentazioni colmata con un certo quale eloquio che ammanta tale pochezza di un'apparente veste di credibilità. La cosiddetta "minoranza rumorosa", che per me più che altro è minoranza fastidiosa.
Dal lato "user" la gente non ha idea di quale possa essere lo sbattimento di chi materialmente, anzichè chiacchierare,
fa, di quelli che prima di pretendere,
danno. E' un discorso che vale per ogni settore del quotidiano: la distruzione è una cosa facilissima, ma chi prima ha costruito si è fatto il mazzo.
Pensate a quante ore ci possano volere a costruire una meravigliosa "statua" di sabbia. Poi arriva l'onda e scioglie tutto in tre secondi. Per distruggere un castello di carte certosinamente costruito con ore di dedizione invece, di secondi ne basta meno di uno, il tempo di prendere fiato e soffiare.
Insomma a rompere non ci vuole nulla, è per costruire che bisogna avere le palle e farsi il mazzo.
Come odiare, che ora va tanto di moda (ma penso non abbia mai smesso). In genere si odia a caso, perchè fa bene, è catartico e ci deresponsabilizza rispetto a tutto quello che va male nelle nostre vite (e che al 99,9% delle volte ricade sotto la nostra completa responsabilità). E' bello e auto indulgente. Amare è molto più complesso, per amare bisogna conoscere e per conoscere bisogna informarsi, per informarsi bisogna studiare...insomma bisogna, anche in questo senso, farsi un bel culetto e il percorso è molto più accidentato.
Si scambia sempre di più la "libertà di espressione di pensiero" come "legittimazione a insultare" così che spesso alla fine "vince" chi si fa meno scrupoli ed è più incattivito.
Nel thread incriminato, prima ci si danno pacche sulle spalle, baci abbracci e masturbazioni virtuali reciproche su come ci sia libertà di parola su FPG anzichè su FPN (dove è notoriamente pieno di dittatori, banche e signoraggio), dopodichè coloro che in modo estremamente educato, civile e costruttivo (ma soprattutto adducendo fatti) si permettono di dissentire quando non sui contenuti sui modi, ecco che allora parte lo "witty sarcasm", che sostanzialmente è la presa di culo che zittisce e che non ammette replica alcuna.
Gestire una community come quella di FPN deve essere un lavoro più che immane (e già immane lo è per Simone e Daniele gestire questa!), siamo tutti in eterno divenire e gli errori, gl'incidenti di percorso etc sono necessarii e funzionali al miglioramento.
Chiudo citando qualcuno che non ricordo bene chi fu e che mi disse: "non criticare un piatto se tu non sai cucinare di meglio" .