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Consigliatemi

Inviato: sabato 12 aprile 2025, 10:07
da rrfreak63
con il tempo finirai per prendere tutte quelle cha hai elencato :mrgreen:
Vai dove ti guida il cuore :thumbup:

Consigliatemi

Inviato: sabato 12 aprile 2025, 10:08
da Enbi
Rizzo ha scritto: venerdì 11 aprile 2025, 23:21 Ho avuto una brutta esperienza con la siringa rovesciata (vac-mini).
[...]
Sono buone queste Leonardo ?? Purtroppo nello store dove acquisto non le hanno :(
Altri marchi e consigli ??
Potrebbe essere interessante ora che mi è venuto in mente, anche un’Aurora con converter.
Allora... Se il tuo problema è con la siringa rovesciata ma vuoi provare un pennino giapponese, con le stesse dimensioni c'è la 743 (a cartuccia/converter). Comunque io ho avuto la 823,e ti assicuro che non ho avuto nessun problema con la siringa né con il flusso, però visti i tuoi gusti ti consiglio di evitare l'F e prendere un M (questo ovviamente vale anche per la 743). Sempre come Pilot, sai che esiste la Custom Heritage 92, che è a pistone? Forse un po' piccolina, ma se ti va bene la M200 non dovresti avere problemi, ed è in resina semitrasparente così puoi sempre vedere quanto inchiostro ti rimane.
Le Leonardo sono penne molto buone, fatte a mano a Napoli, da quello che ho constatato di persona e nei pareri di amici del Forum, sono molto ben realizzate anche nei meccanismi. Ultimamente si sono messi a fare in proprio i pennini in oro (li chiamano "pennini La Fenice") e di solito sono accoppiati con alimentatori in ebanite sempre fatti da loro. Quasi tutti i loro modelli li trovi anche con pennino in acciaio (quelli in acciaio sono Jowo rimarchiati e controllati da loro). Per quanto riguarda dove prenderle, puoi anche ordinare dal loro sito ufficiale, dove trovi tutti i modelli sia con pennino in acciaio che con pennino in oro.
Come Aurora, la DuoCart moderna... Boh, non mi convincono molto queste riedizioni, però non ti so dire per certo perché non l'ho mai provata (ne ho una vintage).
Se vuoi una penna molto classica in stile Montblanc c'è l'Aurora 88 Big, è a pistone. Oppure se vuoi qualcosa di un po' più particolare c'è la Optima, sempre a pistone, che trovi in resine di tanti colori.
Come Aurora a cartuccia/converter, c'è la Talentum Big, stessa unità scrivente di 88 Big e Optima, forme particolari che devono piacere (a me piacciono).

Quindi, ricapitolando i nuovi suggerimenti in base ai tuoi gusti:
- Aurora 88 Big/ Aurora Optima
- Aurora Talentum Big
- Leonardo Momento Magico con pennino in oro (così provi l'ebrezza dell'alimentatore in ebanite)
- Pilot Custom 743
- Pilot Custom Heritage 92

P.S. non ho capito se adesso preferisci il converter o se ti adatti anche all'assenza di pistone.

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Inviato: sabato 12 aprile 2025, 10:42
da Roland
Visto che ti hanno consigliato la Aurora Talentum Big (gran bella penna nella colorazione bordeaux, anche se esiste in nero, celeste e giallo), dai anche un occhiata alle Parker Duofold Centennial. Sono entrambe a cartuccia converter ma la Parker ha una forma più slanciata. La Talentum big è bella cicciotta, non si direbbe dalle foto ma è un tantino massiccia.

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Inviato: sabato 12 aprile 2025, 11:24
da mastrogigino
Roland ha scritto: venerdì 11 aprile 2025, 23:51 Visto che devi scegliere, tanto vale scegliere il meglio :D
Lascia stare la MB e fatti ammaliare dal profondo blu oceanico delle Pelikan. Io ti consiglierei la M400 blu nera (nella versione con fusto trasparente se possibile).
Anche la M800 nella stessa livrea va bene e visto che ti piacciono i tratti larghi un bel pennino IB sarebbe perfetto. :thumbup:



20250411_234419.jpg
Eh, anche te però.... ti piace vincere facile... :D

Bellissime in questa livrea.

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Inviato: sabato 12 aprile 2025, 11:27
da mastrogigino
Se vai su Pelikan io non mi farei troppe fisime tra alimentatore in ebanite vs plastica, ho entrambi i tipi a casa e ti posso dire che sono equivalenti, le Pelikan a pistone sono delle idropulitrici... :lol:

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Inviato: sabato 12 aprile 2025, 11:34
da Rizzo
Enbi ha scritto: sabato 12 aprile 2025, 10:08
Rizzo ha scritto: venerdì 11 aprile 2025, 23:21 Ho avuto una brutta esperienza con la siringa rovesciata (vac-mini).
[...]
Sono buone queste Leonardo ?? Purtroppo nello store dove acquisto non le hanno :(
Altri marchi e consigli ??
Potrebbe essere interessante ora che mi è venuto in mente, anche un’Aurora con converter.
Allora... Se il tuo problema è con la siringa rovesciata ma vuoi provare un pennino giapponese, con le stesse dimensioni c'è la 743 (a cartuccia/converter). Comunque io ho avuto la 823,e ti assicuro che non ho avuto nessun problema con la siringa né con il flusso, però visti i tuoi gusti ti consiglio di evitare l'F e prendere un M (questo ovviamente vale anche per la 743). Sempre come Pilot, sai che esiste la Custom Heritage 92, che è a pistone? Forse un po' piccolina, ma se ti va bene la M200 non dovresti avere problemi, ed è in resina semitrasparente così puoi sempre vedere quanto inchiostro ti rimane.
Le Leonardo sono penne molto buone, fatte a mano a Napoli, da quello che ho constatato di persona e nei pareri di amici del Forum, sono molto ben realizzate anche nei meccanismi. Ultimamente si sono messi a fare in proprio i pennini in oro (li chiamano "pennini La Fenice") e di solito sono accoppiati con alimentatori in ebanite sempre fatti da loro. Quasi tutti i loro modelli li trovi anche con pennino in acciaio (quelli in acciaio sono Jowo rimarchiati e controllati da loro). Per quanto riguarda dove prenderle, puoi anche ordinare dal loro sito ufficiale, dove trovi tutti i modelli sia con pennino in acciaio che con pennino in oro.
Come Aurora, la DuoCart moderna... Boh, non mi convincono molto queste riedizioni, però non ti so dire per certo perché non l'ho mai provata (ne ho una vintage).
Se vuoi una penna molto classica in stile Montblanc c'è l'Aurora 88 Big, è a pistone. Oppure se vuoi qualcosa di un po' più particolare c'è la Optima, sempre a pistone, che trovi in resine di tanti colori.
Come Aurora a cartuccia/converter, c'è la Talentum Big, stessa unità scrivente di 88 Big e Optima, forme particolari che devono piacere (a me piacciono).

Quindi, ricapitolando i nuovi suggerimenti in base ai tuoi gusti:
- Aurora 88 Big/ Aurora Optima
- Aurora Talentum Big
- Leonardo Momento Magico con pennino in oro (così provi l'ebrezza dell'alimentatore in ebanite)
- Pilot Custom 743
- Pilot Custom Heritage 92

P.S. non ho capito se adesso preferisci il converter o se ti adatti anche all'assenza di pistone.
Grazie per i vari consigli!
Gli darò un'occhiata :thumbup:

Comunque no, preferisco sempre il pistone :mrgreen:
Ho aperto la possibilità di una penna con converter per avere un pò più di scelta...

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Inviato: sabato 12 aprile 2025, 11:35
da Roland
I pennini pelikan hanno un tratto generoso (vintage o moderni) con una sola eccezione. Il pennino EF fatto negli anni 80 per la M400 è un vero extrafine, un extrafine di razza come li sapeva fare anche la Omas. Roba da mettere in ridicolo perfino i pennini giapponesi.

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Inviato: sabato 12 aprile 2025, 12:01
da Rizzo
Koten90 ha scritto: sabato 12 aprile 2025, 10:02 Visto che i pennini rigidi li conosci già, perché non provarne uno morbido? È una goduria a cui potresti non voler più rinunciare!

La Pilot Justus M ha un tratto equiparabile al M di Pelikan (o appena più sottile, comunque più grosso del F Pelikan), le dimensioni sono le stesse della 146, solo un po’ più lunga. A cartuccia, con converter incluso.

Se vuoi stare su qualcosa di più economico, trovi il pennino SM anche sulla Custom 74 e sull’equivalente Custom Heritage 91 (più piccine, la 91 è la versione flat top con finiture rodiate).
WOOOAH! :o
QUESTA È MOLTO INTERESSANTE! Mhmm... :think:
Molto bella e questo pennino che si può modificare in flessibilità è davvero molto affascinante e originale come sistema.
Sono curioso di sentire come scrive e la qualità superba di questa penna :mrgreen:
(Mi scoccia solo un pò che sia a converter, però sono disposto a sorvolarci sopra. Anche la capienza però non mi sembra tantissima di questo CON-70...)

CREDO CHE ABBIAMO UN VINCITORE QUI... DING DING DING (non per il mio conto bancario :lol: )

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Inviato: sabato 12 aprile 2025, 12:08
da Rizzo
Roland ha scritto: sabato 12 aprile 2025, 11:35 I pennini pelikan hanno un tratto generoso (vintage o moderni) con una sola eccezione. Il pennino EF fatto negli anni 80 per la M400 è un vero extrafine, un extrafine di razza come li sapeva fare anche la Omas. Roba da mettere in ridicolo perfino i pennini giapponesi.
Non sapevo questa cosa... :shock:
Pensavo che i Giapponesi fossero i migliori a fare i pennini extra fini e fini.

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Inviato: sabato 12 aprile 2025, 12:26
da Roland
La Pelikan ma soprattutto la Waterman fino agli anni 80 facevano dei pennini EF favolosi. Poi hanno perso il "tocco magico" e i Giapponesi hanno preso la corona dei pennini supersottili.

Consigliatemi

Inviato: sabato 12 aprile 2025, 13:53
da Enbi
Rizzo ha scritto: sabato 12 aprile 2025, 12:01 WOOOAH! :o
QUESTA È MOLTO INTERESSANTE! Mhmm... :think:
Molto bella e questo pennino che si può modificare in flessibilità è davvero molto affascinante e originale come sistema.
Sono curioso di sentire come scrive e la qualità superba di questa penna :mrgreen:
(Mi scoccia solo un pò che sia a converter, però sono disposto a sorvolarci sopra. Anche la capienza però non mi sembra tantissima di questo CON-70...)

CREDO CHE ABBIAMO UN VINCITORE QUI... DING DING DING (non per il mio conto bancario :lol: )
La Justus 95 è tanta roba, come penna e come pennino (guarda caso ce l'ho :mrgreen: ). Sul CON-70, mi sono più volte espresso:

viewtopic.php?p=425317&hilit=CON+70#p425317
viewtopic.php?p=434254&hilit=CON+70#p434254

Trovo che sia molto buono, robusto e con una grande capacità (quando si impara a usarlo).

Però una cosa sul pennino ci tengo a dirla per evitarti aspettative gonfiate: non è che ti passa dall'essere un chiodo all'essere un pennino superflessibile, è un bellissimo pennino elastico con la possibilità di limitare il molleggio e divenire così più preciso, oppure di lasciarlo libero e più "vivo".

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Inviato: sabato 12 aprile 2025, 13:58
da mastrogigino
Roland ha scritto: sabato 12 aprile 2025, 12:26 La Pelikan ma soprattutto la Waterman fino agli anni 80 facevano dei pennini EF favolosi. Poi hanno perso il "tocco magico" e i Giapponesi hanno preso la corona dei pennini supersottili.

Confermo, ho una Waterman executive penso anni '80 ExtraFine, non è un capello come le giapponesi ma tra flusso, precisione e feedback devo dire che sta al pari delle più nominate Sailor.

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Inviato: sabato 12 aprile 2025, 14:12
da Rizzo
Enbi ha scritto: sabato 12 aprile 2025, 13:53
Rizzo ha scritto: sabato 12 aprile 2025, 12:01 WOOOAH! :o
QUESTA È MOLTO INTERESSANTE! Mhmm... :think:
Molto bella e questo pennino che si può modificare in flessibilità è davvero molto affascinante e originale come sistema.
Sono curioso di sentire come scrive e la qualità superba di questa penna :mrgreen:
(Mi scoccia solo un pò che sia a converter, però sono disposto a sorvolarci sopra. Anche la capienza però non mi sembra tantissima di questo CON-70...)

CREDO CHE ABBIAMO UN VINCITORE QUI... DING DING DING (non per il mio conto bancario :lol: )
La Justus 95 è tanta roba, come penna e come pennino (guarda caso ce l'ho :mrgreen: ). Sul CON-70, mi sono più volte espresso:

viewtopic.php?p=425317&hilit=CON+70#p425317
viewtopic.php?p=434254&hilit=CON+70#p434254

Trovo che sia molto buono, robusto e con una grande capacità (quando si impara a usarlo).

Però una cosa sul pennino ci tengo a dirla per evitarti aspettative gonfiate: non è che ti passa dall'essere un chiodo all'essere un pennino superflessibile, è un bellissimo pennino elastico con la possibilità di limitare il molleggio e divenire così più preciso, oppure di lasciarlo libero e più "vivo".
Pensavo che avesse meno capienza questo CON-70, ma da quello che ho letto e dici, la capacità è soddisfacente e paragonabile a una "piccola penna a pistone".
Riguardo il pennino, dalle immagini fanno capire che puoi avere un tratto un pò più fine o un pò più largo in base a come aggiusti la flessibilità. Su questo mi confermi che c'è un effettivo cambio di spessore di tratto, giusto ?? Per scorrevolezza, qualità ecc...Suppongo che non ci sia nulla da obiettare che sia tutto di altissima qualità ?? Esatto ??

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Inviato: sabato 12 aprile 2025, 14:26
da piccardi
Roland ha scritto: sabato 12 aprile 2025, 11:35 I pennini pelikan hanno un tratto generoso (vintage o moderni) con una sola eccezione. Il pennino EF fatto negli anni 80 per la M400 è un vero extrafine, un extrafine di razza come li sapeva fare anche la Omas. Roba da mettere in ridicolo perfino i pennini giapponesi.
Esperienza totalmente diversa dalla mia.

Extrafine si, ma sembrava di scrivere sulla carta vetrata. La mia prima penna stilografica, regalo di laurea, ed il peggior pennino che abbia mai incontrato su una penna nuova (anche devo dire non ho avuto tantissime esperienze al riguardo ...).

Son dovuto passare all'F (assai poco F) per disperazione, quello era inusabile. La seconda è stata una Pilot Custom laccata e... diciamo che classificare solo come ridicolo il Pelikan EF sarebbe stato fargli un grosso, grossissimo complimento.

Simone

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Inviato: sabato 12 aprile 2025, 14:35
da piccardi
Enbi ha scritto: sabato 12 aprile 2025, 13:53 Però una cosa sul pennino ci tengo a dirla per evitarti aspettative gonfiate: non è che ti passa dall'essere un chiodo all'essere un pennino superflessibile, è un bellissimo pennino elastico con la possibilità di limitare il molleggio e divenire così più preciso, oppure di lasciarlo libero e più "vivo".
Sarà che non lo uso premendo (appunto perché non è un flessibile, per cui lo dedico alla scrittura ordinaria), ma per quanto sulla ghiera sia riportato H e S (presumo per Hard e Soft) quello che ho notato è che l'uso dell'overfeed serve (come del resto avveniva con le penne di inizio 900 che lo usavano) ad aumentare e diminuire il flusso. Da questo punto di vista è imbattibile, lo trovo estremamente utile per adattarlo nella maniera migliore a carta ed inchiostro in uso.

Simone