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Speriamo sia un capolavoro anche la Hongdian nr. 12 ...perché l'ho appena ordinata ( verde con pennino F); prima stilo di questa marca ( mi aveva incuriosito la discussione, quindi diciamo che un po' è "colpa" vostra); da quel che ho capito gruppo pistone in materiale plastico ( devo dire che dopo aver visto, in quanto da me arditamente smontato, un gruppo pistone di una ...blasonatissima ...penso di essere pronto a tutto). Ho diverse cinesine e finora ( faccio gli scongiuri del caso) nemmeno una che mi si sia distrutta e che non scriva ( qualcuna magari dopo un qualche intervento sul pennino) quantomeno decentemente....speriamo bene ( intanto già l'attesa è divertente)

cinturino ha scritto: ↑sabato 5 ottobre 2024, 17:15 Speriamo sia un capolavoro anche la Hongdian nr. 12 ...perché l'ho appena ordinata ( verde con pennino F); prima stilo di questa marca ( mi aveva incuriosito la discussione, quindi diciamo che un po' è "colpa" vostra); da quel che ho capito gruppo pistone in materiale plastico ( devo dire che dopo aver visto, in quanto da me arditamente smontato, un gruppo pistone di una ...blasonatissima ...penso di essere pronto a tutto). Ho diverse cinesine e finora ( faccio gli scongiuri del caso) nemmeno una che mi si sia distrutta e che non scriva ( qualcuna magari dopo un qualche intervento sul pennino) quantomeno decentemente....speriamo bene ( intanto già l'attesa è divertente)

Aspetto di leggere le tue valutaziobi

Intanto vi aggiorno sulla Majhon p 139, tanto pennino #6 ( lungo coltello) che # 8 ( M). Impressioni ottime, bella e di sostanza. Pennino personalmente preferisco #8 ma entrambi morbidi e piacevoli ( il lungo coltello ha richiesto qualche aggiustamento ...ma perché questa mania di "incollare" i rebbi ?). Se solo avessero fatta un po' meno cinese l'ultima veretta del cappuccio ( insomma ...avevate copiato bene fino allora ...e vi perdete proprio all'ultimo)

Enbi ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2024, 19:23

Monet63 ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2024, 17:08 Ancora un dubbio: non conosco lo spessore di scrittura delle varie misure di pennino. Per dire: un long knife medium, più o meno, a cosa corrisponde rispetto a Pelikan acciaio? E un Extrafine?

Non ho ben presente gli spessori dei tratti Pelikan, però direi che è circa un M europeo nel tratto più spesso, forse qualcosina meno. Inoltre per questo modello ci sono solo "刃 M" ed extrafine, per altri modelli (come lo N6) ci sono long knife più larghi come tratto di partenza.

"convinto" da Enbi l'ho presa anche io
stesso pennino

e sì, una buona penna
una sensazione davvero diversa dalle "solite" cinesi

e quanto al pennino
anche io d'accordo che rispetto a un Pelikan sia un M, ma a volte B

nel senso che trovo questo pennino molto sensibile
(moooolto)
alla carta su cui si esercita

su carta da fotocopie è quasi un idrante
molto bene invece su Rhodia, per dire

(ah, io sono uno che fa scrivere le penne col loro peso
quindi attenzione a chi preme o spinge o pesta un po' di più...)

lukogene ha scritto: ↑sabato 19 ottobre 2024, 11:16 e sì, una buona penna
una sensazione davvero diversa dalle "solite" cinesi

e quanto al pennino
anche io d'accordo che rispetto a un Pelikan sia un M, ma a volte B

Sono felice che ti sia piaciuta! Ricorda che quel pennino dovrebbe variare anche in funzione dell'inclinazione, dunque puoi essere che ti ritrovi tratti più sottili magari a fine pagina se scrivi senza tirare su il foglio ma semplicemente abbassi il braccio e cambi l'angolo di attacco con il foglio.
Poi capisco anche il cambio di spessore in funzione della carta usata.
Riesci a notare la differenza fra tratto verticale e tratto orizzontale?

Enbi ha scritto: ↑sabato 19 ottobre 2024, 11:40

lukogene ha scritto: ↑sabato 19 ottobre 2024, 11:16 e sì, una buona penna
una sensazione davvero diversa dalle "solite" cinesi

e quanto al pennino
anche io d'accordo che rispetto a un Pelikan sia un M, ma a volte B

Sono felice che ti sia piaciuta! Ricorda che quel pennino dovrebbe variare anche in funzione dell'inclinazione, dunque puoi essere che ti ritrovi tratti più sottili magari a fine pagina se scrivi senza tirare su il foglio ma semplicemente abbassi il braccio e cambi l'angolo di attacco con il foglio.
Poi capisco anche il cambio di spessore in funzione della carta usata.
Riesci a notare la differenza fra tratto verticale e tratto orizzontale?

rispetto a verticale orizzontale decisamente sì
rispetto all'inclinazione invece non noto particolari differenze
(ma può essere per la mia impugnatura, o la forza - o meno - che metto nello scrivere)

Avevo preso una N12, solo perché se qualcosa fosse andato male c'era comunque la possibilità di restituzione/rimborso.
Usata due giorni, alla terza ricarica (il pistone non sale molto, di conseguenza la quantità di inchiostro caricato è minima) ha ceduto la filettatura che unisce il pomello (filettatura di plastica) al perno di innesto in metallo.
Scrittura (pennino F) niente male, ma una qualsiasi Lamy, Kaweco, Schneider, Online, Pilot Metropolitan (mi fermo con l'elenco, il concetto è chiaro) è in grado di fare meglio. In ogni caso, ottimo alimentatore, in grado di fornire al pennino l'inchiostro necessario.
Restituita, arrivato rimborso oggi.
Fine.

Tuttavia ho notato una certa volontà di miglioramento. Certo, ci sono aspetti da rivedere, ma ce ne sono altri che mi suggeriscono una certa evoluzione in senso positivo. Per come la vedo io, potrebbe arrivare un giorno in cui le penne cinesi potranno rivaleggiare (seriamente intendo) con i migliori marchi europei. Non ora, comunque.

Che brutta notizia, la mia ( n12) deve ( dovrebbe) arrivare tra qualche giorno ....speriamo non si rompa

Arrivata, mi piace e scrive molto bene, sembra ben costruita ....speriamo, a questo punto, che non si rompa

sempre pronti a tessere lodi sperticate, poi si trova l'esemplare 'fallato' ed il capolavoro diventa 'pattume'
Aspetterei a tessere le lodi di qualunque oggetto fin a dopo un test di durata, il mio parere.

rrfreak63 ha scritto: ↑giovedì 24 ottobre 2024, 10:07 sempre pronti a tessere lodi sperticate, poi si trova l'esemplare 'fallato' ed il capolavoro diventa 'pattume'
Aspetterei a tessere le lodi di qualunque oggetto fin a dopo un test di durata, il mio parere.

Non so se ti riferisci alla discussione sul modello N12 o sul modello da me recensito.
Non possedendo l'altra penna posso parlare solo per la N9: mi pare di essere stato piuttosto chiaro nel dire che solo il tempo potrà dire se i materiali siano veramente durevoli. Intanto ho recensito quello che posso vedere adesso, che mi sembra molto buono. Mi sono sommariamente informato in internet prima dell'acquisto e non mi pare di avere letto di rotture o grandi problemi per la N9. Ovviamente sono ben consapevole della possibiltà di problemi, staremo a vedere se reggerà la prova del tempo. Sul pennino sono sicurissimo che vada molto bene, l'ho provato con due inchiostri e con entrambi si comporta benissimo, ed è quello che mi interessava per questa penna.

perfetto, ogni premessa va bene ma etichettare un qualsiasi prodotto, moto, orologio, penna, foto, evento e via discorrendo come 'capolavoro' e cose simili a me, e dico a me, pare sempre una str....
I giornalisti ormai scrivono usando solo superlativi quando presentano qualche cosa.
Ma che diamine un po' di controllo, che sarà mai un surfista che fa il giro della morte con lo squalo che lo insegue, 'spettacolare' ?!? mavalà.
Si è perso il senso del limite.
Comunque contenti tutti e via così. Teneteci aggiornati sulle cinesine. Io lo farò con la mia 360clonata

rrfreak63 ha scritto: ↑giovedì 24 ottobre 2024, 12:12 perfetto, ogni premessa va bene ma etichettare un qualsiasi prodotto, moto, orologio, penna, foto, evento e via discorrendo come 'capolavoro' e cose simili a me, e dico a me, pare sempre una str....

Ah ho capito, il problema è terminologico. Io l'ho usato come format, non ci ho neanche troppo pensato a questa cosa dell'enfasi di tipo giornalistico. l'intento originario era di scimmiottare un po' Montblanc e il fatto che chiami "Capolavoro" in tedesco penne con forma a sigaro in resina nera e finiture dorate, con molto meno lavoro artigianale e molta meno ricerca stilistica di altre produzioni... Insomma, "se la cantano e se la suonano". Comunque nota che ho messo il punto interrogativo-esclamativo, che indica perplessità.

Hongdian N9.... ecco un altra che finirà per farmi venire l'acquisto compulsivo..... oltretutto ho visto ora che esiste pure la versione con il pennino F in oro 14Kt.... ovviamente non costa 30 euro ma un bel pò di volte in più.... Mmmh per ora farò un pensierino per la versione standard.

Stavo guardando pure le Admok M800, in versione con pennino Bock che in versione Scmidth... che fanno il verso palesemente a Pelikan...anzi a voler vedere le colorazioni per certi versi sono anche più piacevoli. Mi sembra che i cinesini stanno alzando il tiro e si sono messi a fare anche penne di classe superiore alle solite economiche.
E mi sta incuriosendo anche l'Asvine P36 penna stilografica con riempimento a pistone, pennino Bock e corpo e gruppo pistone in Titanio & acrilico... bella, moderna con una strizzatina d'occhio al passato, non mi pare scimmiotti nessuno e costa sui 50 euretti. Difficile trovare qualcosa di simile a questo prezzo sul mercato europeo.

Stanno decisamente migliorando, ma anche sulle produzioni economiche... a settembre ho preso l'ennesima Lanbitou 3059, che di solito mi porto in giro in posti poco adatti ad una stilografica... mi aspettavo i soliti difetti... ovvero cappuccio che non sigilla e fa asciugare e pennino che scrive ma...peggio dei Lamy (alle precedenti avevo poi montato i nibs Lamy e sigillato il cappuccio con la colla), beh questa nuova, nessun problema di cappuccio e il pennino scrive benone e costa pure meno delle prime